Manuale di diritto del lavoro |
Massimo Roccella Manuale di diritto del lavoro Giappichelli, pagg.548, € 39,00
IL LIBRO – Il manuale si propone di offrire agli studenti una lettura aggiornata dei contenuti del diritto del lavoro; tuttavia non è stato scritto solo, né principalmente, per questo, quanto piuttosto per rispondere all'esigenza, che l'autore avvertiva da molto tempo, di tradurre in parola scritta l'esperienza di ormai lunghi anni di insegnamento, colmando lo scarto fra le cose che gli studenti possono ascoltare frequentando le lezioni e quelle con cui poi si trovano a misurarsi nei testi indicati ai fini dell'esame. DAL TESTO – “La legge 20 maggio 1970, n. 300, comunemente nota come 'Statuto dei diritti dei lavoratori', approvata in un contesto caratterizzato da una conflittualità sindacale particolarmente aspra e prolungata (con alle spalle le lotte operaie del c.d. 'autunno caldo'), rappresenta il punto più alto toccato dal riformismo sociale dei governi di centro-sinistra dell'epoca. Lo Statuto, invero, ha determinato un profondo mutamento di clima nelle relazioni all'interno dei luoghi di lavoro, la cui intensità ed i cui effetti si sarebbero pienamente percepiti solo nel corso del tempo (anche se l'opposizione delle imprese, in particolare della Confindustria, nei confronti della nuova legge fu immediata e manifestata con durezza sin dal primo momento). L’AUTORE – Nato a Palermo il 20 aprile 1953, Massimo Roccella si è laureato in Giurisprudenza nel 1975 presso l’Università degli Studi di Palermo e si è poi trasferito per approfondire lo studio del diritto del lavoro e delle relazioni industriali presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, ove ha mosso i primi passi sotto la guida del Prof. Tiziano Treu. Ricercatore di diritto del lavoro dal 1984 al 1986 presso l’Università degli Studi di Trento, dal 1987 è stato professore straordinario di diritto dal lavoro presso l’Università degli Studi di Cagliari. Dal 1990 è stato professore ordinario di Diritto del lavoro presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Torino, ove sin dal 1992, cogliendo con anticipo la rilevanza per gli ordinamenti nazionali del lavoro delle fonti e della giurisprudenza comunitarie, ha affiancato al corso istituzionale di Diritto del lavoro l’insegnamento del Diritto del lavoro della Comunità europea. Attento osservatore dei sistemi giuridici stranieri, ha svolto attività di ricerca presso università americane ed europee (MIT di Boston e Universidad Autonoma di Madrid) e partecipato a conferenze accademiche in diversi Paesi. Costante e appassionato è stato il suo impegno nel tradurre il raffinato sapere scientifico in proposte giuridiche volte alla soluzione di diverse e importanti questioni del lavoro, contribuendo ad arricchire in modo significativo i dibattiti aperti nella comunità scientifica e nel mondo sindacale e politico. Componente attivo della Consulta giuridica del lavoro della CGIL fin dalla nascita di tale organo, ha operato con ferma convinzione per la difesa e la promozione dei diritti sociali. Dal luglio 1999 al settembre 2000 ha svolto la funzione di consigliere giuridico del Ministro del lavoro (Cesare Salvi). E’ stato membro del comitato scientifico del Centro internazionale di studi sociali, della direzione di Lavoro e diritto, del comitato direttivo della Rivista giuridica del lavoro, nonché del comitato scientifico delle riviste Diritto delle relazioni industriali. Ha fatto altresì parte della redazione della rivista on line economiaepolitica.it. È stato editorialista di diversi quotidiani nazionali, tra cui il manifesto, l’Unità e il Fattoquotidiano, offrendo ad una platea assai più ampia di quella accademica le sue acute riflessioni sui problemi del lavoro. È stato autore di numerosi e perspicaci saggi in materia di diritto del lavoro, diritto sindacale, diritto del lavoro comunitario e relazioni industriali: si ricordano in particolare le monografie I salari, Bologna: il Mulino, 1986; I rapporti di lavoro a termine, Milano: Giuffrè, 1990; e gli scritti raccolti nei volumi La composizione dei conflitti di lavoro, Roma: Ed. Lavoro, 1984; La Corte di giustizia e il diritto del lavoro, Torino: Giappichelli, 1997. Largamente diffusi e apprezzati sono i suoi manuali: quello di Diritto del lavoro della Comunità europea, Padova: Cedam, 2009, di cui è stato coautore insieme a Tiziano Treu, e il Manuale di diritto del lavoro, Torino: Giappichelli, pubblicato per la prima volta nel 2004 e alla cui quarta edizione ha terminato di lavorare pochi giorni prima della sua morte. (Fonte: http://www.economiaepolitica.it)
INDICE DELL’OPERA – Guida alla lettura - Prefazione alla quinta edizione – Abbreviazioni - Capitolo Primo. Profilo storico del diritto del lavoro (1. Il diritto del lavoro delle origini - 1.1. Il periodo corporativo - 1.2. Dalla costituzione allo Statuto dei lavoratori - 1.3. Legislazione del lavoro e crisi economica: gli ultimi decenni del '900 - 1.4. Tendenze e problemi attuali del diritto del lavoro: dalla svolta del secolo ai giorni nostri – 2. Globalizzazione ed europeizzazione – 3. Le peculiarità delle fonti nel diritto del lavoro – 4. I raffronti con le altre discipline e con la realtà: effettività e legalità compromesse – 5. I rapporti speciali di lavoro) - Capitolo Secondo. Lavoro subordinato e il lavoro ai confini della subordinazione (1. Lavoro subordinato e diritto del lavoro - 2. Il concetto di lavoro subordinato - 2.1. La questione della subordinazione nella giurisprudenza della Corte costituzionale, l'indisponibilità della qualificazione del rapporto di lavoro e la certificazione - 2.2. La subordinazione fra 'vecchi' e 'nuovi' lavori – 3. Il lavoro ai confini della subordinazione - 3.1. Le collaborazioni coordinate e continuative - 3.2. Il lavoro a progetto - 3.3. I lavoratori con partita IVA - 3.4. L'associazione in partecipazione - 3.5. Le cooperative di lavoro – 4. Attività lavorative senza rapporto di lavoro - 4.1. Il lavoro accessorio e occasionale - 4.2. Gli stages e i tirocini) - Capitolo Terzo. Organizzazione del mercato del lavoro e costituzione del rapporto (Sez. I. Incontro tra domanda e offerta di lavoro e politiche attive del lavoro - 1. Dal sistema del collocamento all'incontro tra domanda e offerta di lavoro - 2. La disciplina vigente: a) il ruolo del pubblico nell'organizzazione dei servizi per l'impiego - 2. b) il ruolo dei privati nell'organizzazione dei servizi per l'impiego: agenzie per il lavoro ed enti bilaterali - 2. c) Gli altri soggetti abilitati ad operare nel mercato del lavoro - 2. d) La concezione attuale dell'incontro tra domanda e offerta di lavoro - 3. Le politiche attive del lavoro - 4. I sistemi speciali di collocamento - 4.1. Il collocamento mirato dei disabili - 4.2. Il reclutamento del personale nelle pubbliche amministrazioni - 4.3. L'accesso al lavoro degli stranieri - 4.4. Il collocamento dei lavoratori italiani da impiegare all'estero - Sez. II. Contratto e rapporto di lavoro subordinato - 1. La fonte dei rapporti di lavoro - 2. La prestazione lavorativa di fatto – 3. Capacità giuridica e capacità d'agire – 4. La forma del contratto di lavoro a tempo pieno e indeterminato – 5. Il patto di prova – 6. Il divieto di indagini sulle opinioni e il divieto di discriminazioni: rinvio) - Capitolo Quarto. La tipologia dei rapporti di lavoro subordinato (1. I lavori atipici e la c.d. 'flessibilità in entrata' - 2. Il rapporto di lavoro a tempo determinato - 3. Il rapporto di lavoro a tempo parziale - 4. Il rapporto di lavoro ripartito (lob sharing) - 5. Il rapporto di lavoro intermittente - 6. Il lavoro somministrato o interinale - 7. Il rapporto di lavoro con finalità formative: l'apprendistato - 8. Il telelavoro - 9. Il lavoro a domicilio - 10. Il lavoro domestico) - Capitolo Quinto. Parità e non discriminazione. Il lavoro delle donne, dei minori, degli immigrati (1. Il lavoro 'debole' e la sua disciplina: tutela e/o parità? - 2. La specificità del lavoro femminile: la logica protettiva - 3. La specificità del lavoro femminile: la logica paritaria di matrice europea - 3.1. L'estensione della tutela antidiscriminatoria. Le discriminazioni indirette - 3.2. Eguaglianza sostanziale e pari opportunità. Le azioni positive - 3.3. Profili processuali e istituzionali della normativa antidiscriminatoria – 4. Il lavoro dei minori – 5. Il lavoro degli immigrati: dalla parità alla tutela antidiscriminatoria – 6. L'ampliamento del raggio d'incidenza della tutela antidiscriminatoria) - Capitolo Sesto. Lo svolgimento del rapporto di lavoro (1. La prestazione di lavoro: profili generali - 1.1. L'obbligo di fedeltà - 1.2. L'implicazione della persona nell'attuazione del rapporto di lavoro: la tutela della personalità morale del lavoratore - 2. Le categorie dei prestatori di lavoro - 3. Il potere direttivo: nozione e limiti generali - 4. L'esercizio del potere direttivo: a) le mansioni esigibili - 4.1. b) Il trasferimento del lavoratore - 4.2. c) La gestione dell'orario di lavoro - 4.2.1. La disciplina del riposo settimanale, delle festività, delle ferie - 5. Il potere di controllo - 6. Il potere disciplinare - 7. L'obbligo di sicurezza del datore di lavoro) - Capitolo Settimo. La retribuzione (1. Profili generali - 2. I principi costituzionali e comunitari in materia di retribuzione - 3. Modalità di corresponsione e tipologia della retribuzione - 4. Nozione e struttura della retribuzione. La questione dell'onnicomprensività - 5. Gli automatismi retributivi) - Capitolo Ottavo. La sospensione del rapporto di lavoro (1. Profili generali - 2. Infortunio e malattia - 3. Maternità, paternità e congedi parentali - 4. Congedi per funzioni pubbliche, sindacali, familiari e formativi - 5. Servizio militare) - Capitolo Nono. Crisi dell'impresa e sospensioni, trasformazioni, esternalizzazioni (1. La Cassa integrazione: profili generali - 2. La disciplina vigente - 3. I contratti di solidarietà - 4. Il trasferimento d'impresa - 5. Le esternalizzazioni: appalti e trasferimento di ramo d'impresa) - Capitolo Decimo. I licenziamenti (1. La cessazione del rapporto di lavoro: nozioni generali - 1.1. Il preavviso - 2. L'evoluzione della disciplina dei licenziamenti: dal recesso ad nutum alla tutela reale, alla flessibilità in uscita - 3. Contenuto e nuovo campo d'applicazione delle tutele in materia di licenziamento - 4. Le nozioni di giusta causa e giustificato motivo di licenziamento ed i criteri giudiziali di controllo - 5. Le altre ipotesi di licenziamento - 6. Questioni processuali - 7. I licenziamenti collettivi) - Capitolo Undicesimo. La tutela dei diritti (1. Le garanzie dei diritti dei lavoratori: profili generali - 2. La disciplina delle rinunzie e transazioni - 3. Prescrizione e decadenza nel diritto del lavoro - 4. Ulteriori tutele dei crediti di lavoro. Il Fondo di garanzia - 5. La tutela giudiziale e stragiudiziale dei diritti dei lavoratori) - Indice analitico |