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Enrico Galavotti

Il professorino
Giuseppe Dossetti tra crisi del fascismo e costruzione della democrazia 1940-1948

il Mulino, pagg.896, € 60,00

 

galavotti_professorino  IL LIBRO – Giuseppe Dossetti (1913-1996) è stato un protagonista indiscusso delle origini e del primo consolidamento della democrazia repubblicana italiana. Questo volume, ricorrendo a fonti inedite, racconta come è giunto a svolgere un ruolo di primo piano nella redazione della Costituzione italiana e quali sono stati i caratteri peculiari della sua proposta politica. Viene così ripercorsa la straordinaria vicenda di questo giovane studioso di diritto canonico che, formatosi nell’Università Cattolica di padre Agostino Gemelli, si ritrova prima coinvolto nella Resistenza e quindi proiettato ai vertici della Democrazia cristiana, dove inizia un’intensa attività politica per impegnare il suo partito nella costruzione di una democrazia reale, distante dalle storture della stagione liberale e radicata su una scelta antifascista. Successi e sconfitte, intuizioni e limiti della sua azione politica vengono ricostruiti superando gli schematismi e le semplificazioni con cui si è trattata la figura di Dossetti, restituendole finalmente un profilo organico dove si intrecciano l’esigenza di una riforma sociale e la percezione della necessità di una profonda riforma della Chiesa.

  DAL TESTO – “Le elezioni del 1948 dovevano costituire dunque nell'ottica di Dossetti un nuovo, necessario, punto di partenza. Lo sarebbe stato ovviamente in senso più lato per la Democrazia cristiana e per i rapporti di forza con gli altri partiti che il suffragio popolare aveva stabilito; ma lo sarebbe stato più in particolare anche per Dossetti, che avendo stabilito, con la propria candidatura, di proseguire il suo impegno politico avrebbe dovuto formulare una nuova strategia di azione - per sé e per il gruppo che si era ormai coagulato attorno a lui - a fronte del successo elettorale conseguito da De Gasperi e della sua determinazione a coinvolgere i partiti laici nel governo. Non erano trascorsi neppure tre anni dall'ingresso di Dossetti nella Dc, eppure la sua vicenda politica sembrava già giunta all'epilogo; questo, però, più per convinzioni maturate personalmente che non per un calo del suo consenso politico, che pure restava elevatissimo. Affacciandosi alla vita pubblica Dossetti era stato infatti capace di dare voce e rappresentanza a una generazione di italiani e cattolici che uscivano dal ventennio fascista desiderosi di essere protagonisti della ricostruzione, esigenti «cose nuove», anche quando per ottenerle fosse stato necessario battere i pugni sul tavolo della segreteria democristiana.”

  L’AUTORE – Enrico Galavotti insegna Storia del cristianesimo nell’Università degli Studi «G. d’Annunzio» di Chieti-Pescara ed è membro della Fondazione per le scienze religiose Giovanni XXIII di Bologna. Con il Mulino ha pubblicato: Processo a Papa Giovanni. La causa di canonizzazione di A.G. Roncalli (1965-2000) (2005) e Il giovane Dossetti. Gli anni della formazione, 1913-1939 (2006).

  INDICE DELL’OPERA – Premessa. L'ora di Ambrogio e il tempo dello smarrimento – Sigle e abbreviazioni - I. Alla ricerca di un ordine «nuovo» (1. La svolta del 1940 - 2. Sant'Ambrogio e la sostanza dello stato religioso - 3. La guerra di «Marmo» e la conquista della libera docenza - 4. Matrimonio canonico e logica giuridica - 5. Casa Padovani - 6. Il radiomessaggio del 1942 e la teologia della famiglia - 7. La violenza nel matrimonio canonico) - II. Nella crisi del fascismo: domande e risposte (1. Che fare? - 2. Contro un partito cattolico - 3. Le lezioni di Modena: grandezza e miseria del movimento cattolico italiano - 4. Il «Gruppo di solidarietà» di Cavriago e la scelta antifascista - 5. La riunione di Calerno e il veto alla Democrazia cristiana - 6. Il cantiere di Gemelli e la riflessione sullo Stato e le società minori - 7. Pentecoste 1944: la fine dell'infanzia) - III. La resistenza di «Benigno» (1. Nel Comitato di liberazione nazionale provinciale - 2. Comunisti e cattolici: due resistenze? - 3. Il Movimento democratico e i «lavoratori» - 4. Le difficoltà della lotta in pianura - 5. Il passaggio alla clandestinità e la crisi delle Fiamme Verdi - 6. Una risposta ai comunisti: il messaggio delle direzioni provinciali emiliane - 7. La cattedra partigiana - 8. Incontri al vertice - 9. Le zone liberate e il ruolo dei Cln - 10. La Dc e i dubbi del clero reggiano - 11. Pasqua di sangue) - IV. La scelta della Democrazia cristiana (1. La Liberazione e i nuovi impegni - 2. I problemi dell'ordine pubblico e i Cln - 3. Diritti e compiti della Dc - 4. A Roma: il Convegno del movimento giovanile del partito - 5. L'affermazione del Labour Party: un modello per la Dc? - 6. La nomina a vicesegretario - 7. Ricomporre Casa Padovani, rifondare la Spes - 8. Il superamento dei Cln per una democrazia «genuina» - 9. La vertenza mezzadrile e la crisi del Clnp reggiano) – V. Per una democrazia sostanziale (1. Tra la Consulta e la Commissione Forti - 2. Da Parri a De Gasperi - 3. Una scelta obbligata: la Repubblica - 4. Il viaggio in Veneto e le prime elifficoltà - 5. Il dovere del momento: resistere e ricostruire - 6. Il «flusso di sangue nuovo» - 7. Il Congresso della Dc e la questione istituzionale - 8. Quale Repubblica? - 9. Lo scioglimento dei Cln e i compiti del governo - 10. I costi della «doppiezza» comunista - 11. De Gasperi II e le riserve del Pci) - VI. Civitas Humana (1. La precostituente democristiana e il nodo della forma di governo - 2. Le regole del gioco costituente - 3. Le critiche della base e le dimissioni dalla Direzione - 4. Il terz'ordine di Civitas Humana - 5. Il Convegno di Milano: il problema italiano e quello universale - 6. Qual è la rotta? Il Convegno di Voltri – 7. La Settimana sociale di Modena - 8. «Due cose insieme non si fanno») - VII. La parola costituente (1. La persona umana al centro: l'ordine del giorno Dossetti - 2. La discussione del titolo I: i principi dei rapporti civili - 3. Una convergenza possibile: libertà e solidarietà - 4. Il dibattito sui principi dei rapporti sociali (economici) e la sintonia con Togliatti - 5. Padri costituenti d'Oltretevere - 6. Scelte difficili: il diritto di sciopero e la finalizzazione della proprietà - 7. Libertà scolastica e intransigenza vaticana - 8. Una questione non negoziabile: l'insegnamento della religione - 9. Stabilità della famiglia o indissolubilità del matrimonio? - 10. Democrazia dei partiti, democrazia nei partiti - 11. L'articolato di Dossetti e il vaglio vaticano - 12. La Chiesa cattolica come ordinamento originario - 13. Vaccini antifascisti: la sovranità dello Stato e il diritto di resistenza - 14. La controproposta di Togliatti - 15. Stato, Chiesa e Patti - 16. La libertà religiosa e i suoi confini) - VIII. Oltre De Gasperi, per la Dc (1. Rilanciare il partito: la mozione di sfiducia del dicembre 1946 - 2. La tentazione dell'Uomo qualunque e il vicolo cieco dell'anticomunismo - 3. Dal podio reggiano - 4. Le forche caudine della plenaria e del Comitato di coordinamento - 5. De Gasperi III: un esecutivo di «commiato» - 6. La cattedra e il motu proprio - 7. In difesa della Dc e del progetto di Costituzione - 8. 21 marzo 1947 - 9. Dubbi e ripensamenti) - IX. Un metodo nuovo (1. In trincea: la libertà religiosa e la questione scolastica - 2. È tempo di «Cronache Sociali» - 3. De Gasperi IV. Fine del Tripartito? - 4. La missione della Dc: un governo che governi - 5. Nuove speranze, nuove difficoltà - 6. I contatti con l'associazionismo cattolico e l'educazione alla libertà - 7. Einaudi, Pella e la miopia dell'esecutivo - 8. La mozione Nenni e il tramonto del liberalismo) - X. Il partito e la coscienza (1. Il Congresso di Napoli e il «feticismo» dell'unità - 2. Difendersi dai «rossi» - 3. Il sistema elettorale del Senato e la frontiera proporzionale - 4. Regioni a statuto speciale e interesse nazionale - 5. Cattolici pensanti e silenzio costituente - 6. Verso le urne: quale proposta dalla Dc? - 7. Reagire al geddismo. La libertà e la democrazia - 8. Ricandidarsi? - 9. Viaggio in Sardegna - 10. 18 aprile 1948: l'ultimo appello) - Epilogo. Ricominciare - Indice dei nomi