La guerra sul fronte orientale Stampa E-mail

Lee Baker

La guerra sul fronte orientale

il Mulino, pagg.216, Euro 15,00

 

baker_fronteorientale  IL LIBRO – Giugno 1941, Operazione Barbarossa: alla ricerca di «spazio vitale», la Germania attacca l’URSS. Una guerra nella guerra, un conflitto distruttivo e feroce costato decine di milioni di morti, che decise le sorti della seconda guerra mondiale e gli assetti dell’Europa nel mezzo secolo successivo. Il volume dà conto delle ragioni che portarono la Germania a combattere la guerra su due fronti e analizza le diverse fasi del conflitto così come i fattori che ne determinarono l’esito, senza trascurare il ruolo dei movimenti di resistenza e la relazione fra eventi bellici e Olocausto.

  DAL TESTO – “Senza che i tedeschi ne avessero il minimo sospetto, i sovietici ammassavano enormi risorse a nord e a sud di Stalingrado. Nel giugno 1942 il generale Alexandr Vasilevskij era diventato capo di stato maggiore dell'esercito e con i suoi subordinati, in particolare Žukov e Timošenko, aveva iniziato a elaborare dei piani operativi per la distruzione delle armate tedesche. La loro pianificazione, che aveva saggiamente tenuto da parte risorse anche durante i momenti di maggior pericolo per Stalingrado, prevedeva due attacchi sui fragili fianchi difesi dai romeni. La penetrazione oltre quelle linee avrebbe creato l'opportunità per un classico doppio aggiramento delle forze nell'area della città, chiudendo la tenaglia dietro le posizioni nemiche. Questa idea, presentata il 13 settembre, venne suddivisa in tre operazioni: l'operazione «Saturno» (diretta su Rostov e finalizzata a eliminare il Gruppo d'armate A nel Caucaso durante l'inizio dell'inverno 1942), l'operazione «Urano» (diretta contro il Gruppo d'armate B e decisiva per l'accerchiamento di Stalingrado) e l'operazione «Marte» (contro il Gruppo d'armate Centro). «Urano» era dunque l'operazione designata a isolare e distruggere i tedeschi a Stalingrado, mentre «Saturno» avrebbe dovuto spingere quanto rimaneva dei Gruppi d'armate A e B fuori dall'Ucraina orientale. L'operazione «Marte» lanciata contro il Gruppo d'armate Centro doveva invece servire a impedire che esso potesse inviare rinforzi a sostegno dei Gruppi d'armate A e B. Tutte le operazioni avrebbero dovuto permettere di far scorrere indietro l'intero fronte orientale e distruggere due gruppi d’armate.”

  L’AUTORE – Lee Baker (1961-2009) ha insegnato nel Dipartimento di Storia dell’Università di Cincinnati.

  INDICE DELL’OPERA - Introduzione - I. Il contesto (1. Le origini della guerra sul fronte orientale - 2. La preparazione dell'operazione «Barbarossa» - 3. I preparativi dei sovietici alla guerra) - II. 22 giugno 1941: l'invasione (1. Le battaglie al confine - 2. La battaglia di Leningrado - 3. La battaglia di Kiev - 4. La prima grande sconfitta tedesca: Rostov - 5. Stermini di massa in URSS - 6. La battaglia di Mosca) - III. La guerra volge a sfavore della Germania, 1942-1943 (1. L'operazione «Blu» - 2. La battaglia di Stalingrado - 3. I tentativi tedeschi di fermare 1'Armata Rossa - 4. I partigiani - 5. L'operazione «Zitadelle») - IV. L'Unione Sovietica all'attacco (1. Le battaglie per l'Ucraina - 2. La liberazione di Leningrado - 3. L'operazione «Bagration» - 4. La distruzione dei Gruppi d'armate Nord e Sud - 5. La battaglia di Berlino) - V. Conclusioni – Cronologia – Carte - Indice dei nomi