L’altra faccia di Carlo Marx Stampa E-mail

Richard Wurmbrand

L’altra faccia di Carlo Marx

Editrice Uomini Nuovi, pagg.93, € 10,00

 

wurmbrand_marx  IL LIBRO – Richard Wurmbrand, che ha conosciuto direttamente il volto del "vero" comunismo ed ha sofferto, per la sua fede cristiana e il ministero pastorale, quattordici anni di carcere nella Romania, suo paese natio, mostra in questo libro l'altra faccia di Carlo Marx.
  Richard Wurmbrand ha una tesi da dimostrare circa possibili connessioni fra il marxismo e la chiesa satanista.
  In L'altra faccia di Carlo Marx, Wurbrand esplora, raccogliendo minuziosamente prove e indizi, dalla corrispondenza privata con altri membri fondatori dell'ideologia comunista alle sue opere teatrali giovanili, una parte nascosta del filosofo ed economista tedesco, una parte inquietante che è stata sempre rimossa con grande cura dai suoi seguaci.
  Certe affermazioni di Marx e sei suoi accolti rispecchiano in modo straordinario il modo di pensare e di agire dei satanisti di oggi, tanto da pensare che molti dei più importanti fondatori dell'ideologia comunista fossero in qualche modo implicati in una potente quanto segreta setta satanica. E bisogna convenire che nel marxismo, specie nell'U.R.S.S. e nella Cina di Mao, con la meditata soppressione di tanti milioni di innocenti, sembra avere veramente agito la forza del maligno.
  Dalle accurate ricerche di Wurbrand emerge chiaramente che il primo fine del marxismo non era la liberazione delle masse oppresse, che anzi Marx personalmente disprezzava, ma la distruzione della società basata sui valori cristiani.
  Fra il Cristianesimo e il marxismo non v'è possibilità di accordo.

  DAL TESTO – “Marx era un nemico dichiarato di tutti gli dèi, un uomo che aveva acquistato la sua spada dal principe delle tenebre, al prezzo della propria anima. Aveva dichiarato che il proprio scopo era l'attirare tutta l'umanità nell'abisso, e seguirla ridendo. Aveva Marx davvero acquistato da satana la sua spada? Sua figlia Eleanor dice che, quando erano bambine, Marx aveva raccontato molte storie a lei e alle sue sorelle. Quella che le piaceva di più parlava di un certo Hans Röckle. «Il racconto di quella storia durava mesi e mesi, perché era una storia lunga, lunga, e non finiva mai: Hans Röckle era una strega... che aveva un negozio con giocattoli e molti debiti... Benché fosse una strega, era sempre in ristrettezze finanziarie. Perciò doveva vendere, contrariamente alla propria volontà, tutte le sue cose belle, l'una dopo l'altra, al diavolo... alcune di queste avventure erano orribili, e ci facevano rizzare i capelli».
  “È normale per un padre raccontare ai suoi bambini piccini storie terrificanti circa il vendere al diavolo i propri tesori più cari? Robert Payne, nel suo libro Marx, racconta anche lui di questo fatto con ampi particolari, come riferiti da Eleanor. Come l'infelice Röckle, la maga, vendesse i giocattoli con riluttanza. Tenendoseli stretti fino all'ultimo momento. Ma dato che aveva fatto un patto con il diavolo, non c'era scampo.”

  L’AUTORE – Il pastore evangelico Richard Wurmbrand (1909-2001) è stato perseguitato dai nazisti perché ebreo e dai comunisti perché cristiano. Ha trascorso oltre 14 anni di carcere e di tortura nella Romania comunista, e dopo essere stato liberato è divenuto la voce dei cristiani oppressi dietro la Cortina di ferro. Nel 1967 ha fondato la Missione per la Chiesa perseguitata, che si occupa ancora oggi di aiutare i cristiani perseguitati di tutto il mondo.

   INDICE DELL’OPERA – Preambolo – Introduzione – Capitolo 1. Gli scritti cristiani di Marx – Capitolo 2. Oulanem vuole vendetta – Capitolo 3. Strani riti nella famiglia di Marx – Capitolo 4. Marx incontra Hess e Bakunin – Capitolo 5. Poesia diabolica – Capitolo 6. Le vite devastate di Marx ed Engels – Capitolo 7. La rivelazione di una cameriera - Capitolo 8. Lettere familiari – Capitolo 9. Testimonianze dei biografi – Capitolo 10. Lenin, Bukharin, Stalin, Mao, Ceausescu – Capitolo 11. Saul Alinsky, un satanista rivoluzionario contemporaneo nell'Europa Occidentale – Capitolo 12. Una versione blasfema della preghiera del Signore – Capitolo 13. Deificazione dei capi comunisti – Capitolo 14. I "Piccoli diavoli" nell'Unione Sovietica – Capitolo 15. Oscenità religiose - Capitolo 16. Marx e Darwin – Capitolo 17. Il falso sionismo di Moses Hess – Capitolo 18. Un anello di congiunzione fra comunismo e satanismo – Capitolo 19. L'Orginform - Capitolo 20. La messa satanista – Capitolo 21. Robin Goodfellow – Capitolo 22. La tomba di Lenin - Capitolo 23. Reazioni – Capitolo 24. A tutti voi, marxisti – Capitolo 25. Per concludere - Note bibliografiche