La Turchia bussa alla porta Stampa E-mail

Carlo Marsili

La Turchia bussa alla porta
Viaggio nel paese sospeso tra Europa e Asia

Edizioni Università Bocconi, pagg.292, Euro 26,00

 

marsili_turchia  IL LIBRO – Anche per via della lingua - sconosciuta a pressoché tutti gli italiani (non si dice alternativamente "parlo arabo?" o "parlo turco?") - la Turchia resta nel nostro immaginario collettivo un paese in gran parte sconosciuto, affidato a luoghi comuni fuorvianti.
  Chi meglio di Carlo Marsili, ambasciatore in Turchia dal 2004 al 2010, ha le carte in regola per farci scoprire questo paese e le sue contraddizioni?
  Dalle minoranze etniche alla condizione femminile; dalle contraddizioni dell’islamismo moderato alla questione armena; dalla stratificazione sociale alla classe politica e ai partiti; ai mezzi di comunicazione e alla lotta per la libertà di stampa, al ruolo dell’esercito e alla politica interna ed estera; sino ai capitoli finali, dedicati a come i turchi vedono gli europei, allo sviluppo economico, e alla presenza italiana: ricco di aneddoti ed episodi vissuti in prima persona, il libro dà finalmente un quadro realistico e privo di pregiudizi della Turchia d’oggi. E ci spiega anche perché un’Unione Europea senza la Turchia sarebbe inevitabilmente destinata a un ruolo di secondo rango rispetto non solo a Stati Uniti e Cina, ma anche a India, Brasile e altre potenze emergenti.

  DAL TESTO – “L'esame delle idee di politica estera di Davutoğlu andrebbe peraltro completato con quello della sua personalità. Un uomo tendenzialmente frettoloso ma sempre affabile, sorridente, incline ad ascoltare ma non a cambiare idea, dotato di un radicato sentimento patriottico. È un nazionalista islamico nel senso migliore del termine: votato quindi a ritenere di dover proteggere il proprio paese attraverso un'infaticabile rete di rapporti di buon vicinato e la propria religione attraverso il dialogo con il cristianesimo. Lontanissimo dal kemalismo, che senza poterlo dire apertamente considera superato, persegue con determinazione i propri schemi mentali adattandoli alle circostanze, nella convinzione che non solo gli ostacoli siano superabili, ma che egli sia già riuscito a superarne molti. Quindi un mix di realismo e ottimismo.
  “Quando nel giugno 2010 mi sono recato da lui in visita di congedo, era appena reduce da una missione ad Atene e mi disse che anche con la Grecia ormai non esistevano più problemi. Al che gli replicai scherzosamente che durante la mia permanenza ad Ankara avevo conosciuto tre ambasciatori greci e avuto problemi con tutti (che mi considerassero troppo filoturco?), e quindi mi congratulai mentre lui se la rideva sotto i baffi affidandomi, altrettanto scherzosamente, l'incarico di dare un'occhiata, una volta rientrato in Italia, all'ambasciata turca a Roma, rimasta da parecchi mesi senza titolare.”

  L’AUTORE – Carlo Marsili ha iniziato la carriera diplomatica nel 1970 ed è stato ambasciatore d'Italia in Turchia dal 2004 al 2010. Fra i diversi incarichi ricoperti, è stato console generale a Edimburgo dal 1984 al 1987; consigliere diplomatico aggiunto dei presidenti del Consiglio dei Ministri De Mita, Andreotti, Amato e Ciampi dal 1988 al 1993; vice capo missione in Germania dal 1993 al 1998 all'ambasciata di Bonn; ambasciatore in Indonesia, a Jakarta, 1998-1999; direttore generale per gli Italiani all'Estero e le Politiche Migratorie del Ministero Affari Esteri dal 2000 al 2002; direttore generale del personale del Ministero Affari Esteri dal 2002 al 2004.

  INDICE DELL’OPERA - Prefazione, di Sergio Romano - Ringraziamenti - 1. Uno sguardo d’insieme - 2. La società - 3. La condizione femminile - 4. Islamismo moderato e conservatorismo - 5. Esercito e difesa della laicità - 6. Nazionalità, identità, minoranze - 7. La questione curda - 8. La questione armena - 9. Stampa e mezzi di comunicazione - 10. Classe politica e partiti - 11. La politica interna - 12. La politica estera - 13. La questione cipriota - 14. Il cammino verso l’Unione Europea - 15. Sviluppo economico e presenza italiana - Postfazione, di Federico Ghizzoni - Indice dei nomi – Bibliografia