Imperium Stampa E-mail

Christian Kracht

Imperium

Neri Pozza, pagg.192, € 16,00

 

kracht_imperium  IL LIBRO – All’inizio del Ventesimo secolo, il Prinz Waldemar è un poderoso e moderno piroscafo da tremila tonnellate che, ogni dodici settimane, proveniente da Hong Kong, solca l’oceano Pacifico diretto a Sydney, toccando le terre del protettorato tedesco, la Nuova Pomerania. A differenza delle colonie africane, quelle terre sono, per l’Impero di Guglielmo II, assolutamente superflue. I proventi della copra, del guano e della madreperla non bastano a coprire i costi di mantenimento di un possedimento cosí vasto sperduto in Oceania. Ma nella lontana Berlino si parla di quelle isole come di preziose perle iridescenti infilate in una collana.
  Attratti perciò dal loro irresistibile richiamo paradisiaco, avventurieri e sognatori di tutti i tipi si imbarcano ogni dodici settimane sul Prinz Waldemar verso i mari del Sud.
  Tra questi, un giovane uomo di venticinque anni, con gli occhi malinconici di una salamandra, gracile, mingherlino, i capelli lunghi e la barba che sfiora irrequieta la casacca senza collo.
  Si chiama August Engelhardt. È vegetariano e nudista, e qualche tempo fa ha scritto un libro dall’affascinante titolo Eine sorgenfreie Zukunft, «Un futuro spensierato», e ora è in viaggio verso la Nuova Pomerania per acquistare della terra e avviare una piantagione di noci di cocco. Vuole diventare un piantatore, ma non per sete di profitto, bensí per un’intima, spirituale convinzione.
  Dopo un processo di eliminazione che lo ha indotto a ritenere impuri tutti gli altri alimenti, Engelhardt si è imbattuto nel frutto della palma da cocco. E ha ricavato una certezza assoluta: eleggere quel frutto, che cresce rivolto verso il sole e il fulgido Signore Iddio, a unico nutrimento non è soltanto una sana scelta alimentare, ma un modo per accostarsi a Dio e al segreto stesso dell’immortalità. Il desiderio piú grande di August Engelhardt, la sua vocazione, è perciò creare una colonia di coccovori, di mangiatori di cocco, nelle nuove terre dell’Impero.
  Ispirato a una figura realmente esistita, Imperium ci trascina in un surreale turbine narrativo, dove l’avventura di Engelhardt raffigura esemplarmente il naufragio stesso dell’anima tedesca agli albori del XX secolo, e mostra la vera natura di questo romanzo: una magnifica parabola letteraria sugli abissi, sugli smarrimenti e sui pericoli insiti nell’autoaffermazione del romanticismo tedesco a partire dal XIX secolo.

  DAL TESTO – “Dopo un processo di eliminazione che lo aveva indotto a ritenere impuri tutti gli altri alimenti, Engelhardt si era imbattuto nel frutto della palma da cocco. Non c'era altra possibilità; la Cocos nucifera, questa fu la conclusione cui Engelhardt giunse, era letteralmente la regina della creazione, il frutto dell'albero del mondo Yggdrasil. Cresceva nel punto più alto della palma, rivolta verso il sole e il fulgido Signore Iddio; ci donava acqua, latte, grasso di cocco e polpa nutriente; forniva all'uomo, unica nella natura, il selenio; con le sue fibre s'intrecciavano stuoie, tetti e funi; con il suo tronco si costruivano mobili e capanne intere; dalla sua polpa si ricavava un olio per scacciare le tenebre e ungere la pelle; persino il guscio concavo e vuoto rappresentava un recipiente perfetto da cui ricavare ciotole, cucchiai, brocche, persino bottoni; infine gli stessi gusci vuoti costituivano non solo materiale da ardere superiore a qualsiasi altra legna disponibile, bensì anche un rimedio ideale per tenere lontane zanzare e mosche grazie al loro fumo; in breve, la noce di cocco era perfetta. Chi la eleggeva a unico nutrimento sarebbe diventato simile a Dio, sarebbe diventato immortale. Il desiderio più grande di August Engelhardt, la sua vocazione, era di creare una colonia di coccovori, mangiatori di cocco.”

  L’AUTORE – Christian Kracht è nato in Svizzera nel 1966. I suoi romanzi precedenti, Faserland (1995), 1979 (2001) e Ich werde hier sein im Sonnenschein und im Schatten (2008) sono stati tradotti in piú di venticinque lingue. Acclamato da critica e pubblico, al centro di accese dispute letterarie in Germania, Christian Kracht viene unanimemente considerato come uno dei piú importanti scrittori contemporanei di lingua tedesca. Imperium è stato il caso letterario e uno dei libri piú venduti del 2012 in Germania.

   INDICE DELL’OPERA – Prima parte - 1 – 2 – 3 – 4 – 5 - 6 – Seconda parte – 7 - 8  - 9 – Terza parte - 10 – 11 – 12 – 13 – 14 - 15 - Ringraziamenti