Dux. Una biografia sessuale di Mussolini |
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Roberto Olla Dux Rizzoli, pagg.439, Euro 21,00
DAL TESTO – “Il rapido e clamoroso successo politico aveva aperto nuove opportunità a Mussolini: poteva immergersi in tutte le relazioni amorose che voleva. Ovviamente tra gli impegni di capo del governo riusciva a ritagliare solo pochi minuti, e questo favoriva ancora di più la sua ricerca di un sesso veloce da consumare in qualsiasi momento, anche convocando una delle sue amanti alle sette del mattino. Era ancora attratto dalla Sarfatti, gradiva il rapporto con lei, sia sul piano fisico che intellettuale. Ma quella relazione richiedeva tempo, e lui tempo non ne aveva più. Col passare dei mesi cominciò ad accorgersi che quando riusciva a trovare del tempo non gli interessava più spenderlo tutto con lei. Ne apprezzava i consigli, godeva della rilassante intimità fisica e psicologica che lei gli offriva, ma si sentiva cambiato, aveva sempre meno bisogno di cercarla. Ora gli bastavano le visite regolari e ostinate di Margherita. Provava sempre meno l'impulso di cercarla. Poi si ritrovò comunque appagato quando qualche giorno la visita saltava e veniva sostituita da una telefonata. A un certo punto arrivò il mutamento più rilevante: Margherita Sarfatti non poteva più andare a trovarlo quando voleva. Anche lei, ora, doveva mettersi in fila per essere ricevuta. Se però, per un caso sempre più raro, lui la cercava e non la trovava immediatamente disponibile, andava su tutte le furie e cominciava a insultarla. Era sempre la sua confidente, l'unica a cui potesse chiedere un consiglio senza vivere il timore di sentirsi debole e ridicolo, ma pretendeva un controllo totale su di lei. Tuttavia le pause tra una visita e l'altra della Sarfatti si allungavano, e nel frattempo Mussolini proseguiva nella sua frenetica attività sessuale.” L’AUTORE – Roberto Olla è giornalista e scrittore, responsabile delle rubriche Tg1Storia e Tg1Dialogo, rubriche settimanali del Tg1. Ha realizzato numerosi film documentari e inchieste, anche per coproduzioni con emittenti europee e americane. È autore di diversi libri tra cui Padrini, alla ricerca del DNA di cosa nostra (Mondadori 2003). INDICE DELL’OPERA - Prefazione, di Piero Melograni – Introduzione - La forza del fabbro - Le tre coltellate - Giovinezza e balli - Esuli in Svizzera - Maestro, soldato e giornalista - Le due «Rachele» e la prigione - Banchetti e salotti - Profumo di donna - Altre armi, altre amanti - Un cadavere sul naviglio - Un bivacco di manipoli – L’influenza di una donna – L’alcova del capo – L’arte del potere - Mistico e infallibile - Il marchio del fascio – L’impero, il cuore e la capanna – Postfazione – Appendice – Ringraziamenti - Note
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