Il Futurismo del Terzo Millennio |
Davide Tedeschini - Graziano Cecchini
IL LIBRO – Questo libro-conversazione con l'artista Graziano Cecchini è un'indagine sull'identità contemporanea del Futurismo, unanimemente riconosciuto come movimento culturale d'inizio '900 e a quel secolo relegato. Con stili diversi e agli antipodi per caratteristiche - uno rivolto alla cronaca, l'altro ai concerti - l'artista e il suo interlocutore riescono efficacemente a mettere in discussione l'idea che il Futurismo sia morto dimostrando, invece, come sia sopravvissuto, spesso celandosi sotto l'etichetta più generalizzante ed abusata di "arte contemporanea" . DAL TESTO – "Il Futurismo porta con sé il concetto stesso di rinnovamento e, così facendo, porta i germi della "detronizzazione'' del potere. Il Futurismo codificò cento anni fa la rottamazione renziana. "I più anziani fra noi, hanno trent'anni!", scriveva Marinetti nel Manifesto. "Quando avremo quarant'anni ", aggiungeva, "altri uomini più giovani e più validi di noi, ci gettino pure nel cestino, come manoscritti inutili. Noi lo desideriamo". 1giovani, a loro volta, avrebbero senz'altro sottoscritto il suo rivoluzionario progetto globale. Nei giovani, nelle loro energie inesauribili, nel loro sguardo puntato diritto al futuro, nel "nuovo modo di vedere il mondo ", egli aveva riposto tutta la sua fiducia e ogni sua speranza di vederlo realizzato." GLI AUTORI – Davide Tedeschini (Roma, 1974) è fondatore del Museo d'Arte Contemporanea in Fonte Nuova (Roma), struttura privata dedita alla fruizione dell'arte comtemporanea, gestita da un'associazione e da un'unione di associazioni di cui è presidente. Insegnante di comunicazione visiva e discipline pittoriche per i licei e le Accademie di Belle Arti, è impegnato sul fronte dell'informazione e su quello della struttura civica. I suoi studi e il suo impegno vertono soprattutto sulla ricodificazione dei metodi di gestione dell'arte, disciplina in cerca di nuove strategie; una ricodificazione che avviene in un turbolento momento storico d'Italia: il passaggio dalla Prima alla Seconda Repubblica. Nei suoi scritti approfondisce con particolare attenzione argomenti di carattere storico, filosofico e psicanalitico. Già autore del volume "La scatola aperta" (1999), dal 2007 gestisce il sito della "Rivista di Psicologia dell'Arte". INDICE DELL'OPERA – 1. Il Futurismo ritorna - 2. Il Futurismo si cela dietro l'arte contemporanea - 3. Il Futurismo è sacro - 4. Il Futurismo non si può insegnare - 5. L'Italia del non-luogo e del non-senso: musei, biennali e caos - 6. Il Futurismo e l'Europa Unita - 7. Il delirio virtuale e l'obsolescenza delle istituzioni - 8. Il ritorno a casa - Bibliografia |