Faccia a faccia Stampa E-mail

Lucio Lami

Faccia a faccia
Grandi personaggi incontrati e raccontati

Mursia, pagg.256, € 17,00

 

lami_faccia  IL LIBRO – La storia del Novecento viene raccontata attraverso una serie di ritratti che un grande inviato speciale ha dedicato a protagonisti della politica, della cultura e della società contemporanea. Arafat e Pinochet, Saddam Hussein e Umberto II di Savoia, Montanelli e Fusco, Botero e Fontana vengono dipinti più come persone che come personaggi, descritti nella loro umanità e nei luoghi dove hanno vissuto (o ancora vivono) e dove hanno esercitato quel carisma e quella magnetica personalità che, nel bene o nel male, hanno così affascinato il mondo.
  La cultura storica, la curiosità, la sensibilità e la scrittura brillante ed efficace di Lucio Lami hanno saputo cogliere lo spirito e l'essenza di un intero secolo attraverso l'incontro diretto con personalità tra loro differenti, ma capaci di lasciare una traccia indelebile del proprio passaggio.

  DAL TESTO – “A differenza di molti uomini potenti, ormai in declino, [Kissinger] sembrava non voler rinunciare al suo posto nella storia. Un posto ampio, fin da quando, negli anni Settanta, aveva manifestato la sua realpolitik all'insegna della détente e, più tardi, il suo immenso potere come segretario di stato. Suoi erano stati l'apertura con la Cina, l'intervento per far cadere Allende in Cile, il negoziato per metter fine alla guerra del Kippur, l'abilità nel non farsi coinvolgere dal Watergate. Una vita di luci e ombre durante la quale non aveva mai dato segni di cedimento, né di fronte a chi lo accusava di vincere le battaglie e perdere le guerre, né a chi scriveva il suo nome usando le SS dei nazisti e odiandolo visceralmente.
  “Resterà «l'ebreo tedesco» (Bad Kissingen, 1923) prestato agli Usa, fuggito in America al tempo delle persecuzioni antisemite di Hitler, operaio improvvisato nel Paese delle libertà, diventato americano nel 1943. Arruolato nel controspionaggio dell'esercito Usa, laureato summa cum laude ad Harvard, farà carriera all'ombra della sua università come studioso di politica e strategia (Nuclear Weapons and Foreign Policy). Nel suo eloquio non perderà mai la naturale inflessione tedesca. E non solo quella.”

  L’AUTORE – Lucio Lami, giornalista e scrittore, è stato per più di vent'anni inviato speciale e corrispondente di guerra de «il Giornale» di Indro Montanelli. Ha insegnato giornalismo all'Università Cattolica di Milano ed è presidente onorario del Pen Club Italiano. Con Mursia ha pubblicato La cacciata dei musulmani dall'Europa (2008), Le passioni del Dragone. Cavalli e donne: Caprilli campione della Belle Époque (2009), Isbuscenskij, l'ultima carica (2011) e Giorni di guerra. Cronache dai conflitti di fine secolo (2011).

  INDICE DELL’OPERA – Prefazione, di Gaetano Afeltra - Abdallah - Arafat - Raymond Aron - Giovanni Artieri - Mohammed Siad Barre - Wolf von Baudissin - I Beatles - Alain Besançon - Fernando Botero - Josif Brodskij - Dino Buzzati - Paolo Caccia Dominioni - Rafael Caldera - Violeta Chamorro - Il conte Henry d'Orléans - Renzo De Felice - Nuno Oliveira - Hernando de Soto - Filippo di Edimburgo - Sadiq al-Mahdi - Hassan al-Turabi - Oriana Fallaci - François Fejtö - Lucio Fontana - Alberto Fujïmori - Gian Carlo Fusco – Roger Garaudy - Hassan II del Marocco - Saddam Hussein – Walid Jumblatt - Ruhollah Khomeini - Henry Kissinger - Luiz Inácio da Silva «Lula» - Huber Matos - Vladimir Maximov - Carlos Menem - Indro Montanelli - Daniel Ortega - Arturo Uslar Pietri - Augusto Pinochet - Norman Podhoretz - Dámaso Pérez Prado - Jean-François Revel - Vittorio G. Rossi - Ieng Sary - Jonas Savimbi - Alfredo Stroessner - Edward Teller - Umberto II di Savoia - Lech Walesa – Postfazione, di Ettore Mo