Achille Lauro. Il comandante tradito Stampa E-mail

Corrado Ferlaino con Toni Iavarone

Achille Lauro
Il comandante tradito


Minerva Edizioni, pagg.192, € 16,90

 

iavarone achillelauro  IL LIBRO – Achille Lauro, O' Comandante, ovvero il politico, l'armatore, l'editore e il proprietario del Napoli visto e raccontato da vicino da Corrado Ferlaino che ha vissuto con lui gli anni della consacrazione e del declino, diventando a sua volta protagonista di una storia di calcio e di vita. Ferlaino, il presidente del Napoli degli scudetti e di Maradona, debutta come scrittore, e insieme con Toni Iavarone, rivisita la leggenda de O' Comandante, con la curiosità di chi vuole svelarne i retroscena mai rivelati. E scoprire cosa c'è dietro la facciata di un'esperienza politica ed imprenditoriale che Napoli rischia di dimenticare. Achille Lauro è stato il primo sindaco metropolitano; il fondatore di un partito personale; creatore di una grande flotta navale, la più potente d'Europa; una grande esperienza edito-riale attraverso "Il Roma" e la tv regionale Canale 21; e poi il Napoli, serbatoio di voti e passione.
  Il libro racconta anche il Lauro privato: la famiglia, le tante avventure romantiche e non, e il tenero amore con la vera donna della sua vita, un nome fino a oggi mai rivelato. Corrado Ferlaino alza finalmente il velo su Achille Lauro dove Napoli fa da sfondo a questo volume.

  DAL TESTO – "Entrò in politica nella primavera del 1952, prima sollecitato dalla Democrazia cristiana per avere un alleato a destra, poi in proprio perché, da uomo orgoglioso tornato potente, non voleva fare il "servo sciocco" di nessuno. La sua campagna elettorale, per la quale spese allora più di 500 milioni di lire, fu la prima, clamorosa campagna "all'americana" che si registrò in Italia. Era già stato leader del Partito Monarchico; Napoli nel referendum istituzionale del 3 giugno 1946 s'era schierata per la monarchia con 903.651 voti contro i 241.973 voti per la repubblica. Si alleò col Movimento Sociale per una "grande destra".
  "Nacque un capopopolo, sicuro, decisionista, sfacciato. Colpì tanti suoi potenziali elettori perché per primo mise insieme calcio e politica. Lo slogan di Lauro fu: "Un grande Napoli per una grande Napoli". Già, don Achille era anche presidente della società di calcio e aveva appena comprato il centravanti svedese Hans Jeppson per 105 milioni, la prima grossa e scandalosa cifra del calciomercato. Il Napoli, che mandava a giocare nei collegi elettorali, fu uno dei suoi mezzi di propaganda."

  GLI AUTORI – Corrado Ferlaino (Napoli, classe 1931) è un imprenditore, ingegnere e dirigente sportivo italiano, ex presidente della Ssc Napoli con la quale ha vinto 2 scudetti, 1 Coppa Uefa, 2 Coppe Italia e 1 Supercoppa Italiana. Campione Italiano velocità conduttori – diploma CAI al merito, Diploma di Benemerenza dalla Federazione Italiana Gioco Calcio, Stella d'Oro al merito sportivo del CONI.
  Toni Iavarone (Napoli, classe 1954) giornalista, ha cominciato al "Gazzettino" di Napoli, poi alla Rotopress, infine a "Il Mattino", dove è stato capo dei servizi sportivi. Nel frattempo si sono susseguite esperienze ben vissute in radio e in tv, particolarmente a Crt-Telenapoli, Canale 21 e Canale 9. Il suo blog sul mondo del calcio e sull'amato Napoli è tra i più seguiti in Italia. Stella d'argento e di bronzo al Merito sportivo del CONI.

  INDICE DELL'OPERA – Prefazione, di Antonio Corbo – Lauro - Visto dallo specchietto retrovisore - L'armatore - Capitolo politica. Intervista a Giuseppe Del Barone - Le mani sulla città o su Lauro? Intervista a Giuseppe Galasso - Il Napoli - Il Napoli tra propaganda e passione. Intervista a Luis Vinicio - Lauro editore e il mistero dell'incontro con Mussolini - Le donne di Lauro - La donna mai rivelata. Intervista a Raffaella Corcione - L'epilogo - Il parallelo tra Lauro e Berlusconi - Ringraziamenti