I vinti che avevano ragione |
Piero Risoluti I vinti che avevano ragione Armando Editore, pagg.224, Euro 22,00
IL LIBRO – Personaggi e popoli hanno fatto registrare, nella Storia, successi e sconfitte. Ma come il successo non è sempre stato dalla parte della ragione, così non sempre la sconfitta è stata da quella del torto. Ci sono stati uomini, movimenti e popoli che si sono trovati a dover fronteggiare avversari o nemici troppo potenti per le loro forze; altri che non sono stati all'altezza del compito; altri ancora che semplicemente non hanno avuto fortuna, senza la quale il successo, di qualsiasi natura, non può arridere. Ma questi personaggi, movimenti o popoli non sempre erano dalla parte del torto. Quello che dicevano, quello che intendevano fare, i loro obiettivi e le loro intenzioni, se non le loro azioni, erano per molti aspetti quelli giusti e, se avessero vinto, la storia del loro Paese, e talvolta persino quella del mondo, avrebbe potuto essere migliore. Il libro racconta le vicende di vinti, grandi e meno grandi, che avevano ragione. DAL TESTO – “L'Amministrazione Carter era paralizzata dal suo indecisionismo. Fino a pochissimi mesi prima avevano considerato l'Iran il pilastro del Golfo, ed a parte le prediche sui diritti umani, non avevano saputo fare altro, né direttamente né indirettamente, come se non fossero la superpotenza che aveva nell'area, come tutto l'Occidente, interessi vitali. Fu evidente che nemmeno la CIA aveva l'idea di quello che succedesse veramente in Iran e di quali fossero le forze in campo ed i rischi che si correvano. Né si sapeva fino a che punto si poteva aiutare lo Scià senza inimicarsi quelli che avrebbero potuto prendere il suo posto. L'America politically correct, d'altra parte, faceva di tutto per intorbidire le acque. Un eminente politologo scrisse sul "New York Times" che l'ayatollah Khomeini era noto per la sua mitezza e tolleranza, che era circondato da una cerchia di progressisti, e che avrebbe portato «un modello disperatamente agognato di governo umano in un Paese del Terzo Mondo». L'ambasciatore USA all'ONU fu più ispirato, ed arrivò a dire che lo avrebbero proclamato santo. Il povero Carter dovette intervenire, dichiarando che "il governo degli Stati Uniti non si occupa di santificazioni".” L’AUTORE – Piero Risoluti è autore di numerose pubblicazioni scientifiche e di saggi nei quali ha affrontato problematiche sociologiche connesse con l'impiego dell'energia nucleare. Ha svolto per molti anni la sua carriera presso l'ENEA, per le cui edizioni ha pubblicato nel 1988 il saggio storico L'Innovazione Tecnologica in Occidente nel Basso Medioevo. Per i tipi di Armando Editore ha pubblicato: I rifiuti nucleari. Sfida tecnologica o politica? (2002) e La Paura del Nucleare. Da dove viene, quanto costa (2010). INDICE DELL’OPERA - Introduzione – Giuliano - I Goti – Kerenskij - Lo Scià di Persia - Saragat
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