Manlio Mirabile

L’Unione europea 1945-2009

Gruppo Albatros Il Filo, pagg.131, Euro 13,50

  IL LIBRO – Questa piccola storia ha la grande ambizione di contribuire alla diffusione della cultura dell'Unione europea e di rispondere a domande ricorrenti ma spesso senza risposte adeguate. Perché la parità dell'euro con la lira è stata così elevata? Quale è stato il ruolo dell'Italia nella costruzione dell'unione monetaria? Quali gli eletti sulla formazione dell'Unione europea della caduta del Muro di Berlino, delle guerre del Golfo e nei Balcani? Un groviglio di domande legate a un intreccio di personaggi ed eventi; di idealità e miserie, di successi e delusioni, di accelerazioni e soste, ricostruito come un magico, complesso puzzle in una piccola storia raccontata per chi intende apprendere, ricordare o riconsiderare. Domande alle quali il lettore potrà dare la sua risposta senza prefazione o postfazione alcuna. Né di Marco Travaglio, né di Walter Veltroni.

  DAL TESTO – “L'Europa era sempre stata attraversata da molteplici conflitti, che si erano accentuati nel diciannovesimo secolo in seguito alla formazione degli Stati nazionali, i cui interessi avevano dato una nuova dimensione alla contrapposizione distruttiva. L'unificazione europea si imponeva, dunque, per due motivazioni. Di fronte ai nazionalismi che dividevano e alle ideologie egemoniche che ne avevano radicalizzato la contrapposizione durante il secondo conflitto mondiale, occorreva che la comune eredità culturale, morale e religiosa dell'Europa plasmasse le coscienze delle nazioni e dischiudesse la via della pace, l'unica percorribile insieme verso il futuro. Occorreva cercare una identità europea che non dissolvendo né negando le identità nazionali, le elevasse a un livello di unità più alto in un'unica comunità di popoli. Occorreva infine che la storia comune fosse valorizzata come forza creatrice di pace.”

  L’AUTORE – Manlio Mirabile è nato a Locorotondo (BA). Laureato a Roma in Fisica Nucleare, membro di diversi comitati di consultazione della Commissione Europea, ha partecipato alla redazione di capitoli di differenti trattati (in particolare, il trattato di Maastricht), riguardanti obiettivi, strumenti e risorse finanziarie dei Programmi Pluriennali di Ricerca e Sviluppo.

  INDICE DELL’OPERA – Introduzione - L'Europa esangue - La vecchia ricetta delle alleanze militari - L'infelice epilogo della Comunità Europea di Difesa - Verso il mercato comune - Dall'infanzia vacillante agli anni del consolidamento del Trattato di Roma - L'esordio dell'Unione economica e monetaria tra speranze e scacchi - Allargamento e democratizzazione - La Comunità verso il Mediterraneo - Dal mercato comune al mercato unico - Verso Maastricht il Trattato di Maastricht e l'istituzione dell'Unione europea - Maastricht e l'effetto deflagrante sul sistema Italia - L'impervio cammino da Maastricht all'euro - Il tormentato cammino dell'Italia verso l'euro - Di corsa e in corsa verso l'euro - Romano Prodi, nono presidente della Commissione - L'allargamento e il labirinto istituzionale - La marcia su Roma della nuova Costituzione - Maggio 2005: Francia e Olanda rigettano il trattato istitutivo di una costituzione europea - Giugno 2008: l'Irlanda dice no al mini trattato di Lisbona - Ottobre 2009: con un secondo referendum l'Irlanda ratifica il trattato di Lisbona - Novembre 2009: definitiva ratifica del trattato di Lisbona - 1 dicembre 2009: entrata in vigore del trattato di Lisbona - Il delirio delle nomine - Quale futuro per l'Unione europea - Un'avventura storica unica – Glossario