Gli slavi |
Marcello Garzaniti Gli slavi Carocci Editore, pagg.476, € 39,00
IL LIBRO – Il volume presenta la storia culturale degli slavi, evidenziando sia le forze centrifughe che hanno portato alla formazione del più cospicuo numero di popoli che un’etnia europea abbia prodotto, sia gli sviluppi culturali del mondo slavo nei suoi diversi orientamenti verso l’Occidente latino e l’Oriente bizantino. Dopo una breve illustrazione della realtà contemporanea, si descrivono le comuni origini, seguendo le vicende degli slavi attraverso quel secolare processo di acculturazione che li ha elevati fra i protagonisti della storia degli ultimi due secoli. Il testo, arricchito da una serie di approfondimenti a cura di studiosi di diverse aree e competenze, offre una sintesi destinata a quanti studiano l’Europa orientale, e più in generale a quanti vogliono conoscere il mondo slavo e le sue culture e lingue soprattutto nelle loro radici medievali e moderne. DAL TESTO – “L’idea di Mosca-terza Roma è esposta per la prima volta nella Lettera di Filofej, un monaco di Pskov, città russa non lontana da Novgorod entrata oramai definitivamente nell’orbita della Moscovia. Nel piccolo trattato (1523) lo starec Filofej interpreta la storia russa secondo un piano provvidenziale, che ha visto «cadere» la prima e la seconda Roma. La prima, la Roma antica, fra il IX e il X secolo aveva abbandonato la fede ortodossa, decadendo dalle sue prerogative, la seconda, Costantinopoli, era finita nelle mani dei turchi, giusta retribuzione per aver aderito all’unione con Roma. Il loro ruolo storico doveva essere assunto da Mosca. Così si esprime il monaco russo: «Due Rome sono cadute, la terza sta, la quarta non ci sarà» […]. La terza Roma, Mosca, è dunque l’erede sia della prima sia della seconda Roma, non più però sul piano geneaologico e nemmeno dei rapporti dinastici, ma sul piano dottrinale: la fedeltà alla tradizione religiosa costantinopolitana trasforma Mosca nella capitale del nuovo impero ortodosso, che in una visione apocalittica segna l’ultima fase della storia. Questa interpretazione della storia moscovita si concretizzò appena venticinque anni dopo, quando nel 1547 nella cattedrale della Dormizione del Cremlino di Mosca il metropolita Makarij, seguendo sostanzialmente il rito di incoronazione del basileus bizantino, incoronò zar Ivan il Terribile (1530-1584).” L’AUTORE – Marcello Garzaniti è professore di Slavistica all’Università di Firenze e presidente dell’Associazione italiana degli slavisti. Ha svolto ricerche in Russia, Germania, Stati Uniti, Ucraina e Bulgaria. Autore di monografie e saggi, si occupa della storia culturale del mondo slavo, in particolare della letteratura slava ortodossa. INDICE DELL’OPERA – Introduzione - Parte prima. La civiltà slava antica - 1. Il mondo slavo contemporaneo (1. I paesi slavi fra la fine del XX e l’inizio del XXI secolo - 2. Spazio geografico e politico del mondo slavo - 3. Affinità linguistiche, spinte centrifughe e trasformazioni sociali - 4. Le letterature slave e l’identità nazionale) - 2. L’etnogenesi degli slavi (1. La preistoria degli slavi e le sue testimonianze - 2. L’identificazione della prima civiltà slava con popoli ed etnie antiche - 3. Lo spazio geografico della prima civiltà slava - 4. Le prime testimonianze sugli slavi) - 3. La cultura materiale e spirituale (1. Una civiltà contadina - 2. Il villaggio e le abitazioni - 3. Il lavoro agricolo - 4. Credenze e culti pagani) - 4. L’organizzazione sociale (1. La grande famiglia e il rod - 2. La comunità di villaggio e il mir slavo orientale - 3. L’organizzazione tribale - 4. La distribuzione delle terre - 5. L’evoluzione delle strutture sociali in epoca storica - 6. Le rivolte contadine) - 5. Il ruolo della donna (1. L’uso collettivo delle terre e la proprietà femminile sull’orto domestico - 2. La conduzione della grande famiglia - 3. Le nozze e il regime di successione - 4. I coniugi e il loro rod di origine - 5. Esogamia e villaggi binari - 6. Lo snocha?estvo - 7. Famiglia naturale e famiglia sociale - 8. L’avuncolato - 9. Un’ipotesi evolutiva) - 6. Lo slavo comune I (1. La sonorità crescente della sillaba - 2. La monottongazione dei dittonghi con sonorità decrescente - 3. Il mutamento dei gruppi in vocale + nasale - 4. La caduta delle consonanti di fine sillaba e la diffusione delle vocali brevi - 5. I gruppi or, ol, er, el - 6. Le protesi j- e v-) - 7. Lo slavo comune II (1. Le palatalizzazioni - 2. La prima palatalizzazione - 3. La seconda palatalizzazione - 4. Fenomeni affini - 5. La terza palatalizzazione - 6. La fusione dello jod con una consonante o con un gruppo di consonanti precedenti - 7. La fusione dello jod con una vocale posteriore successiva - 8. La prosodia e la metrica - 9. L’apofonia) - 8. Lo slavo comune III (1. Morfologia - 2. La morfologia del nome - 3. Pronomi e aggettivi - 4. La morfologia del verbo - 5. Elementi di sintassi - 6. Il lessico slavo comune) - Parte seconda. Il processo di acculturazione degli slavi - 9. Espansione e nuovi insediamenti (1. Avari e slavi - 2. L’impero bizantino e il regno dei franchi - 3. L’espansione slava nei Balcani - 4. La pressione slava verso la penisola italiana - 5. L’espansione slava verso occidente - 6. L’espansione slava a settentrione e verso oriente) - 10. Gli slavi fra impero bizantino e regno franco (1. Il regno franco - 2. L’impero bizantino - 3. All’origine delle popolazioni romene - 4. La reazione degli imperi - 5. Il mercato degli schiavi - 6. I rapporti fra Roma e Costantinopoli - 7. La Moravia e il khanato bulgaro) - 11. Costantino-Cirillo, la sua formazione e le sue missioni (1. La formazione di Costantino - 2. Le missioni diplomatiche) - 12. Costantino-Cirillo, Metodio e la missione presso gli slavi (1. La carriera di Metodio - 2. La fase preparatoria della missione presso gli slavi - 3. I fratelli tessalonicesi in Moravia e Pannonia - 4. Il soggiorno a Venezia e a Roma - 5. Metodio arcivescovo degli slavi) - 13. L’Europa centrale e orientale fra il IX e il X secolo (1. L’Europa centrale fra il IX e il X secolo - 2. L’eredità cirillo-metodiana nel primo impero bulgaro - 3. La Dalmazia, la Croazia pannonica e le origini della Serbia medievale - 4. L’eredita cirillo-metodiana nel mondo slavo orientale: la Rus’ di Kiev - 5. Il mondo slavo occidentale e il suo ingresso nella Christianitas) - 14. Il paleoslavo e i suoi alfabeti (1. L’invenzione dell’alfabeto glagolitico - 2. L’alfabeto glagolitico e l’alfabeto cirillico - 3. Le più antiche testimonianze in glagolitico e cirillico) - 15. Il paleoslavo e lo slavo ecclesiastico (1. Lo slavo ecclesiastico e le sue redazioni - 2. Lo slavo ecclesiastico e il suo processo di standardizzazione) - 16. Slavia ortodossa e Slavia latina: società e politica (1. La Slavia ortodossa - 2. La Slavia latina - 3. Le terre di confine nel mondo slavo) - 17. Slavia ortodossa e Slavia latina: la cultura (1. La Slavia ortodossa - 2. La Slavia latina - 3. Punti di contatto e reciproci pregiudizi) - 18. Slavia ortodossa e Slavia latina: la questione della lingua letteraria (1. La Slavia ortodossa - 2. La Slavia latina - 3. L’eredita culturale delle due Slavie in epoca contemporanea) - Parte terza. La partecipazione degli slavi alla costruzione dell’Europa - 19. Gli Stati medievali slavi: la Slavia ortodossa (XI-XV secolo) (1. Il mondo bizantino: “terra di mezzo” fra Oriente e Occidente - 3. L’espansione del mondo latino - 4. Crisi dell’autorità imperiale e reduplicazione del modello imperiale bizantino - 5. Il monachesimo slavo - 6. La rinascita bizantina (XI-XII secolo) - 7. La crisi della Rus’ di Kiev - 8. La svolta del XIII secolo - 9. L’autunno del medioevo orientale (XIV-XV secolo)) - 20. La Slavia ortodossa fra Oriente asiatico e Occidente europeo (1. Il bogomilismo - 2. L’esicasmo bizantino - 3. La diffusione dell’esicasmo e la seconda influenza slava meridionale) - 21. Gli Stati medievali slavi: la Slavia latina (XI-XV secolo) (1. L’orizzonte comune: la formazione del mondo occidentale - 2. L’imperatore e il papa - 3. Cristianizzazione e germanizzazione - 4. La formazione degli Stati medievali (XI-XIII secolo) - 5. Città e cultura - 6. Le crociate del Nord: la formazione della Prussia orientale e del granducato di Lituania - 7. L’integrazione nel mondo occidentale e l’espansione verso oriente (XIV-XV secolo)) - 22. Jan Hus e il movimento hussita (1. La dinastia dei Lussemburgo e la Boemia - 2. Ceti emergenti, riforma religiosa e coscienza nazionale in Boemia - 3. I precursori del movimento hussita - 4. Jan Hus e la riforma ecclesiastica - 5. La condanna e la morte sul rogo al Concilio di Costanza - 6. La reazione boema: la lega degli utraquisti e gli hussiti radicali al Tabor - 7. Reazioni e sviluppi - 8. Forme culturali e radici sociali) - 23. Umanesimo e rinascimento al di là dell’Adriatico (1. L’area istriana e dalmatica dal medioevo all’epoca moderna - 2. La rinascita degli studia humanitatis nell’area adriatica - 3. Citta e umanesimo in Dalmazia - 4. Umanesimo dalmata e lingua letteraria croata) - 24. Umanesimo, rinascimento e riforma in area slava (1. Rinnovarsi guardando al passato - 2. L’area boema e lusaziana - 3. L’area danubiana e adriatica - 4. L’area polacco-lituana - 5. Lo sviluppo delle lingue volgari e la presa di coscienza delle nazioni slave) - 25. Mosca, nuova Costantinopoli e terza Roma (1. Il modello bizantino della “sinfonia” in Russia: il gran principe e il metropolita - 2. Il Concilio di Ferrara-Firenze - 3. La caduta di Costantinopoli e le sue conseguenze in Europa orientale - 4. Le spinte millenariste - 5. L’idea di Mosca-terza Roma - 6. Il ruolo del monachesimo e della Chiesa russa - 7. L’espansione dell’impero russo - 8. L’eredita della terza Roma nella Russia moderna e contemporanea) - Parte quarta. Coscienza e affermazione degli slavi nell’Europa moderna e contemporanea - 26. Barocco e controriforma nei paesi slavi (1. Le guerre di religione e la Boemia - 2. Lo Stato polacco-lituano, l’impero russo e la nascita della questione ucraina - 3. Il pericolo turco - 4. L’espansione del cattolicesimo e l’opera pedagogica dei gesuiti - 5. Il controllo della cultura e l’uso ideologico - 6. La cultura barocca - 7. La comunicazione letteraria) - 27. Modernizzazione e secolarizzazione dei paesi slavi (1. L’ancien régime e le nuove sfide nell’Europa orientale - 2. Un mondo germanico potente ma diviso - 3. La crisi dell’impero ottomano - 4. La Russia di Pietro il Grande - 5. Gli sviluppi nelle diverse aree slave - 6. La spartizione dello Stato polacco-lituano - 7. Gli Asburgo e gli slavi - 8. La Russia e i Balcani - 9. Un grande cambiamento culturale: la riforma dell’istruzione) - 28. I secoli degli slavi (1. La formazione della coscienza nazionale - 2. La nascita dei movimenti nazionali - 3. La rottura degli antichi equilibri, il conflitto mondiale e la rivoluzione russa - 4. Il secondo conflitto mondiale e l’Europa dopo Jalta - 5. Il socialismo reale e la sua crisi - 6. Le nazioni slave dopo il 1989) - 29. L’idea slava fra XIX e XX secolo (1. Il riscatto del mondo slavo: dallo slavismo al risveglio delle identità nazionali - 2. Austroslavismo e nazioni slave - 3. Occidentalisti e slavofili in Russia - 4. Il panslavismo russo e la sua influenza nel mondo slavo - 5. La fratellanza slava e il suo uso ideologico nel XX secolo) - 30. Fondamenti e metodi della slavistica (1. Gli studi slavistici - 2. La ricerca delle radici culturali e l’approccio comparativo - 3. Le questioni fondamentali della slavistica - 4. Il ruolo della ricerca storiografica e l’affermazione delle scuole nazionali - 5. Possibili approfondimenti e prospettive di ricerca) – Conclusioni – Bibliografia - Appendice 1. Cronologia - Appendice 2. Tavole di morfologia paleoslava - Indice dei nomi - Indice dei luoghi - Indice dei riquadri, delle figure e delle tabelle
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