Gli avventurieri del mare Stampa E-mail

Robert E. Howard

Gli avventurieri del mare

Elara, pagg.304, € 13,50

 

howard mare  IL LIBRO – Vendette da compiere, Principesse da salvare, Tesori protetti da maledizioni e orrori senza nome: ecco le avventure di tre sconsiderati temerari del mare dalla geniale penna dell'autore di Conan il Barbaro.
  Cormac MacArt: Barbaro pirata irlandese reietto col volto sfregiato dalle cicatrici di mille battaglie e braccio destro del gigantesco capo vikingo Wulfhere saccheggiatore dei mari del Nord. Il ciclo completo delle sue avventure ai tempi di Uther e Artù Pendragone quando la Britannia era territorio di conquista per monarchi senza regno ed invasori sassoni e sulle sue terre selvagge dimoravano ancora innominabili orrori.
  Terence Vulmea il Nero: bucaniere beffardo e temerario, peggior incubo di inglesi e spagnoli, depredatore di navi e irriducibile a qualsiasi autorità. Per la prima volta in Italia la storia della sua vendetta contro l'inglese che ha bruciato il suo villaggio e gli ha ucciso la famiglia, una vendetta che metterà a dura prova il suo senso dell'onore.
Helen Tavrel: giovane orfana allevata all'ombra dell'albero di maestra e del Jolly Roger, è l'unico pirata dei Caraibi che usa con ineguagliabile precisione lo stocco anziché la sciabola da arrembaggio per evitare di sporcarsi i vestiti con il sangue dei nemici.
  Tre straordinari compagni d'avventura tra i mari spettrali del freddo Nord e le insidie dei Caraibi lussureggianti; personaggi dirompenti in bilico tra romanzo storico e fantasy con personalità diverse ma animati da un identico istinto per la lotta e per il fascino dell'ignoto che vivono le loro avventure tra tesori da trovare, vendette da compiere, maledizioni da evitare e combattimenti con soldati, selvaggi e demoni.

  DAL TESTO – "Lo sguardo di Rognor si distolse da quei guerrieri dalle grosse braccia nude cariche di pesanti bracciali d'oro e si posò su qualcuno che appariva stranamente diverso dagli altri. Alto e slanciato, ampio di petto e forte, quell'uomo aveva capelli neri dal taglio squadrato e uno scuro volto rasato che contrastavano con le chiome bionde e le barbe che lo attorniavano. I suoi occhi erano strette fessure di un freddo grigio acciaio che, insieme ad alcune creatrici che gli segnavano il volto, conferivano al suo aspetto qualcosa di stranamente sinistro. L'uomo non portava monili di sorta e la sua cotta era fatta di maglie intrecciate a differenza delle corazze a scaglie sovrapposte indossate dagli uomini intorno a lui.
  "Rognor si accigliò distrattamente nell'adocchiare quell'uomo, ma proprio quando stava per parlare un'altra persona entrò nell'enorme sala e si avvicinò alla testa della tavola. Il nuovo venuto era un giovane Vichingo dal fisico alto e splendidamente modellato, senza barba, ma con baffi biondi."

  L'AUTORE – Robert E. Howard (1906-1936), autore americano di letteratura pulp, è universalmente conosciuto per aver creato i personaggi di Conan il Cimmero e Solomon Kane, che hanno avuto molte trasposizioni cinematografiche e a fumetti. Ma la sua produzione letteraria è ben più ampia: nella sua carriera di autore professionista pubblicò racconti fantastici, western, di boxe (sport che amava al massimo grado), racconti dell'orrore, piccanti, di ambientazione storica orientale ed estremo orientale, lavori umoristici e poesie.