L’inferno mediorientale Stampa E-mail

Michele Graduata

L’inferno mediorientale

Argo Editrice, pagg.318, € 22,00

 

graduata_inferno  IL LIBRO – La pacata riflessione di Michele Graduata investe le origini e le prospettive della multiforme area geopolitica che siamo abituati a definire Medio Oriente. Per realizzare la sua ricognizione l’autore prende le mosse dagli esordi della cultura cui si ispirò la politica coloniale per avviare il confronto-scontro tra l’Occidente e i paesi mediorientali. Il percorso storico che segue è lungo e accidentato, culturalmente segnato dalla categoria principe del pensiero occidentale, la democrazia, nozione fondamentale per definire l’‘altro’. Una nozione smascherata nell’analisi dell’autore: dalla democrazia coloniale alla democrazia controllata a quella armata, nelle varie fasi della storia la nobile categoria della polis è stata strumentalizzata per giustificare il dominio occidentale sulle aree mediorientali. Non manca infine qualche ipotesi sul futuro: molti ‘faraoni’ sono caduti, e forse sono già comparsi i protagonisti in grado di chiudere positivamente il puzzle mediorientale.

  DAL TESTO – “Di fronte alla forte instabilità del paese, nel maggio 2007, Bashar Assad indisse un referendum che lo riconfermò, quale componente della famiglia degli omayyadi, presidente della Siria con la promessa di nuove riforme.
  “In presenza di un mosaico di comunità religiose alla continua ricerca di spazi di potere e dopo quaranta anni di potere da parte della dinastia degli Assad che avevano sempre cancellato nel sangue qualsiasi forma di opposizione, nel mese di marzo del 2011 esplose la "Primavera di Damasco". Le proteste partirono dalla città di Dera'a, nel sud del paese, dopo il funerale di alcuni dimostranti uccisi nei giorni precedenti dalle forze di sicurezza. Per il 25 marzo fu indetto il "Venerdì della dignità" durante il quale migliaia di dimostranti scesero in piazza al grido di "Libertà" e "Abbasso Bashar al-Assad". Le risposte di quest'ultimo di una promessa di aumento degli stipendi e della istituzione di una commissione per studiare la possibilità di un'eventuale revoca delle leggi speciali del 1963, non riuscirono a fermare il movimento di protesta.”

  L’AUTORE – Michele Graduata è stato a lungo dirigente di spicco e parlamentare (deputato nella VIII e IX Legislatura) del PCI. Tra i suoi interessi politici i rapporti internazionali hanno sempre occupato un posto di rilievo. Tra i suoi scritti più recenti, Ripoliticizzare la politica (Lecce, Icaro, 2000), e Torti incrociati in Terrasanta (Lecce, Argo, 2008).

   INDICE DELL’OPERA – Medio Oriente: la democrazia possibile. Prefazione, di Monica Ruocco -– Introduzione - Capitolo I. La democrazia coloniale - Capitolo II. La democrazia controllata - Capitolo III. Prove di democrazia diretta - Capitolo IV. La democrazia armata - Note