La Santa Liturgia |
Dom Gérard Calvet La Santa Liturgia Nova Millennium Romae, pagg.90, Euro 10,00
IL LIBRO – Da quarant’anni l’abbazia benedettina Sainte-Madeleine di Le Barroux, in Provenza, costituisce un centro spirituale particolarmente significativo per lo sforzo di fedeltà alla Regola di san Benedetto e l’irradiamento della liturgia gregoriana, così perpetuando la grande tradizione del monachesimo occidentale in pieno secolo XXI. DAL TESTO – “Il ciclo liturgico sposa l'alternanza delle stagioni che formano un cerchio o, come dice il Salmo 44, una corona benedetta offerta dalla regale bontà di Dio. Ed ecco che il tempo liturgico si accorda al ciclo delle stagioni: il Natale, è mistero della nascita regale del Figlio di Dio, corrispondente al solstizio d'inverno (25 dicembre), durante il quale il sole annuncia la sua marcia vittoriosa in un movimento progressivo crescente, dove le tenebre indietreggiano di fronte all'avanzare della luce, mentre la Pasqua corrisponde a una rinascita della vegetazione, com'è felicemente sottolineato dal canto Salve festa dies: «La grazia del mondo che rinasceva attesta che tutta la creazione ritorna alla vita con il suo Signore. Dopo il suo triste soggiorno agli inferi, in onore del Cristo trionfante, dappertutto i boschi si coprono di vegetazione e i prati di fiori». L’AUTORE – Dom Gérard Calvet, fondatore e primo abate di Le Barroux, glorioso monastero benedettino che fondò egli stesso nelle campagne provenzali francesi, meta di molti sacerdoti e fedeli da tutto il mondo, tra i quali l’allora Cardinal Joseph Ratzinger. Col suo ardente e gioioso amore per la liturgia, seppe tramandare il patrimonio trasmesso dalla tradizione della Chiesa scegliendo per il suo monastero la celebrazione della liturgia in lingua latina secondo i libri liturgici antecedenti la riforma seguita al Concilio Vaticano II. Entrò nel monastero di Madiran nel 1950 e, dopo il trasferimento della comunità, fu a Tournay che pronunciò i suoi primi voti il 4 febbraio 1951 e che fu ordinato sacerdote il 13 maggio 1956. Fondata la comunità di Bédoin nel 1970, intraprese in seguito la costruzione dell’abbazia del Barroux della quale, dopo il riconoscimento canonico, fu nominato primo abate dalla Santa Sede e ricevette la benedizione abbaziale il 2 luglio 1989. Rinunciò infine alla carica abbaziale nel novembre 2003. Al momento della sua morte Benedetto XVI – che aveva visitato Le Barroux come prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede – ricordava in un messaggio di condoglianze che “Dom Gérard ha passato la maggior parte della sua esistenza rivolto verso il Signore (…) perché tutti siano sempre più vicini al nostro Creatore e Salvatore”. INDICE DELL’OPERA - La Santa Liturgia - Il Tempio della Creazione (Una teologia dell'immagine - Una liturgia in sintonia con l'universo - Preghiera e poesia) - L'accesso al Tempio celeste (L'invasione della gioia - Il sacrificio del cielo - Gli angeli tra noi) - L'uomo e il rito (Il patrimonio dell'umanità - Un mistero senza fine - Influsso benefico della liturgia - Il primato della contemplazione - Il senso della Chiesa - Il gusto della bellezza - L'amore per la Regola - Un'attrazione soave del cielo) – Epilogo. Esortazioni ai Novizi - La preghiera quotidiana (Ricchezza dottrinale - Valore pedagogico) - Tutta la nostra esistenza è una liturgia - Notizia
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