Gianluca Barbera
Il dittatore utopista. Storia e controstoria di Muammar Gheddafi 42 anni di potere raccontati anno per anno
Barbera Editore, pagg.183, Euro 13,90
IL LIBRO – Statista, agitatore, politico, le mille facce di Muammar Gheddafi sono analizzate in questo libro che, con sottile ironia, ripercorre la storia del dittatore. Dall'ascesa al potere, passando dal sogno di costruire un'Africa unita, per finire con la dura repressione dei primi mesi del 2011. Quarantadue anni di potere raccontati anno per anno per analizzare e interpretare le azioni del leader libico, ma anche i rapporti e le relazioni tra Gheddafi e il resto del mondo. Un’attenta e dettagliata cronologia per collocare nel tempo, e nel contesto internazionale, le azioni e le iniziative del dittatore nord-africano. Un saggio per scoprire il vero volto di Gheddafi e svelarne il pensiero, le azioni e i controversi rapporti con l'Italia, al di là delle etichette che gli sono state appiccicate addosso. Giulio Andreotti ha scritto: "Confesso che faccio sempre fatica ad accettare la drastica e semplicistica classificazione degli uomini in buoni e cattivi. Iddio stesso ha creato un terzo stadio (Purgatorio) ed anche un quarto - il Limbo - di cui non mi pare la nuova teologia abbia revocato l'esistenza. La demonizzazione di Gheddafi è invece quasi universale. Non c'è avvenimento al mondo e specialmente in Africa salvo forse i terremoti - che non si attribuisca all'azione diretta o indiretta del colonnello. In un certo senso, con l'intento di danneggiarne la reputazione, tutti finiscono per creargli un alone di illimitata potenza, incoraggiando chi non ha più porte alle quali battere a tentare quella libica".
DAL TESTO – “Chi è Gheddafi? Questa è la domanda a cui mi premeva innanzitutto rispondere quando ho cominciato a scrivere. Questa è la domanda che mi sono continuamente posto mentre lavoravo alla prima stesura del libro. E alla quale, come ho capito, non è possibile dare una risposta univoca. “Potremmo cavarcela dicendo che è un dittatore, un uomo che ama il potere al di sopra di tutto e che dispone dell'intelligenza e della spregiudicatezza per conservarlo, dopo averlo conquistato; ma non sarebbe la verità, almeno non tutta la verità. Potremmo liquidare la faccenda enumerando tutte le sue facce. Ma anche così ci terremmo alla larga dalla verità, perché c'è da chiedersi se esse corrispondano all'effettiva natura dell'uomo. Perché Gheddafi è un maestro del travestimento. C'è il Gheddafi rivoluzionario globale, ma anche il despota. C'è lo scrittore, l'ambientalista, il sognatore, il filosofo, ma anche il tribuno, il politico cinico e spietato, che tesse inganni e non esita di fronte a nulla. C'è il Gheddafi legislatore, quello che conosce ogni singolo versetto del Corano, ma anche quello che fa sopprimere gli oppositori. C'è il Gheddafi istrionico, dotato di pungente ironia, ma anche quello che fa sparare sulla popolazione. E allora ho concluso che la scelta più efficace sia quella di far precedere il racconto dei fatti da una rassegna delle più significative frasi da lui pronunciate o scritte: quelle più memorabili, quelle che secondo me spiegano più efficacemente la visione di Gheddafi.”
L’AUTORE – Gianluca Barbera è nato a Reggio Emilia nel 1965. Scrittore, filosofo, per anni collaboratore de Resto del Carlino lavora dal 1995 nel mondo dell’editoria. Ha pubblicato saggi e racconti.
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