Il popolo che accetta la morte non morirà |
Giovanni Carfora Il popolo che accetta la morte non morirà Edizioni Melagrana, pagg.176, € 8,00
IL LIBRO – Non sempre i libri approfondiscono e correggono l’informazione quotidiana e periodica dei grandi media sui temi che trattano: a volte ne ripetono luoghi comuni e falsità. Questo fenomeno lo si è registrato negli ultimi anni, sicuramente, sul terreno dell’Islam e dei conflitti in Medio Oriente. DAL TESTO – “L’operazione suicida è essenzialmente una strategia di coercizione, un mezzo per costringere un determinato governo a cambiare politica. La logica centrale di questa strategia è semplice: essa tenta di infliggere alla società cui si contrappone un dolore tale da sopraffare il suo interesse a resistere alle richieste degli attentatori e, in questo modo, indurre il governo a fare concessioni, o la popolazione a ribellarsi contro il governo. La caratteristica comune di tutte le campagne suicide è che esse infliggono una punizione alla società avversaria sia direttamente uccidendo i civili, sia indirettamente, uccidendo i militari in circostanze che non possono condurre a una vittoria decisiva sul campo di battaglia. Gli attentati suicidi sono raramente un evento isolato; al contrario, essi si manifestano solitamente in una serie di attacchi. Il loro potere coercitivo è dato dal panico immediato che produce ogni attentato e dal rischio che altri innocenti siano puniti in futuro.” L’AUTORE – Giovanni Carfora, 28 anni, laureato in Studi Arabo – Islamici presso “L’Orientale” di Napoli, nel 2008 e 2009 ha vissuto in Medio Oriente tra Giordania, Siria, Libano e Cisgiordania portando avanti i suoi studi e le sue ricerche da fonti originali e incontrando ed ascoltando personaggi e testimoni della storia recente di quei paesi. Deciso ad approfondire ulteriormente i suoi studi sta portando a compimento la sua seconda laurea in Relazioni internazionali. Coordina progetti nel campo dell’immigrazione con l’Anolf, collabora con l’Insubria Center on International Security e da marzo 2011 è Segretario Generale di Assadakah Campania - Centro Italo Arabo e del Mediterraneo. INDICE DELL’OPERA – Prefazione, di Talal Khrais – Introduzione, di Claudio Moffa – Premessa – Capitolo I. L’islamizzazione dei conflitti in Libano e in Palestina – Capitolo II. La logica degli attentati suicidi (La logica strategica – La logica sociale – La logica individuale – La concezione religiosa) – Capitolo III. Hezbollah (I tre pilastri di Hezbollah – Metodi di combattimento ed operazioni militari – Risultati della resistenza – Servizi sociali – Relazioni con l’Iran) – Capitolo IV. Hamas (Prospettiva politica del conflitto: soluzione storica e soluzione ad interim – Azione militare: le brigate Izzeddin al-Qassam - Servizi sociali – Relazioni con l’Iran) – Conclusioni – Appendice I. La lettera aperta di Hezbollah – Appendice II. Primo comunicato di Hamas – Bibliografia - Ringraziamenti
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