Il Custode di Terra Santa Stampa E-mail

Piergiorgio Pescali

Il Custode di Terra Santa
Un colloquio con padre Pierbattista Pizzaballa


Add Editore, pagg.160, € 13,00

pescali custode  IL LIBRO – Il libro nasce da un ricco e approfondito dialogo con il francescano fra Pierbattista Pizzaballa che, dal 2004, ricopre il ruolo di Custode di Terra Santa. La figura del Custode non è solo una carica religiosa; il continuo confronto con le istituzioni locali e internazionali porta fra Pizzaballa a trasformarsi in una sorta di diplomatico, divenendo forse la figura più attenta ai processi in atto nel Medio Oriente. Per questa sua mansione, fra Pizzaballa, da poco rinnovato nel suo mandato fino al 2016, è uno dei più stimati conoscitori del conflitto arabo-israeliano e siriano, temi che vengono affrontati nell'intervista. Essere Custode significa anche essere protettore dei Luoghi Santi della cristianità, compito ricoperto dall'Ordine dei Frati Minori sin dal XIII secolo, quando lo stesso San Francesco d'Assisi si recò in Oriente incontrando il sultano. Il dialogo con Padre Pizzaballa tocca temi di grande interesse, come la veridicità storico/scientifica sull'origine dei luoghi sacri, la citta di Gerusalemme, il delicato dialogo tra le fedi, i pellegrinaggi in Terra Santa. Con pazienza, chiarezza e maestria fra Pizzaballa racconta il suo difficile lavoro, il ruolo e la situazione dei cristiani in Terra Santa.

  DAL TESTO – "Custodire i Luoghi Santi non è solo un'opera di archeologia, ma è perpetuare la memoria della nostra fede. Il compito del Custode è principalmente quello di custodire la testimonianza e l'esperienza che i Luoghi Santi concretizzano. Una cosa importantissima per chi va in Terra Santa e che da fuori si comprende poco, è che la Storia ti consegna un bagaglio con cui devi fare i conti. La maggior parte dei Luoghi Santi è stata conquistata; altri sono stati comprati dalle autorità islamiche, altri ancora ci sono stati regalati dalle stesse autorità islamiche. L'autorità di riferimento, prima della fondazione dello Stato d'Israele, era l'islam. Non dovevamo difendere i Luoghi solo dall'islam, ma anche dal cristiano non cattolico. La difficoltà che aveva la Custodia, in questo senso, non era tanto di proteggere i Luoghi Santi dagli islamici, quanto di proteggere i Luoghi Santi dai cristiani non cattolici."
  "Oggi dobbiamo distinguere tra le autorità civili e religiose. Tra le autorità civili l'unico punto cui dobbiamo fare riferimento è Fatah, e Abu Mazen. Con Hamas, invece, non abbiamo molti rapporti, se non di cortesia, ma nulla di più. Non ci sono comunque queste tensioni e inimicizie che spesso si pensa esistano leggendo i media in Europa e negli Stati Uniti. Hamas, e i musulmani in genere, non hanno alcun interesse a creare problemi con i cristiani per non attirare le critiche dell'Occidente. Viceversa, allo stesso modo, anche i cristiani non hanno interesse a creare tensioni con i palestinesi."

  GLI AUTORI – Piergiorgio Pescali giornalista, si occupa principalmente di tematiche inerenti all'Asia e ad aspetti religiosi. Collabora con diverse testate giornalistiche ("Il Manifesto", "Avvenire", "Missioni Consolata") e radiofoniche in Italia e in Asia. All'estero i suoi reportage sono stati pubblicati dalla CNN e dalla BBC. Dal 2011 è Ambasciatore di Pace delle Nazioni Unite.
  Pierbattista Pizzaballa è un presbitero, teologo e biblista italiano appartenente all'Ordine dei Frati Minori; dal 2004 ricopre il ruolo di Custode di Terra Santa.

  INDICE DELL'OPERA – Introduzione - Pierbattista Pizzaballa, frate e Custode - La Custodia di Terra Santa - Il viaggio di san Francesco - La Custodia, san Francesco - Il ruolo della Custodia - Pellegrini e Luoghi Santi in Terra Santa - La scienza e la fede dei Luoghi Santi - Gerusalemme. Il dialogo tra le fedi - La questione siriana - Il Custode - Appendice I. La Bolla di Clemente VI - Appendice II. I Luoghi Santi - Appendice III. I Custodi di Terra Santa - Ringraziamenti