Palestina. Un dialogo interrotto Stampa E-mail

Costantino Filidoro

Palestina
Un dialogo interrotto

Panozzo Editore, pagg.268, € 13,00

 

costantino_palestina  IL LIBRO – In Palestina, un dialogo interrotto, l'autore cerca di ricostruire un periodo storico molto intenso, quello incentrato sui rapporti tra lo Stato d'Israele e il mondo arabo sulla questione della nascita dello Stato Arabo di Palestina.
  Tra i primi anni Ottanta e la prima metà degli anni Novanta, il Medio Oriente vede cambiare innumerevoli equilibri e assiste all'apertura di una stretta via di dialogo tra Israele e l'unica rappresentanza politica dei palestinesi: l'OLP. In questo cammino passano uomini che scriveranno quotidianamente la storia con le loro azioni e i loro errori, giungendo al falso traguardo degli accordi di Oslo, che non hanno a tutt'oggi visto nascere uno Stato, ma, al contrario, hanno assistito alla divisione di un popolo e alla fine di un dialogo.
  Nella speranza che il percorso riprenda, in modo concreto, la lettura di questo libro può aiutare a capire perché oggi si è ancora fermi.

  DAL TESTO – “Gli accordi di Oslo si sono dimostrati fini a se stessi e la speranza iniziale un'illusione; ad oggi non esiste ancora uno stato palestinese ed è ancora lontano dal divenire realtà; questo perché non vi erano contenuti definiti ma solo vuote linee di principio; invece di seguire un protocollo rigido per giungere alla definizione di tutti i problemi si era passati direttamente al risultato finale senza impostare un giusto percorso e si era dato rilievo e sfarzo alle strette di mano tralasciando il contenuto reale. Tale grave errore poteva essere evitato se si fosse dato credito al lento ma sicuro percorso di Madrid che con difficoltà ma con costanza stava creando un documento di contenuti e principi che sicuramente alla fine avrebbe visto le strette di mano, ma con un peso non più modifìcabile da nessuno. Ciò avrebbe permesso la nascita di uno stato palestinese e una serie di accordi di pace che avrebbero definitivamente messo fine al conflitto arabo israeliano.
  “Tutto questo purtroppo non è avvenuto e ci troviamo ancora con una Palestina divisa tra il controllo di Hamas e quello della dirigenza di Fatha con uno stato israeliano incapace di riprendere il dialogo e sempre più chiusosi in se stesso di fronte ad un'amministrazione statunitense priva di nuove idee e un'Europa senza nessuna forza internazionale. Quale futuro ci aspetta è difficile a dirsi ma sicuramente non meno pericoloso e interessante del passato.”

  L’AUTORE – Costantino Filidoro, laureato in Sociologia Politico-Istituzionale, ha conseguito un Master in Studi sul Medio Oriente presso l'Ateneo di Urbino e il Dottorato di Ricerca in Storia delle Relazioni Internazionali all'Università di Firenze. È cultore della materia presso gli atenei di Urbino e Trieste dove, nel Polo di Gorizia, tiene da anni un seminario sul rapporto arabo-israeliano.

   INDICE DELL’OPERA – Prefazione, di George Meyr – Introduzione – Preambolo - Il pantano libanese - Ripresa del dialogo? - I vicoli della pace - 1991, guerra! E pace? - La conferenza impossibile?, di Fabio Romano – Riflessioni - Calendario cronologico - Bibliografia