Il modernismo. I fatti, le idee, i personaggi Stampa E-mail

Maurilio Guasco

Il modernismo
I fatti, le idee, i personaggi

Edizioni San Paolo, pagg.214, € 10,33

 

guasco_modernismo  IL LIBRO – Per tanti anni, il modernismo ha rappresentato una specie di tabù nella storiografia ecclesiastica, la sintesi di tutte le eresie e di tutti i mali; i suoi protagonisti venivano indicati come i peggiori nemici del cattolicesimo e della Chiesa.
  In anni più recenti, si è capito meglio il ruolo che le loro ricerche, i loro stessi errori hanno svolto per preparare il terreno a quel confronto con il mondo moderno e i nuovi orientamenti della ricerca scientifica a cui la Chiesa non poteva sottrarsi. Gli anni di inizio Novecento hanno rappresentato un momento drammatico nella storia religiosa, causa anche la spietata repressione, che venne condotta con metodi non sempre edificanti.
  Oggi forse è possibile rileggere quegli eventi con la serenità e il distacco che ci permettono di andare oltre la ricerca di colpe e meriti, per cercare di capire le ragioni per cui da una parte si è creduto di aprire con delle condanne la strada alla verità, dall'altra non si è saputo attendere con pazienza il trionfo della stessa verità.

  DAL TESTO – “Il 16 settembre giungeva l'enciclica Pascendi (la data ufficiale del documento è l'8 settembre), precisa e spietata analisi delle dottrine moderniste. Se il decreto era stato soltanto un elenco di proposizioni, l'enciclica si presentava come un vero trattato sistematico, una sintesi meticolosa di tutte le posizioni che si erano espresse negli ultimi anni. Premessa una breve introduzione sulla gravità del male, derivante soprattutto dal fatto che i nemici sono nascosti nel seno stesso della Chiesa, e sugli inutili tentativi fatti per richiamarli sulla retta via, l'enciclica passava a esporre il sistema modernista, o meglio a descrivere il modernista tipo, che comprende in sé la personalità del filosofo, del teologo, dello storico, del critico, dell'apologeta e del riformatore.”

  L’AUTORE – Maurilio Guasco (1939) è professore ordinario di storia del pensiero politico contemporaneo all'università di Torino. Si occupa di storia politico-religiosa e ha pubblicato volumi e saggi su alcuni dei maggiori protagonisti del modernismo (Murri, Loisy, Tyrrell, Buonaiuti, Semeria), sulla storia religiosa francese, sugli influssi dei sistemi politici sulle grandi religioni storiche. Ha curato i volumi concernenti il secolo XX della grande Storia della Chiesa iniziata da Fliche e Martin.

  INDICE DELL’OPERA – Introduzione - 1. Alle origini del modernismo (1.1. Chiesa e modernità - 1.2. Il problema della definizione - 1.3. Lo sviluppo delle scienze - 1.4. L'americanismo) - 2. I grandi dibattiti (2.1. La filosofia dell'azione: Maurice Blondel - 2.2. La questione biblica: Alfred Loisy - 2.3. Teologia ed esperienza religiosa: George Tyrrell) - 3. L'Italia: centro o periferia? (3.1. Roma e dintorni - 3.2. Sul modernismo italiano) - 4. Un libro rosso e un libro grigio (4.1. Il vangelo e la Chiesa - 4.2. La Chiesa e il futuro) - 5. Uomini nuovi ed errori vecchi? (5.1. Un panorama internazionale - 5.2. Storia e dogma - 5.3. Romolo Murri - 5.4. Ernesto Buonaiuti) - 6. Annuncio di condanne (6.1. La Commissione biblica - 6.2. Da Leone XIII a Pio X - 6.3. La Lega democratica nazionale - 6.4. Il dovere di ubbidire) - 7. Riformatori o ribelli? (7.1. Il convegno di Molveno - 7.2. L'enciclica «Pascendi» - 7.3. La fine del movimento modernista) - 8. La notte degli spiriti (8.1. Scienza e fede: un dilemma senza uscite? - 8.2. Il trionfo della mediocrità - 8.3. Tra la storia e l'eterno) - Orientamenti bibliografici - Indice dei nomi