Heinrich Himmler
Il diario segreto attraverso le lettere a sua moglie 1927-1945
Newton Compton Editori, pagg.377, € 9,90
IL LIBRO – Per molti anni si è pensato che le lettere di Heinrich Himmler alla moglie Marga fossero andate perdute. Ma a quasi settant'anni dal suicidio del capo delle SS e dalla fine della seconda guerra mondiale, le sue esclusive missive sono state ritrovate a Tel Aviv, in Israele. Perfetto complemento dei messaggi che Marga gli inviava – conservati negli archivi della città di Coblenza – queste lettere rappresentano uno straordinario spaccato della vita privata di uno dei gerarchi più potenti del regime nazionalsocialista. Attraverso la loro corrispondenza, emerge non solo un'agghiacciante identità di sguardi su temi quali l'antisemitismo, ma lo stesso Himmler vi appare come un uomo sospeso tra banalità e vanità, tra distanza e attenzione per la propria famiglia, tra la sfera personale e le atrocità della macchina di sterminio che ha attivamente progettato e realizzato. Questo libro rappresenta quindi un documento di grandissimo valore storico, da cui traspaiono – dietro la facciata di apparente calma piccolo-borghese del carteggio – la brutalità e l'insensibilità di Himmler, nonché il suo ruolo di primo piano nella Soluzione finale e la sua strettissima collaborazione con Adolf Hitler.
DAL TESTO – "Mia incantevole mogliettina adorata! "Questa mattina ho ricevuto la tua cara lettera. Tu, buona, amabile creatura, a cui il cattivo marito non ha scritto. Va da sé, comunque, che scrivo ogni giorno, se posso anche soltanto un po', e ancor di più dopo le elezioni; per me è comunque l'ora della giornata in cui posso chiacchierare con te, moglie adorata. La sera, prima di addorrnentarmi, riservo sempre del tempo per parlare con la tua cara foto, e vedo i tuoi begli occhi fedeli, e sento il tuo caro bel corpo e so quanto saremo felici. Allora tu sarai vicino a me ogni giorno, e quante volte mi starai seduta accanto, e ci racconteremo di noi e la mogliettina mi racconterà tutti i suoi dispiaceri, e poi il lanzichenecco selvaggio sarà tanto, tanto gentile con lei. "Amore, non devi avere alcun timore per la Pentecoste. Anzi, credo che sarà molto bello. Genitori, fratelli e sorelle a parte, di certo non ci sarà nessuno. "Brava, brava donna. Quando ho ricevuto, domenica, il tuo espresso, non sono stato triste per nulla al mondo - cattivo marito -, ma immagina: ho riso da solo, tanto ero felice (sapevo bene che avresti ricevuto la mia lettera espresso). Sai, la mogliettina ha «pigolato come un pettirosso», e leggendolo mi figuravo così nitidamente il tuo visetto e la tua boccuccia imbronciata, che avrei baciato e amato tanto volentieri. Andiamo, cattiva adorata, non ci sono delusioni. Eppure sai bene, tutto ad un tratto, che "cattivo" marito avrai, che ti ama "soltanto un pochino", così. "Mio buon amore, continua soprattutto a raccontare tutte le tue preoccupazioni al tuo cattivo marito, dato che poi sarà sempre gentile con te, e che è allegro e felice che la brava donna gli dica tutto, proprio come fa anche lui. "Amore, presto noi ci apparterremo; è talmente meraviglioso che mi capita di non riuscire ancora a crederci. "Oh cara sposa, ti bacio con tanto amore e senza fine "il tuo lanzichenecco"
GLI AUTORI – Heinrich Luitpold Himmler (Monaco di Baviera, 7 ottobre 1900 - Luneburgo, 23 maggio 1945). Nel 1943, venne nominato ministro dell'Interno del Reich. Fu uno dei gerarchi più potenti della Germania nazionalsocialista. Catturato il 22 maggio del 1945, si suicidò con una capsula di cianuro nascosta tra i denti il giorno seguente. Katrin Himmler. Pronipote di Heinrich Himmler, è scrittrice e politologa. È autrice del libro "Die Brüder Himmler: Eine deutsche Familiengeschichte", dedicato alla storia della sua famiglia. Michael Wildt è professore di storia tedesca contemporanea all'Università Humboldt di Berlino. È un esperto riconosciuto a livello internazionale del periodo del nazismo e ha pubblicato molti saggi su questo tema, che sono diventati opere di riferimento in ambito storico.
INDICE DELL'OPERA – Introduzione - Lettere 1927-1928 - Lettere 1928-1933 - Lettere 1933-1939 - Lettere 1939-1945 - Epilogo. Il dopoguerra – Appendici - Indice delle abbreviazioni - Note biografiche - Fonti e bibliografia scelta - Ringraziamenti |