Fabrizio Fratus

Fascisti su Milano
Dai palazzi del potere centrale al cuore del nord Italia

Alpine Studio, pagg.189, € 14,00

  IL LIBRO – Torna con forza l'indagine sul neofascismo milanese degli ultimi 20 anni. Il radicalismo della destra milanese degli ultimi anni è ancora soggetto ad inchieste e indagini che spesso si intrecciano con attività politiche romane ed internazionali. Il libro è un'indagine che ripercorre storie iniziate negli anni '90 sino ad arrivare al giorno d'oggi con l'omicidio del marzo del 2000 del giovane studente di Scienze Politiche dell'Università Cattolica Alessandro Alvarez, passando all'accoltellamento del consigliere comunale comunista Davide Tinelli detto Atomo. Finalmente verrà fatta luce su chi era realmente Davide Cesare, detto Dax, ucciso nel 2003. Questo è un "romanzo reale", nato grazie all'attività del suo autore, che intreccia fantasia a storie vere mai raccontate sui giovani neofascisti di Milano che viaggiavano tra Roma e Londra nella speranza di incontrare un nuovo Duce. Un testo innovativo che per la prima volta fa luce a tante questioni ancora aperte. L'autore utilizza le figure di alcuni soggetti per ricostruire la storia di una comunità attivissima a Milano e nel resto d'Italia, segno inconfutabile che parlare di fascismo in Italia è cosa attualissima.

  DAL TESTO – “Volano schiaffi, calci, pugni e anche una ciapponata... così si chiamano a Milano le coltellate, Atomo è a terra con una ferita alla gamba e qualche colpo di troppo. L’azione è veloce ed inaspettata, il gruppo è rapido, coeso, sa come muoversi. Il gruppo degli assalitori sparisce e i tre comunisti restano a terra, lì distesi ai bordi del Naviglio che come nulla fosse continua a scorrere in questa serata di primavera.
  “Arriva l'ambulanza e la polizia, per i primi sopralluoghi e le prime dichiarazioni: "ci hanno assalito, erano tanti, otto, forse più di dieci, fascisti, si sono riparati in quel locale dall'altra parte, quello con scritto 'Paya', è un locale di fascisti, andate là." Il locale è noto alla polizia, è frequentato da molti vecchi e nuovi fascisti, la proprietà è di una società che fa capo a Salvatore, anche se risulta gestito dalla sua ex moglie. Insieme ad altri camerati ne hanno aperti alcuni, a volte funzionano e poi si vendono, altre volte si vendono prima che funzionino. Come la polizia anche i compagni sanno bene da chi è frequentato il Paya. L'ambulanza riparte con i tre giovani feriti e la polizia si reca presso il locale indicato dai ragazzi; dopo un breve sopralluogo non viene riscontrato nulla di anomalo, viene chiesto agli avventori se hanno visto movimenti sospetti, persone che correvano, qualcosa di strano, ma nulla, niente.”

  L’AUTORE – Fabrizio Fratus, nato il 1° agosto 1973 a Milano (Italia), vive a Milano. Si è laureato in sociologia e conduce diversi studi per alcune associazioni. Invitato in diverse radio e televisioni della Lombardia e della Liguria è stato opinionists per Vero Tv. È testimonial dei "Papà separati della Liguri" e da oltre dieci anni si occupa di studi sulle origini della vita e ha pubblicato il saggio "Dio o Darwin?" nel 2009 e curato il testo dal titolo "L'evoluzione biologica nei rapporti recenti tra scienza e fede" nel 2012. Di prossima pubblicazione il suo nuovo saggio "Evoluzionismo tra mito e realtà, perché il darwinismo è falso?". Tiene convegni in tutta Italia ed è stato invitato a incontri internazionali come relatore (Kiev 2011, Parigi, Londra e Lugano 2013). Ha partecipato a diversi contraddittori tra cui va ricordato quello organizzato dal UAAR presso la Sala della Cultura di Milano nel (2009). È il referente culturale del circolo milanese "il Talebano".