Una vela intorno al mondo (1909-1910) Stampa E-mail

Mario Taddei

Una vela intorno al mondo
(1909-1910)


Nutrimenti, pagg.272, € 18,00

 

taddei vela  IL LIBRO – Il giro del mondo di una delle ultime navi a vela italiane raccontato in prima persona dal capitano Mario Taddei, secondo di bordo del tre alberi "Saturnina Fanny", tra i più veloci velieri che abbiano mai solcato gli oceani con la nostra bandiera. A quasi ottant'anni dalla sua prima pubblicazione, questo libro riporta il lettore a un'epoca gloriosa della navigazione, quando i clipper dominavano ancora i commerci per mare, destinati tuttavia a cedere il passo, di lì a poco, ai piroscafi.
  La "Saturnina Fanny" salpa da Amburgo nel settembre del 1909, diretta in Australia per imbarcare carbone da trasportare in Cile. Un viaggio di oltre un anno tra Oceano Atlantico e Indiano, doppiando il capo di Buona Speranza e capo Leeuwin; la sosta a Newcastle, sulla costa orientale dell'Australia, poi la traversata dell'Oceano Pacifico fino al porto di Iquique, in Cile. Infine, il ritorno in Europa passando per capo Horn, con un carico di nitrato di sodio da consegnare a Marsiglia, dove la "Saturnina Fanny" approda nel dicembre del 1910.
  Di questo infinito vagabondaggio Mario Taddei narra fascino e durezza, attraverso una lingua ricca, che diventa essa stessa parte del ritratto di un'età eroica e perduta. Sulle pagine del diario del giovane capitano trova spazio il resoconto di un periplo avventuroso, da cui emerge soprattutto il vivido affresco della vita di bordo: il vitto, le malattie, gli imprevisti; gli aneddoti sui compagni di viaggio, i dialoghi concitati durante le manovre, gli ozi nelle soste sulla terraferma; la consapevolezza di vivere un'esperienza unica, capace di saggiare la tempra e di formare il carattere.

  DAL TESTO – "Non ci fosse altro, la bonaccia consiglia qua di star lontani da ogni terra. Le calme si succedono lunghe, penose, esasperanti lasciando la nave in balia delle correnti. È già abbastanza grave il compito dell'atterraggio al porto di destino, per andarsi a cercare altre rogne presso inutili scogli abbandonati nella distesa infinita e deserta dell'oceano.
  "Finalmente dopo quasi due mesi si comincia a rivedere la coperta asciutta, ma a prezzo dello sbattere disperante delle vele che si abbandonano contro gli alberi sul lento rollio. Bave di vento da scirocco che schiariscono l'orizzonte; fiacco distendersi di leggere folate da tramontana che recano una bassa foschia. La manovra è tutta sui bracci. Si vira di bordo venti volte al giorno, con la velatura al completo per guadagnare cammino verso il nord, miglio a miglio. Dovremmo bene entrare nella zona degli alisei da sud est, che si fanno attendere.
  "Il 2 luglio si avvista la costa, 150 miglia circa al sud di Iquique. È una linea lontana, confusa, azzurrastra di montagne. Bisogna avvicinarla, riconoscerla per dirigere sicuri verso il porto. Questo avviene con debolissimi venti da mezzogiorno e da scirocco. Col diminuire della distanza, la terra mostra colline aride, rosse, nude, deserte, che strapiombano sul mare. Tutte le vele sono spiegate nel gran sole del tropico a carpire la più leggera bava di vento, ma non si fanno 60 miglia al giorno. Potrebbe essere peggio."

  L'AUTORE – Mario Taddei (1899-1971) è stato uno degli ultimi esponenti dell'età d'oro della marineria a vela italiana. Imbarcato per la prima volta a quattordici anni, capitano di lungo corso a ventiquattro, per quasi un trentennio solca i mari del mondo su grandi velieri oceanici in navigazione oltre il capo di Buona Speranza e capo Horn. Lasciata la vita di bordo, lavora per società industriali e di armamento, ed è dirigente della Navigazione Libera Triestina. Nel 1937 si trasferisce negli Stati Uniti con la famiglia. Nel dopoguerra fonda la Shipping Enterprises, società che offre navi a noleggio per il commercio internazionale. Oltre a "Una vela intorno al mondo" (1938), ha pubblicato "Arte decorativa navale" (1931, con il pittore Anselmo Bucci), "Strade d'America" (1935) e "Armatori" (1952).

  INDICE DELL'OPERA – Prefazione, di Giuliano Gallo - Parte prima. Verso gli antipodi - 1. Amburgo - 2. La partenza - 3.Mare del Nord - 4. Affiatamento - 5. Tre giorni a Madera - 6. Mar di Sargasso - 7.Verso l'equatore - 8. Caccia grossa - 9. Atlantico Sud - 10. Tristan da Cunha - 11. Tempeste australi - 12. Ratti a bordo - 13. Domeniche - 14. Da San Paolo a Newcastle N.S.W. - Parte seconda. Terre e mari del Sud - 15. Note quasi politiche - 16. Passatempi australi - 17.Verso la partenza - 18. Colloqui nella tempesta - 19. Pacifico Sud - 20. Iquique - 21. Ricordi cileni - 22. Notte a terra - 23. Salnitriere - 24. Gli hurrà! - 25. Verso l'Atlantico - 26. Capo Horn - 27. Incontri - 28. Delfini - 29. In Mediterraneo - 30. Mezzo secolo dopo (1958)