La neve e il fuoco |
Maria Pace Ottieri - Luca Musella La neve e il fuoco Feltrinelli Editore, pagg.144 (con dvd), Euro 16,90
IL LIBRO – Giorgio Bocca: il ruvido, aspro decano dei giornalisti italiani, uno dei pochi che può ancora raccontarci il fascismo, i venti mesi di guerra di Liberazione, il sangue dello scontro fratricida e l’alba del 25 aprile 1945. E poi la ricostruzione, il boom visto dalle redazioni dei giornali più prestigiosi del paese, la scoperta della provincia, la doccia fredda del riflusso, gli anni di piombo e l’era del craxismo, fino alle incertezze di un presente così lontano dai sogni e dalle illusioni della Resistenza di rifondare un paese civile e democratico. DAL TESTO – “Ecco, io ho vissuto in un periodo, subito dopo la guerra in cui andavi a un'assemblea ed era piena di gente del Partito d'Azione. Nessuno sapeva cosa fosse. Era piena di persone intelligenti, centinaia, non le folle dei comizi comunisti, centinaia di persone intelligenti che sentivano questo bisogno di appartenere, di fare politica. C'è sempre questo tipo di minoranze, sia chiaro. E quelle che hanno mosso la politica italiana sono sempre state minoranze. GLI AUTORI – Luca Musella è fotoreporter da oltre vent’anni. Ultimamente ha allargato i suoi orizzonti professionali al mondo dell’audiovisivo, collaborando con diversi registi italiani, e della scrittura, pubblicando per Alberto Gaffi Editore Mitra & Mandolino e Tre disubbidienti. INDICE DELL’OPERA - Giorgio Bocca, rugbista giornalista, di Maria Pace Ottieri - Giorgio Bocca visto da Sud, di Luca Musella – Intervista a Giorgio Bocca - La lotta partigiana - Illusioni e delusioni del dopoguerra - Torino e Milano - Gli amori, gli amici - La scoperta di Berlusconi - Gli operai - I rapporti con il Partito comunista - Noi terroristi - Al Sud - Un italiano antitaliano - Settant'anni di giornalismo - Il mestiere di inviato - L'apparizione della Lega - Nonni e nipoti - La natura - Totò e i cuneesi
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