Attila e gli unni. Verità e leggende Stampa E-mail

Edina Bozoky

Attila e gli unni
Verità e leggende

il Mulino, pagg.232, € 22,00

 

bozoky_attila  IL LIBRO – A partire dalle campagne di guerra che ebbero luogo nel 451 in Gallia e nel 452 in Italia, la fama di Attila come «flagello di Dio» attraverso i secoli si è fatta icona proverbiale. Ma chi era Attila e chi erano gli unni a cui si associa una così pertinace fama di devastazione e crudeltà? Questo libro racconta con esemplare chiarezza che cosa se ne sa in concreto, come si è formata ed evoluta nel tempo la loro leggenda, sorta quasi subito nell’agiografia cristiana, e come si è differenziata nelle diverse aree europee. Attila il terribile è infatti quello di area italiana, nei paesi germanici figura come re benevolo e generoso, e in Ungheria è addirittura un eroe nazionale.

  DAL TESTO – “La fama di Attila in Occidente si fonda sulle leggende relative alle sue campagne di guerra che hanno luogo nel 451 in Gallia e nel 452 in Italia. Nell'alto medioevo, questi eventi sono presentati in una prospettiva soprattutto provvidenziale: Attila e i suoi unni assolvono la funzione di strumenti divini punendo il popolo romano per i suoi peccati. Progressivamente, l'ossessione dell'Altro, barbaro e crudele, si cristallizza nella figura del re degli unni e prende la forma di una serie di leggende sempre più lontane dalla «verità» storica.
  “Quando oggi, in una conversazione, si menziona Attila, ognuno ricorda un detto: dove passava lui non cresceva più l'erba... L'immagine del re unno è strettamente associata alla totale e radicale devastazione. Non sorprende che il suo nome serva a denominare i tosaerba (Attila 85), i decespugliatori (Attila 98), i robot per pulire i tetti (Sistema Attila), la diserbatura termica! Con tono scherzoso, il cantante francese Guy Béart ha chiamato «Tele Attila» la «nuova televisione» con le sue trasmissioni che abbrutiscono chi le segue facendo tabula rasa della cultura: «Là dove passa e ripassa troppe volte / non cresce più l'intelligenza»; «Quando s'invita alla tua tavola / fa razzia / flagello di Dio e dei diavoli / Questo è Attila».
  “Gli storici di oggi tendono a presentare in modo più sfumato la storia delle invasioni cosiddette «barbariche» e il ruolo che gli unni vi hanno svolto. La rilettura delle fonti dell'epoca e l'esame dei resti archeologici consentono di cancellare l'immagine stereotipata degli «invasori» e di offrirne una visione più obiettiva.”

  L’AUTRICE – Edina Bozoky è maître de conférences di Storia medievale all’Università di Poitiers. Tra i suoi libri: La politique des reliques de Constantin à Saint Louis (2007) e Le Moyen Âge miraculeux (2010).

   INDICE DELL’OPERA – Introduzione - I. L'entrata nella storia (1. Barbari e romani - 2. Gli unni - 3. ...iniziatori delle migrazioni? - 4. Il re Attila - 5. Seguendo Attila... - 6. ...al centro del regno degli unni - 7. Le campagne degli unni in Occidente - 8. La morte indegna di un eroe - 9. Gli unni così poco conosciuti - 10. Tanto crudeli?) - II. Una reputazione mostruosa (1. Mostri e demoni - 2. Un popolo apocalittico - 3. Il flagello di Dio - 4. Attila, creatore di santi - 5. Le undicimila vergini di Colonia - 6. Una fantasmagoria: gli unni, ebrei vendicatori) - III. Il flagello di Dio in Italia (1. La fuga delle popolazioni davanti agli unni - 2. Attila, figlio di un levriero e di una principessa - 3. La guerra contro Attila il pagano - 4. L'epopea di Attila il Saraceno - 5. Il flagello di Dio, eroe della letteratura popolare - 6. Le tracce di Attila sono dovunque) - IV. Eroe ambivalente dei germani (1. Re potente e generoso nell'epopea tedesca - 2. Nelle saghe islandesi - 3. Promesse spose, tesori e vendette) - V. Re ideale degli ungheresi (1. La genesi del mito nazionale - 2. Il paese degli unni, eredità degli ungheresi - 3. Il mito dell'origine degli unni e degli ungheresi - 4. Attila e la conquista della Croazia - 5. Attila «antichizzato» nel Rinascimento - 6. Nell'epoca barocca: tra mitologia e politica - 7. Il perpetuarsi della leggenda unna) - VI. Attila per sempre (1. L'Attila di Corneille - 2. L'opera di Verdi - 3. Attila l'europeo - 4. Ideologie e nazionalismi - 5. Fonte di metafore - 6. Nei nuovi media) – Conclusioni - Nota storiografica - Indice dei nomi