Lo sterminio dei Catari |
Ernest Fornairon
IL LIBRO – La persecuzione sanguinaria e crudelissima dell'eresia catara nella Francia del sud è stata considerata dagli storici, con buone ragioni, la prima crociata intestina conosciuta dall'Europa. Certamente anche in quel caso, come era avvenuto per le lotte di conquista della Terra Santa, motivi religiosi e ideali si sono intrecciati con una cruda sete di potere politico ed economico. Per i sovrani di Francia, la lotta contro l'eresia rappresentò il pretesto per occupare la regione più ricca e colta dell'Europa di quei tempi. Pur non tralasciando questi aspetti, messi ben in risalto da una ricostruzione storica impeccabile, Ernest Fornairon non manca tuttavia di approdofondire e ricostruire gli elementi affascinanti e anche misteriosi di quella civiltà eccezionale, intrisa di cultura e di sentimento religioso, culla di poeti e letterati raffinatissimi. Particolare risalto viene dato soprattutto alla violenza senza precedenti con cui la Chiesa di Innocenzo III ha represso intere popolazioni inermi. Vengono ricordati e ricostruiti la strage di Béziers, dove furono massacrate circa 20.000 persone (sia cattolici che catari, uomini, donne, bambini, anziani), e il massacro di Marmande nel 1219. DAL TESTO – "Molte volte è stato posto il quesito se nella lotta contro l'eresia non siano stati commessi errori dovuti ad eccesso di zelo o di severità religiosa. Ci si può anche chiedere se gli intrighi ambiziosi di una Francia del nord, ansiosa d'invadere e sopraffare il meridione, non siano serviti a schiacciare sotto una mora fatale l'illustre casata dei conti di Tolosa. INDICE DELL'OPERA – I. Conoscenze elementari indispensabili – II. Ad Augusta, per Augusta – III. Col ferro e col fuoco – IV. Muret – V. Un'agonia durata trent'anni – Appendice - Bibliografia |