La tiara deposta |
Valerio Gigliotti IL LIBRO – «Poscia ch'io v'ebbi alcun riconosciuto, / vidi e conobbi l'ombra di colui / che fece per viltade il gran rifiuto» (Inf. III, 58-60). I celebri, tormentati versi della terzina dantesca costituiscono solo un minimo riflesso della portata culturale, istituzionale e spirituale che la decisione di un papa di scendere dal soglio di Pietro ha rivestito per la Cristianità, dal Medioevo a oggi. DAL TESTO – "La prima e più clamorosa reazione all'annuncio battuto dalle agenzie di stampa poco dopo le h. 11,30 dell'11 febbraio 2013, e continuata peraltro nei giorni successivi, fu l'accostamento della decisione di papa Benedetto XVI a quella del proprio predecessore Celestino V, 'emblema' stesso dell'istituto della renuntiatio papae. Ed effettivamente i tratti che ad un primo esame delineano e accomunano le due rinunce sono numerosi e particolarmente significativi: dal tenore testuale della declaratio, alla pronuncia resa in concistoro alla presenza dei cardinali, al desiderio di ritiro ad una vita di preghiera, tutti elementi che confermano, con un sigillo di autenticità, la perfetta adesione di quest'ultimo casus alla tradizione storica che in questo studio si è tentato di illustrare. Lo stesso gesto compiuto da papa Benedetto XIV il 28 aprile del 2009, quando in visita alla basilica di Collemaggio a L'Aquila, recentemente danneggiata dal terremoto, volle sostare in preghiera sulla tomba di Celestino V deponendovi sopra il proprio pallio, fu interpretato quasi come una preconizzazione della propria rinuncia. L'AUTORE – Valerio Gigliotti insegna Storia del diritto europeo presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell'Università di Torino. Redattore della «Rivista di Storia e Letteratura Religiosa» e collaboratore della «Rivista di Storia del Diritto Italiano» è membro della Società Italiana di Storia del Diritto e della Société d'Histoire du Droit di Parigi. Si occupa di storia delle istituzioni, del diritto e delle idee; di storia delle fonti e del diritto canonico, dei rapporti tra Stato e Chiesa tra medioevo ed età moderna, degli studi di Law and Literature. Ha dedicato vari saggi al tema delle rinunce alle cariche supreme. INDICE DELL'OPERA – Premessa, di Carlo Ossola - Tavola delle abbreviazioni – Prologo. Per una lettura della problematica storico-canonistica sulla renuntiatio papae (A. Lo spazio semantico-giuridico del lessema renuntiatio - B. Tassonomia della riflessione storica e giuridica sulla rinuncia al papato) - Ringraziamenti – Introduzione. Il volere di Pietro: potere di rinuncia e mistica del servizio - Parte prima. Scendere dal soglio di Pietro - Capitolo primo. Le 'rinunce' dalle origini al XII secolo: tra storia e leggenda (1. Clemente Romano - 2. La 'leggenda' di Ciriaco - 3. Marcellino - 4. Ponziano, Cornelio e Liberia - 5. Alcuni casi dubbi - 6. La rinuncia di S. Pier Damiani - 7. I pontefici romani dell'XI secolo) - Capitolo secondo. Cenni sulla disciplina della rinuncia papale nelle fonti e nella letteratura giuridica dei secoli XII-XIII (1. Elementi giuridici della renuntiatio all'ufficio nelle fonti pregrazianee - 2. L'eclettismo normativo del Decretum di Graziano in tema di rinuncia: continuità e innovazione - 3. All'origine della quaestio de iure: la letteratura decretistica da Baziano a Giovanni Teutonico - 4. La 'teologia giuridica' della renuntiatio papae nei secoli XII-XIII - 4a. Rinuncia del papa o rinuncia al papato? - 4b. Renuntiatio ed esercizio della plenitudo potestatis papale - 4c. Abnegatio sui e renuntiatio: verso una nuova 'mistica politica' del papato - 4d. Dalla dualità teologica a quella giuridica: potere d'ordine e potere di giurisdizione - 5. La svolta decretalistica sulla rinuncia papale - 5a. Il presupposto controverso della liceità della rinuncia: l'allegoria dello spirituale coniugium - 5b. Iusta causa della rinuncia: la decretale Nisi cum pridem di Innocenzo III - 5c. La humilitas: giusta causa di rinuncia? - 5d. Forma della rinuncia: la problematica accettazione del superiore - 5e. L'efficacia della rinuncia - 5f. La rinuncia cum reservatione pensionis) – Parte seconda. Dispute teologiche, disciplina giuridica e fonti letterarie intorno alla rinuncia di Celestino V - Capitolo terzo. Tra scientia Dei e scientia iuris: la disciplina della rinuncia al papato attraverso le fonti scolastiche (secc. XIII -XIV) (1. 'Ex facto oritur ius' - 1a. Il contesto ecclesiologico e giuridico della renuntiatio di papa Celestino V - 1b. La rinuncia celestiniana nelle fonti cronachistiche - 2. I primi sostenitori della rinuncia: l'apporto teorico dei teologi - 2a. Pietro di Giovanni Olivi - 2b. Godefroid de Fontaines - 2c. Pierre d'Auvergne - 2d. L'intervento della Sorbonne - 3. I principali oppositori della rinuncia papale - 3a. I cardinali Colonna - 3b. Ubertino da Casale - 4. La legislazione canonistica celestino-bonifaciana - 4a. Genesi e redazione della costituzione Quoniam aliqui di Bonifacio VIII - 4b. L'atto di rinuncia di Pietro da Morrone: la fase consultiva - 4c. La declaratio del papa rinunciatario - 4d. Lo statutum di Celestino V e la constitutio di Bonifacio VIII - 4e. Per un'esegesi della 'constitutio' Quoniam aliqui di Bonifacio VIII) - Capitolo quarto. Fonti pubblicistiche e dottrina giuridica sulla rinuncia al pontificato nel secolo XIV (1. L'epoca dei tractatus sulla renuntiatio papae - 1a. Egidio Romano - 1.b. Jean Quidort - 1c. Agostino Trionfo da Ancona - 2. Una fonte divulgativa: i sermoni di Nicolas de Nonancourt - 3. L'elaborazione della dottrina canonistica trecentesca sulla renuntiatio papae: da Jean Lemoine a Giovanni d'Andrea - 4. Plenitudo potestatis papale e ruolo del collegio cardinalizio) - Capitolo quinto. Diritto e letteratura in dialogo sul 'gran rifiuto' (1. Ramon Llull - 2. Iacopone da Todi - 3. Dante Alighieri - 4. Francesco Petrarca) - Parte terza. La dimensione 'ecclesiale' della renuntiatio: dal conciliarismo al pontificato di Benedetto XVI - Capitolo sesto. La svolta 'conciliarista': renuntiatio papae e governo della Chiesa (1. Dalla renuntiatio alla cessio: il ruolo della disputa sulla rinuncia alla tiara nell'età del conciliarismo - 2. Cenni sulle nuove prospettive nella dottrina canonistica del sec. XV) - Capitolo settimo. La rinuncia dell'ultimo antipapa: la cessio di Amedeo VIII-Felice V - Capitolo ottavo. La 'renuntiatio mystica' di Benedetto XVI: diritto e teologia a servizio del popolo di Dio (1. Una «novitas» non più «horrenda»: le ipotesi di rinuncia da Pio VI a Giovanni Paolo II - 2. La scelta di Benedetto XVI, tra libertà e responsabilità - 3. Continuità e innovazione nella declaratio di rinuncia - 4. I Tria corpora papae - 5. Epilogo. Sicut cervus (Ps 41)) - Capitolo nono. Excursus: La rappresentazione contemporanea del potere nella rinuncia: Ignazio Silone e Nanni Moretti - Fonti - Indice dei nomi |