Fine al tormento. Ricordando Ezra Pound |
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a cura di M. Bacigalupo Fine al tormento Archinto, pagg.253, € 20,00
DAL TESTO – “Ezra mi scriveva continuamente di procurarmi Frobenius. Era quando stavo a Losanna, poco dopo che Ezra fu internato al St. Elizabeths. Nessuna libreria aveva le opere di Frobenius e sembrava che non lo avessero mai sentito nominare. Immaginavo che Frobenius fosse uno svedese, un mistico, forse collegandolo inconsciamente a Swedenborg e ai primi libri che Ezra mi portò. Poi capii, dopo esserci scambiati diverse lettere, che voleva che mi procurassi Frobenius per me, non per mandarne i libri a lui, come avevo immaginato. Ora leggo che Frobenius era una sorta di archeologo della Kultur e che a un certo punto Ezra se ne fece una specie di alter-ego, un Odisseo-Pound. Frobenius aveva un rapporto con Francoforte, ma «incredibilmente oscuro», per citare l'autore del saggio. Ezra Pound e Carl Jung, scrive il critico, erano i principali sostenitori del lavoro di Frobenius sulle culture primitive. L’AUTRICE – H.D. (Hilda Doolittle, 1886-1961) è oggi considerata una delle più notevoli scrittrici americane, anche in seguito al nuovo interesse emerso alla fine del Novecento per lo scrittura delle donne e l'«altro Modernismo». Fiamma giovanile di Ezra Pound, lo seguì a Londra e con lui tenne a battesimo l'Imagismo, che cambiò il corso della poesia di lingua inglese. In seguito fu paziente di Sigmund Freud, a cui dedicò il memoriale I segni sul muro. Scrisse romanzi di carattere autobiografico, alcuni dei quali editi postumi, e, negli anni di guerra trascorsi a Londra, un'importante Trilogia poetica, che è stata avvicinata ai Canti pisani di Pound e ai Quattro quartetti di Eliot. INDICE DELL’OPERA – Introduzione – Nota ai testi - H.D., Fine al tormento - Ezra Pound: Lettere a H.D. - David Rattray: Weekend con Ezra Pound - Ezra Pound: Il libro di Hilda – Note - Indice biografico |