Nelle tenebre di brumaio |
Eduardo Gonzáles Calleja IL LIBRO – Questo volume analizza l'evoluzione storica delle teorie sul Colpo di Stato dal XVII secolo ai nostri giorni. Dopo un tentativo di analisi del problema, centrato sulla natura cospirativa, violenta, trasgressiva dell'ordine istituzionale e la sua associazione con i movimenti eversivi di carattere militare, l'autore fornisce una spiegazione dell'attuale dibattito sul fenomeno golpista. Dalla sua funzione come strumento e simbolo delle ambizioni modernizzatrici dell'esercito, ai suoi legami con i problemi sociali ed economici dei paesi in via di sviluppo, al suo ruolo come fattore di destabilizzazione di sistemi politici caratterizzati da un indebolimento dell'autorità e della legittimità. DAL TESTO – "La funzione che il colpo di Stato ha avuto rispetto alle diverse forme di potere politico esistenti è andata modificandosi sostanzialmente negli anni. Da colonna portante per assicurare la successione al trono è passato a trasformarsi in modello di attacco al potere statale. Anche le considerazioni morali relative alla sua esecuzione ebbero significative modifiche nel tempo. Nelle nazioni anglo-sassoni prima, successivamente in Francia e poi anche in altri paesi che intrapresero un percorso democratico nell'arco del tardo Novecento, il colpo di Stato non fu più considerato una valida alternativa politica, ma fu interpretato un atto riprovevole, intollerabile e realizzato contro la volontà del popolo. L'AUTORE – Eduardo Gonzáles Calleja (Madrid, 1962) insegna all'Università Carlos III di Madrid e fa parte del Comitato scientifico di «Nuova Rivista Storica». Tra le sue opere più recenti, ricordiamo: "La España de Primo de Rivera (1923-1930). La modernización autoritaria", Madrid, Alianza, 2005; "El fenómeno terrorista", Las Rosas, Dastin Ediciones, 2006; "Rebelión en las aulas. Movilización y protesta estudiantil en la España contemporánea (1865-2008)", Madrid, Alianza, 2009; "Contrarrevolucionarios. Radicalización violenta de las derechas españolas durante la Segunda República (1931-1936)", Madrid, Alianza, 2011; "Rappresentare il Mediterraneo. Lo sguardo spagnolo", Messina, Mesogea, 2002. INDICE DELL'OPERA – Introduzione - 1. Un tentativo preliminare di definizione e di caratterizzazione del colpo di Stato (1.1. Il colpo di Stato come fattore d'incertezza nel processo politico - 1.2 Il colpo di Stato come forma di violenza politica - 1.3. Il colpo di Stato come processo non regolamentato di trasferimento del potere politico - 1.4. Il colpo di Stato come strumento di azione politica delle élites statali - 1.5. Altre manifestazioni violente della politica pretoriana: ammutinamento, rivolta militare e pronunciamiento - 1.6. Un tentativo di definizione del colpo di Stato) - 2. Gli studi «classici» sul colpo di Stato (2.1. Archeologia del colpo di Stato: «l'arte del principe» nell'opera di Gabriel Naudé - 2.2. Critica del golpe «a favore» dello Stato: da Victor Hugo a Marx - 2.3. Tecnica del golpe «contro» lo Stato: da Maurras a Malaparte) - 3. Il dibattito attuale sul colpo di Stato (3.1. La riconsiderazione degli aspetti tecnico-politici del colpo di Stato: Goodspeed e Luttwak - 3.2. Il colpo di Stato come simbolo e strumento del pretorianesimo «modernizzatore» - 3.3. La tentazione golpista e le connessioni con gli sconvolgimenti nel processo socio-economico - 3.4. Il golpismo come causa ed effetto dell'instabilità politica - 3.5. È possibile misurare, prevedere, prevenire e combattere i colpi di Stato? Uno sguardo ad alcuni dibattiti recenti) - Conclusioni - Bibliografia - Indice |