Matteo Candido
Con gli occhi di Del Noce Antologia filosofica
Centro Culturale "Augusto Del Noce", pagg.118, € 12,00
IL LIBRO – Augusto Del Noce si è autodefinito come un "minimo filosofo della storia che ha visto il suo compito nel pensare il suo tempo". In realtà è stato uno dei massimi filosofi del Novecento, che ha saputo cogliere come pochi altri "l'enorme potenza filosofica del marxismo e soprattutto la correlazione strettissima tra la sua potenza filosofica e la sua potenza pratica", ovvero la diffusione dell'ateismo, il cosiddetto materialismo dialettico, che ora, sotto forma di materialismo pratico, domina la società del benessere. Il presente volume vuole essere una semplice introduzione all'opera e al pensiero di Augusto Del Noce, attraverso i suoi scritti, di cui qui si propone una breve ed agile antologia.
DAL TESTO – “Seguire Del Noce non è sempre agevole, richiede pazienza, concentrazione e attenzione, e anche un ritornare di nuovo sui suoi scritti, che sono sempre 'carichi' di materiale enorme. Quello che egli viene dicendo in un testo si chiarisce spesso solo dopo che lo si è accostato con quanto detto in un altro; il suo discorso ha riformulazioni continue, a seconda dei contesti, presentando personaggi e problemi da angolazioni e sotto legami nuovi, illuminanti e coinvolgenti. “Il suo lavoro enorme di ricerca e di critica lo ha portato a smantellare molto di quanto c'è nella cultura dominante. Ed è ovvio che gli 'sconfitti' non lo vogliano ammettere. Ma la realtà è questa e finché non si ha il coraggio di rispondergli nel merito, e ci si limita a ignorarlo o a snobbarlo, non resta che lasciar perdere i pretesi 'contradditori', perché quasi sempre chi gli si oppone non sa spesso neppure cosa egli ha detto né ha capito il senso. O forse, avendolo capito, vi si oppongono strenuamente, anche perché il pensiero di Del Noce richiede una vera 'conversione' interiore oltre che intellettuale, e ciò non è facile, e spesso anche costoso in termini di interessi e di popolarità. “La critica del pensiero dominante a cui giunge Del Noce è il frutto di una ricerca forse unica. 'Filosofo attraverso la storia' come si è definito accostandosi al francese Jean Laporte, ha voluto seguire i lavori di quest'ultimo in un percorso che - è lui stesso a dirlo - da pochi è conosciuto in Francia e completamente ignorato in Italia. Storico di primo ordine, e altamente considerato anche dai suoi avversari, tra cui Brunschvicg, il Laporte dimostrò, testi alla mano, che la filosofia moderna imperante era come basata sul vuoto, sul niente. Cosa non sorprendente - può subito obiettare chi sa di filosofia - essendo noto che ogni filosofo smantella quasi sempre quello che ha detto un collega precedente. Ed è probabilmente questa vulgata che ha fatto tenere in non cale lo smantellamento del Laporte. Del Noce ne ha visto la novità, nell'intento di trovare quella filosofia che lo soddisfacesse. E le analisi delle conclusioni laportiane occupano ben 256 pagine del volume di Del Noce Riforma cattolica e filosofia moderna, che ne ha 699. Egli però non seguirà il Laporte nella parte costruttiva - non è d'accordo che la conclusione di Cartesio si trovi in Hume - ma ne sposa in pieno la pars destruens. Dove il Laporte mostra che nella filosofia uscita come dominante dall'inizio cartesiano, cioè la filosofia razionalista, specie nell'idealismo e nel positivismo, ci sono principi privi di certezza. Così tutto quello che esse hanno costruito e le azioni e i progetti che hanno ispirato sono, in sostanza, senza fondamento.”
L’AUTORE – Matteo Candido è nato in alta Carnia e nel dopoguerra si è trasferito con la famiglia nella destra Tagliamento. Si è laureato in Pedagogia a Trieste con Augusto De Noce, con la tesi Simone Weil e il cattolico. Vive a Zoppola (Pn), dove partecipa alla vita parrocchiale e civile, rivestendo diversi incarichi. Con la moglie infermiera e i due figli ha operato nel volontariato internazionale, in Senegal e Guinea-Bissau. Ha sempre seguito la continua produzione del filosofo Del Noce e ha pubblicato alcuni scritti nei "Quaderni del Centro Augusto Del Noce" di Pordenone, rinvenibili anche su Wikipedia, www.storialibera.it e www.centrodelnoce.it.
INDICE DELL’OPERA – Prefazione – Lo sguardo di Del Noce – Postfazione – Note - Bibliografia
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