Riduzionismo e oltre Stampa E-mail

Luigi Lombardi Vallauri

Riduzionismo e oltre
Dispense di filosofia per il diritto


Cedam, pagg.XII-220, € 19,00

 

vallauri riduzionismo  IL LIBRO – Questo libro ha come sottotitolo "Dispense" perché sostituisce o integra gli appunti presi dagli studenti durante le lezioni «monografiche» del Prof. Luigi Lombardi Vallauri degli ultimi anni, lezioni destinate a sviluppare e aggiornare parti dei capitoli V e VI del "Corso di filosofia del diritto".
  Si chiama di filosofia per il, e non del, diritto in quanto si occupa non del diritto (o del giuridico) come tale, ma dei criteri cui il diritto deve ispirarsi oggi, in alcuni settori delicatissimi, per essere filosoficamente fondato. È quindi un libro di filosofia generale (diagnosi sulla struttura culturale, antologia, etica) finalizzato a una «buona», «giusta», politica del diritto.
  Cosa sia il 'riduzionismo', qui visto come il problema filosofico cruciale del nostro tempo, si desume facilmente dal capitolo I. L'oltre è ciò che sembra resistere alla riduzione: segnatamente la soggettività (capitoli III- VII) e il valore (capitolo VIII). La difesa teorica della soggettività (capitolo III) s'incanala poi in un abbastanza completo e compatto compendio di bioetica (capitoli IV-VII), mentre i valori principalmente trattati sono il valore estetico e i valori dell'ambiente selvaggio. Soprattutto resistono alla riduzione le esperienze «sorelle maggiori dell'«anima»: ad esse il libro apre come a un oltre in cui la politica del diritto non sembra, almeno per ora, poter in-oltrarsi.

  DAL TESTO – "In quanto ricerca del significato valoriale/esistenziale, la filosofia è una disciplina soteriologica: vuole fornire non solo idee esatte, ma anche salvezza (sotería) dal non senso. Rimando a quanto detto nel Corso sulla scienza come - al limite - salvezza dalla morte fisica e sulla sapienza come salvezza dalla [morte come conclusione di una] vita senza senso.
  "Questo implica che la filosofia sia non solo un sistema teorico, ma anche un vissuto. E quindi che non se ne stia immobile negli scaffali di una biblioteca, ma si muova insieme con il ricercante: che sia portatile. E che ottenga risultati di natura non solo speculativa, ma psicospirituale: deve anche far vivere meglio, più felici, sia pure felici di una felicità non superficiale ma sapienziale. La polemica del buddismo contro la metafisica speculativa era proprio su questo punto: certamente qualcuno tra i metafisici, visto che essi nel loro insieme sostenevano tutte le posizioni possibili, doveva aver ragione; ma nessuno poteva dimostrarlo con certezza, e in ogni caso nessuno arrivava a trasformare la sua dottrina in intuizione diretta del reale, in conoscenza esperienziale e in comportamento: «essi» - dicono i testi buddisti - «nulla secondo realtà realizzano». La caratteristica delle filosofie orientali nel loro insieme è appunto che esse sono dottrine a proposito di (e miranti a) un vissuto di realizzazione-illuminazione."

  L'AUTORE – Luigi Lombardi Vallauri, ordinario di Filosofia del diritto dal 1970 nell'Università di Firenze, ha insegnato la stessa materia dal 1976 al 1997 presso l'Università Cattolica di Milano. Ne è stato allontanato per eterodossia, e del "caso" Lombardi Vallauri s'interessarono ampiamente giornali e riviste di attualità e di cultura. Ci furono interrogazioni parlamentari e interventi di studiosi e giuristi in tema di libertà di insegnamento e costituzionalità del Concordato.

  INDICE DELL'OPERA – Capitolo I. Il riduzionismo come formula del moderno (1.1. Atteggiamento filosofico - 1.2. La situazione - 1.3. Trionfo e crisi dell'Impero - 1.3.1. Trionfo - 1.3.2. Crisi - 1.3.2.1. Strutturale - 1.3.2.2. Esistenziale - 1.4. Insufficienza delle risposte ideologiche - 1.5. Inadeguatezza delle religioni - 1.5.1. Ebraismo - 1.5.2. Cristianesimo - 1.5.3. Islam - 1.5.4. Induismo - 1.5.5. Voga - 1.5.6. Buddismo - 1.6. Alla radice del trionfo e della crisi: la formula del moderno - 1.6.1. Qualche parola di commento - 1.6.1.1. Ragione teoretica - 1.6.1.2. Ragione pratica - 1.6.2. La formula spiega la crisi) - Capitolo II. Il compito della filosofia (2.1. Definizione della filosofia - 2.1.1. Concetto di significato - 2.1.2. Finalità anche soteriologica - 2.1.3. «Ultimità» del significato - 2.1.4. Globalità - 2.1.5. Il ricercante incluso nella ricerca - 2.1.6. Verità del significato - 2.2. Lo scandalo della pluralità delle filosofie - 2.2.1. Ipotesi di riduzione dello scandalo - 2.2.1.1. Diversità di oggetti - 2.2.1.2. Diversità di stili - 2.2.1.3. Pluralità di prospettive - 2.2.1.4. Forme di coscienza - 2.2.1.5. Generalizzazioni indebite - 2.2.2. Vere contraddizioni, pensiero forzuto) - Capitolo III. Riduzionismo e soggettività (3.1. L'immaterialità della mente fenomenologica - 3.1.1. La sensazione - 3.1.2. L'immaginazione/fantasia - 3.1.3. L'intellezione - 3.1.4. L'autocoscienza/io - 3 .1.5. L'autodeterminazione/libertà - 3 .1.6. La tesi dell'eterogeneità - 3 .2. Il problema del supporto - 3.2.1. Fenomenismo spiritualista - 3.2.2. Ontofenomenismo spiritualista - 3.2.3. Sostanzialismo - 3.2.3.1. Sostanzialismo spiritualista - 3.2.3 .2. Sostanzialismo fisicalista - 3.3. Cervello – 3.4. Algoritmo – 3.4.1. L'ipotesi algoritmica della mente – 3.4.2. Concetto di algoritmo – 3.4.3. Ontologia dell'algoritmo – 3.4.4. Mente e algoritmo – 3.4.5. Il mistero del vincolo sostanziale – 3.4.6. Molecole meditative finali - 3.5. L'ipotesi anima) - Capitolo IV. Bioetica e diritto (4.1. Etica: oggetto e partizioni - 4.2. Metodi e principi - 4.3. Etica e diritto) – Capitolo V. Bioetica di inizio vita (5.1. Lo statuto dell'embrione umano: persona? - 5.1.1. Argomenti pro. L'ontologia - 5.1.2. Ancora argomenti pro. L'embrione e le vite diversamente importanti - 5.1.3. Argomenti contro. Il diritto - 5.1.3.1. Diritto penale - 5.1.3.2. Diritto promozionale - 5.1.3.3. Diritto civile - 5.1.3.4. Diritto canonico - 5.1.4. Ancora argomenti contro. Il marron glacé e il castagno. Aggiunge, il crescere, all'essere? - 5.1.5. Il kōan dell'embrione. Per un diritto dolorosamente perplesso - 5.2. Le nuove frontiere della genetica - 5.2.1. Interventi «terapeutici» e interventi «migliorativi» o «promozionali» - 5.2.2. La clonazione - 5.2.2.1. Concetto di clonazione - 5.2.2.2. Il mistero della pochezza degli argomenti contro la clonazione - 5.2.2.3. Il diritto all'unicità - 5.2.2.4. L'argomento ecologico - 5.2.2.5. Ancora sul diritto all'unicità - 5.2.2.6. L'argomento della modalità - 5.2.2.7. L'argomento della vecchiezza - 5.2.2.8. L'argomento famiglia - 5.2.2.9. Psicologia della superesecrazione) – Capitolo VI. Etica del rapporto uomo-animale (6.1. I diritti degli animali - 6.1.1. La meraviglia - 6.1.2. Sociologia storica - 6.1.3. Storia delle idee - 6.1.4. Teoria dei diritti animali - 6.1.5. Ordine di priorità dei diritti. Vegetarianismo - 6.1.6. Conflitti tra interessi/diritti - 6.1.7. Il diritto positivo - 6.2. L'obiezione di coscienza legale alla sperimentazione animale, ex-vivisezione (legge 12 ottobre 1993 n. 413) - 6.2.1. «Scienza» e «fede» - 6.2.2. Il club delle obiezioni - 6.2.3. La teoria coscienzialista - 6.2.4. Difficoltà del coscienzialismo - 6.2.5. Coscienza e bene animale - 6.2.6. Corollari - 6.3. Appendice: Due casi di fantascienza della soggettività - 6.3.1. L'umanoide; il gamete umano - 6.3.2. Le soggettività artificiali) – Capitolo VII. Etica di fine vita (7.1. La morte giusta - 7.2. Il suicidio filosofico, l'inviting death - 7.3. Condizioni di liceità dell'eutanasia in senso stretto – 7.4. Altre ipotesi di «uccisione buona» - 7.5. Linee guida in positivo) – Capitolo VIII. Riduzionismo e valore (8.1. Ontologia del valore - 8.1.1. Valori e qualità relazionali - 8.1.2. Valori e trascendentali - 8.1.3. Per quale soggetto? Coscienza umana pleromatica e menti animali - 8.1.4. Valore e rarità/unicità - 8.1.5. Metodologia della valorazione estetica - 8.2. Giudizio giuridico, giudizio estetico - 8.2.1. Premessa - 8.2.2. Giudizi di conformità a norme stabilite - 8.2.3. Giudizi di approvabilità di emozioni sentite - 8.3. Il rapporto uomo-natura come partnership intrascendibile - 8.3.1. Valori dell'ambiente selvaggio - 8.3.2. Valori finali specifici nel post-moderno post-cristiano - 8.3.3. Le «sorelle maggiori dell'«anima» e il rapporto con la natura - 8.3.4. Il problema espressivo. L'esigenza poetica - 8.3.5. L'interazione con la natura come erotica - 8.3.6. Prima esperienza - 8.3.7. Seconda esperienza - 8.3.8. Terza esperienza – 8.4. Ecumenicità e verità - 8.5. Tipologia e sistemica della tutela - 8.5.1. Tipi di tutela culturale - 8.5.2. Tipi di tutela giuridica - 8.5.3. Crisi dell'individualismo, del patrimonialismo, del decisionismo giuridici - 8.5.4. Critica del valore profitto - 8.5.5. Sistemica della tutela: scientifica, assiologica, costituzionale) - Capitolo IX. Oltre il riduzionismo e l'individualismo possessivo