Warrior woman Stampa E-mail

Peter Aleshire

Warrior woman
Storia di Lozen, guerriera e sciamana apache

Edizioni Il Punto d’Incontro, pagg.317, Euro 14,90

 

aleshire_warrior  IL LIBRO – Gli Apache, un popolo pieno di fierezza, forza e spirito, sono diventati leggendari per la loro audacia, per le rigorose tattiche di combattimento e per lo straordinario complesso di leggende e rituali misteriosi che li avvolgeva. Una figura in particolare ha incarnato tutti questi aspetti: Lozen, leader spirituale, sciamana e guerriera micidiale. Warrior woman raccolta la sua storia di donna tra guerrieri del XIX secolo.
  Mentre la maggior parte delle native americane del suo tempo restavano nei villaggi ad accudire i bambini e a preparare il cibo, Lozen combatteva a fianco di Geronimo, Cochise e Victorio nei più sanguinosi conflitti delle guerre apache. La sua figura finora non è stata molto studiata e gran parte di ciò che si sa su di lei è stato trasmesso di generazione in generazione attraverso racconti e leggende. Una di queste parla dei poteri soprannaturali che il dio Ussen aveva conferito a Lozen: alzava le braccia al cielo, con le mani controvento, e attraverso le sensazioni di calore che ne ricavava riusciva a scoprire in che direzione e a che distanza si trovava il nemico.
  Peter Aleshire coniuga fatti storici, racconti orali e folklore per riportare alla luce la straordinaria figura di Lozen e la storia del suo popolo.

  DAL TESTO – “Lozen fu una delle grandi eccezioni a questa divisione dei ruoli in guerra. Non si sposò mai, sedette nei consigli di guerra al pari degli uomini e aiutò Victorio a definire la strategia che fece diventare il suo gruppo il flagello del West. Era in possesso di un potere spirituale che venne riconosciuto e rispettato da tutto il gruppo ed eccelleva nel furto di cavalli, una delle abilità più celebrate tra gli Apache. Era anche un modello ispiratore per tutto il gruppo e un esempio di leadership e di moralità che solitamente solo i grandi capi e sciamani potevano dare.
  “La sua vita fu colma di tragedie e drammi, coraggio e violenza, perdite e trionfi. Attraversò, invisibile come un fantasma, la maggior parte dei grandi conflitti tra Apache ed esercito americano, quelle battaglie da cui sorsero i miti e le immagini più durature del West. La sua vita ci dà anche l'opportunità di esaminare il potere spirituale o soprannaturale tra gli Apache, concetti che fanno luce sulla complessa visione di un popolo che guardava il mondo con un senso di venerazione in quanto si sentiva parte di qualcosa di più ampio. Il loro mondo era scisso tra visibile e invisibile, ma non avevano una linea di demarcazione chiara tra lo spirito e la carne e non soffrivano alcuna contraddizione tra la realtà fisica e quella mentale. Accoglievano il mondo con un fatalismo coraggioso e affascinante per il lettore moderno, così avulso dalla natura.”

  L’AUTORE – Peter Aleshire è un noto e prolifico giornalista, autore di tre libri: Reaping the Whirlwind, The fox and the Whirlwind e Cochise: The last war won. Insegna al dipartimento di American Studies all'Arizona State University ed è codirettore della rivista Phoenix.

  INDICE DELL’OPERA - Introduzione – Prologo. Sul Rio Grande - Capitolo 1. A metà degli anni Trenta dell'Ottocento - Capitolo 2. La maggiore età - Capitolo 3. L’arrivo dei bianchi - Capitolo 4. Guerra - Capitolo 5. Una pace fragile - Capitolo 6. Il miraggio della pace - Capitolo 7. San Carlos. Fuga dalla trappola - Capitolo 8. Guerra - Capitolo 9. Il voltafaccia del potere - Capitolo 10. Sola tra i nemici – Capitolo 11. Morte e vendetta - Capitolo 12. Morte di un profeta - Capitolo 13. Il grande azzardo - Capitolo 14. L’ultima gente libera - Capitolo 15. Intrappolati da Volpe Grigia - Capitolo 16. Indeh - Capitolo 17. La resa finale – Epilogo. Una morte immeritata – Bibliografia - Note