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Libri e Riviste Omicidio di Stato
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Nicola De Palo Omicidio di Stato Armando Curcio Editore, pagg.223, Euro 18,00
DAL TESTO – “Far sparire due giornalisti scomodi non dispiaceva a nessuno, né ai Servizi segreti italiani né all'OLP. In cambio, l'OLP si sarebbe adoperata presso i Paesi arabi produttori di petrolio per garantire un trattamento di favore all'Italia nelle forniture di idrocarburi. A questo proposito l'ex onorevole Falco Accame precisa: «Si copriva questo strano intreccio, per cui l'Italia aiutava materialmente fornendo le armi e fornendo gli istruttori a questi movimenti, e poi d'altra parte le armi da questi movimenti alimentavano il nostro terrorismo. E questo evidentemente era un intreccio esplosivo: se qualcuno avesse indagato su questa vicenda e avesse resa nota l'esistenza di una rete clandestina molto segreta come questa di cui abbiamo parlato, avrebbe provocato del contraccolpi molto forti". “Questa storia sarebbe appassionante come un romanzo se non fosse tragicamente vera, una storia con intrighi, misteri e la morte di due giornalisti che hanno dedicato tutte le loro energie alla ricerca della verità. Come in un film di spionaggio, con ambigui personaggi che tramano nell'ombra, operano due giornalisti in una zona di frontiera: quella che sta tra l'etica personale e la politica internazionale con la ragione di Stato.” L’AUTORE – Nicola De Palo, 47 anni e residente a Loano (Savona), appassionato e studioso di storia contemporanea, è in possesso di inquietanti documenti inediti sull'assassinio nel 1980 della cugina giornalista, Graziella De Palo, e del collega Italo Toni. Laureatosi come pedagogista-formatore, nel tempo libero è impegnato come valutatore socio-ambientale per Banca Etica. Il libro inchiesta su Graziella De Palo e Italo Toni è il suo esordio assoluto. INDICE DELL’OPERA - Prefazione. Sacrificati sull'altare della ragion di Stato, di Gian Paolo Pelizzaro - Capitolo 1. Il caso De Palo-Toni sotto i riflettori. Intervista a Giancarlo De Palo al Maurizio Costanzo Show - Capitolo 2. Chi erano Graziella De Palo e Italo Toni - Capitolo 3. Graziella indaga su Stefano Giovannone - Capitolo 4. L'industria della guerra - Capitolo 5. Il viaggio in Libano offerto da Nemer Hammad - Capitolo 6. Beirut, 2 settembre 1980 - Capitolo 7. Stefano Giovannone «indaga» su Graziella - Capitolo 8. La Farnesina: vietato partire - Capitolo 9. Da Sandro Pertini per dipanare una tragedia greca - Capitolo 10. Yasser Arafat: «Graziella è prigioniera dei falangisti» - Capitolo 11. Le liste della P2 - Capitolo 12. La ricerca della verità - Capitolo 13. Traditi dalle «barbe finte» - Capitolo 14. «L'albergo spagnolo» - Capitolo 15. La strage di Bologna - Capitolo 16. L'inchiesta giudiziaria di Giancarlo Armati e Renato Squillante - Capitolo l 7. La cancellazione della memoria - Capitolo 18. Gianni Alemanno e la riabilitazione della memoria - Capitolo 19. La verità di Stato – Note - Indice dei nomi
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IL LIBRO – Graziella De Palo, collaboratrice di Paese Sera e L'Astrolabio, viene rapita e uccisa a Beirut il 2 settembre 1980 con il collega Italo Toni, cronista dei Diari. Un disegno criminoso, ideato in Italia, ha messo a tacere per sempre i due giornalisti, "colpevoli" di aver indagato sui rapporti tra i Servizi segreti italiani e la loggia massonica P2, l'industria delle armi e i movimenti terroristici, il "lodo Moro-Giovannone" e, con ogni probabilità, i mandanti e gli esecutori della strage di Bologna. Questa è la loro storia, raccontata in modo rigoroso e sintetico.