Club Bilderberg |
Domenico Moro Club Bilderberg Aliberti Editore, pagg.171, € 14,00
IL LIBRO – Non sono pochi i premier e i banchieri centrali che, prima di diventare tali, sono entrati a far parte del Bilderberg o della Trilaterale. Tra questi, Draghi e Monti. L’esistenza di queste organizzazioni pone questioni decisive come quella del controllo democratico sui processi decisionali pubblici. È possibile gestire le sfide della mondializzazione con forme di coordinamento composte da élites ristrettissime? Élites selezionate solo in virtù della propria enorme ricchezza, che appartengono a pochi Paesi, non sono elette da nessuno né delegate da alcuna autorità pubblica, agiscono in modo segreto e sono ispirate al dogma del mercato autoregolato. Le recenti vicende dell’euro dimostrano quanto una gestione affidata a ristrette élites mercatistiche sia portatrice di caos. L’obiettivo di questo libro è analizzare l’organizzazione internazionale delle élites transnazionali, le basi economiche del loro potere, gli orientamenti e i modi attraverso i quali riescono a influenzare gli altri livelli di potere, a partire dagli Stati-nazione. DAL TESTO – “Nel Bilderberg e nella Trilaterale sono molto rappresentati e ricoprono un ruolo importante sia numerosi fondi attivi nel leverage buy out, sia soprattutto le più importanti banche mondiali che si sono rese responsabili della proliferazione dei derivati. Tra queste ultime ci sono Goldman Sachs, JP Morgan, che ha 70 mila miliardi di dollari di derivati, e Citigroup, con 51 mila miliardi. Anche imprese industriali presenti nel Bilderberg sono coinvolte, ad esempio Alcoa ha debiti per 8,8 miliardi, ma assurdamente tre volte tanto di assicurazioni sul debito (26 miliardi di credit default swap). Goldman Sachs, la banca con il maggior numero di rappresentanti nel Bilderberg e nella Trilaterale ed il cui presidente, Peter Sutherland, siede nel direttivo di entrambe le organizzazioni, è al centro di questo sistema, tanto da essere stata definita da Matt Taibbi una «gigantesca piovra vampiro». Del resto, Goldman Sachs è tra i maggiori responsabili non solo della crisi dei mutui subprime ma anche della crisi dell'euro, avendo istigato le autorità greche a falsificare i bilanci al momento dell'entrata nell'euro e guadagnando dall'instabilità valutaria e dei tassi d'interesse sul debito sovrano che si è creata al momento in cui la verità è venuta a galla. Recentemente JP Morgan, già multata di un centinaio di milioni per un truffa di 7 miliardi relativa a «ipoteche spazzatura», è stata messa sotto accusa dal Congresso statunitense per aver volutamente ignorato i rischi sui derivati ed aver ingannato investitori ed autorità. La Federal Reserve, inoltre, ha espresso perplessità sulla capacità di JP Morgan e Goldrnan Sachs di stimare le perdite davanti alle crisi, approvando solo con riserva i suoi piani di capitale.” L’AUTORE – Domenico Moro è nato a Roma nel 1964. È laureato in sociologia. Collabora con quotidiani e riviste nazionali ed è autore di diversi volumi di carattere economico, politico e militare. Negli ultimi anni ha pubblicato il Nuovo Compendio del Capitale. INDICE DELL’OPERA – Introduzione. Dalla teoria del complotto alla sociologia delle élites globali - 1. Élite, oligarchia e democrazia nella storia (1.1. Origine e natura delle élites - 1.2. Intemazionalizzazione e cosmopolitismo delle élites - 1.3. Democrazia ed oligarchia) - 2. L'organizzazione delle élites globali dal dopoguerra ad oggi (2.1. Il gruppo Bilderberg - 2.1.1. Lo Steering Committee oggi e nel passato - 2.1.2. I temi degli incontri del Bilderberg - 2.1.3. Chi sono gli invitati agli incontri del Bilderberg - 2.1.4. Gli italiani presenti alle conferenze del Bilderberg - 2.2. La Commissione Trilaterale - 2.2.1. Le origini e gli scopi - 2.2.2. Le caratteristiche organizzative - 2.2.3. Chi sono i membri della Trilaterale e dei suoi gruppi dirigenti – 2.2.4. La Trilaterale, la crisi della democrazia e la govemabilità - 2.3. Conclusione: cosa sono il Bilderberg e la Trilaterale?) - 3. Élite, politica e capitale nel XXI secolo (3.1. Come è cambiata la relazione capitale-Stato - 3.2. Crisi dello Stato? - 3.3. Caos endemico o nuovo ordine mondiale?) - Bibliografia
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