Il ricordo del futuro |
a cura di Fabio Troncarelli Il ricordo del futuro Adda Editore, pagg.438, € 50,00
IL LIBRO – Nel ventaglio degli obiettivi individuati per celebrare adeguatamente la scadenza giubilare dell'VIII centenario della morte di Gioacchino da Fiore assume un particolare rilievo il Catalogo dei codici contenenti le opere del grande pensatore calabrese raccolti sotto il titolo significativo "Il ricordo del futuro" cui segue la doverosa specificazione "Gioacchino da Fiore e il Gioachimismo attraverso la storia": Gioacchino, dunque, dopo Gioacchino con tutto quello che l'opera dell' Abate florense rappresentò nel travaglio interpretativo dei suoi numerosi esegeti, non rare volte di segno diverso, se non opposto. DAL TESTO – “L’esperienza monastica di Gioacchino da Fiore si caratterizza per un rapporto complesso e problematico con l’ordine cistercense, un rapporto che passò da un’iniziale entusiastica adesione al distacco maturato dopo una decina di anni di militanza tra le sue fila. L’abate calabrese ebbe modo di conoscere in modo approfondito l’esperienza dei monaci bianchi a partire dal 1182/83. In questo periodo, dal suo monastero di Corazzo (Catanzaro) si recò presso l’abbazia cistercense di Casamari, nel Patrimonium beati Petri. Questo suo primo contatto fu estremamente positivo: Gioacchino dimostrò grande apprezzamento per le caratteristiche organizzative più tipiche del monachesimo cistercense, ossia la libertà istituzionale delle abbazie figlie rispetto alla fondazione-madre (e riguardo a questo aspetto il contrasto con il monachesimo di tipo centralizzato presente nel Regno normanno – a Cassino e a Cava dei Tirreni – era molto forte) e l’organo unitario e unificatore del capitolo generale annuale.” IL CURATORE – Fabio Troncarelli (Roma 1948) è professore di Paleografia latina all’Università della Tuscia. Tra le sue pubblicazioni più recenti: Vivarium: i libri, il destino (Turnhout 1998), Gioacchino da Fiore: la vita, il pensiero, le opere (Roma 2002); la cura del catalogo della mostra La citta degli angeli: profezia e speranza del futuro tra Medioevo e Rinascimento (Firenze 2003). INDICE DELL’OPERA – Gioacchino da Fiore e la storia: temi e problemi – Introduzione, di Cosimo Damiano Fonseca - L'età di Gioacchino da Fiore - I Cistercensi in Europa (secoli XII-XIII), di Giancarlo Andenna - I Cistercensi e la dinastia sveva, di Hubert Houben - Dai Cistercensi ai Florensi, di Valeria De Fraja - Un autografo di Luca di Cosenza, di Fabio Troncarelli - Un autografo di Raniero di Ponza, di Fabio Troncarelli – Le edizioni delle opere di Gioacchino da Fiore, di Vito Sivo - Gioacchino da Fiore nel Duecento – Il Liber figurarum, di Paola Guerrini - Federico II come settima testa del drago apocalittico, di Hubert Houben - Hugue de Digne provençal, franciscain et joachimite, di Damien Ruiz - Dalla "grande speranza” al gran rifiuto. Gioacchino da Fiore e gli Ordini Mendicanti nella seconda metà del Duecento, di Franco-Lucio Schiavetto - Gioacchino da Fiore nel Trecento - Avignon et le Joachimisme, di André Vauchez - Dante e Gioacchino da Fiore, di Fabio Troncarelli - Petrarca, Ildebrandino Conti e il gioachimismo, di Maria Paola Saci - Escatologia e gioachimismo in Telesforo da Cosenza, di Paola Guerrini - Gioacchino da Fiore nell'età moderna - Pierleone Leoni da Spoleto e Gioacchino da Fiore, di Cesare Vasoli - Escatologia e gioachimismo nel Quattrocento: Beato Amadeo, Benigno, Galatino, di Anna Morisi Guerra - Aspects of Joachimism in Renaissance Italy, di Bernard McGinn - Le profezie cinquecentesche prima e dopo il Sacco di Roma, di Ottavia Niccoli - Il ruolo profetico di Gioacchino da Fiore nel pensiero di Tommaso Campanella, di Germana Ernst - La tradizione manoscritta dei testi gioachimiti
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