I giudeo-cristiani, testimoni dimenticati |
Jean-Pierre Lémonon I giudeo-cristiani, testimoni dimenticati Edizioni San Paolo, pagg.101, Euro 10,00
IL LIBRO – La storia è scritta dal punto di vista dei vincitori. I vinti lasciano poche testimonianze dirette, spesso filtrate dalla visione di coloro che hanno contribuito alla loro scomparsa. Ed è incontestabile che in seno allo stesso cristianesimo primitivo alcune tendenze che godettero di successo finirono poi con l’uscire dalla storia. DAL TESTO – “Le lettere paoline tratteggiano […], come di riflesso, la preoccupante figura di alcuni di questi giudeo-cristiani, i "giudaizzanti", cioè quei discepoli che si rifanno a Gesù, il Cristo, pur considerando le opere della Legge necessarie alla salvezza. Per Paolo, lo scandalo giunge al culmine quando questi discepoli di origine giudaica cercano d'imporre la circoncisione, simbolo della Legge, a discepoli di origine pagana: questi giudaizzanti non meritano il nome di fratelli, essi sono dei «falsi fratelli intrusi, i quali si intrufolarono per spiare la libertà che noi abbiamo in Gesù Cristo» (Galati 2,4). Tra questi giudaizzanti possono trovare posto quei cristiani di origine pagana che si sono lasciati convincere della necessità della circoncisione per la salvezza: sembra sia questo il caso di alcuni membri della Chiesa di Galazia. L’AUTORE – Jean-Pierre Lémonon, sacerdote della Diocesi di Valence, è professore di Nuovo Testamento presso la Facoltà teologica di Lione e professore invitato presso Ambatoroka (Madagascar). Per la prestigiosa rivista di studi biblici Cahier Évangile ha curato il numero dedicato a Gesù, profeta e saggio (n. 119 - 2002). È autore de Les débuts du christianisme (Éd. De l’Atelier 2003) e ha collaborato alla nuova edizione de Le monde où vivait Jésus (Cerf 2004). INDICE DELL’OPERA - Introduzione - I. Come delineare l'identità dei gruppi "giudeo-cristiani" (Ambiguità di un'espressione - Caratteristiche dei giudeo-cristiani - Le fonti - I Padri della Chiesa - La letteratura giudeo-cristiana - La letteratura rabbinica - Gli apporti dell'archeologia) - II. A metà del II secolo: i giudei che credono in Cristo (Il Dialogo con Trifone di Giustino - I Riconoscimenti dello Pseudo-Clemente) - III. Storia e pensiero degli ebioniti (Da Ireneo a Ippolito - Cerinto secondo Ireneo - Da Tertulliano ad Origene - A proposito di Paolo, il nemico - Eusebio di Cesarea - Il luogo di origine degli ebioniti) - IV. I nazorei secondo Epifanio (Nazorei, iessei, cristiani - Gli iessei - I nazorei - Caratteristiche dei nazorei - La fede dei nazorei - Valore della testimonianza di Epifanio - Da dove vengono i nazorei?) - V. Un movimento che si prolunga nel tempo (Una discussione tra Girolamo e Agostino - Agostino darebbe ragione a Cerinto, a Ebione e ai nazorei - Dall'eresia di Ebione e dei nazorei a un nuovo errore - La fine dei giudeo-cristiani) - VI. Alle radici degli ebioniti e dei nazorei (Convinzioni e pratiche - Paolo e la sua cerchia - I falsi fratelli - Giacomo - Gli ellenisti - Sviluppi cristologici - Dalla Chiesa di Gerusalemme... - Giacomo, fratello del Signore - ...alle comunità giudeo-cristiane - Il Vangelo secondo gli ebrei e il Vangelo degli ebrei - Il tempo dell'oblio - Rigettati dai cristiani - Rigettati dai giudei) - Conclusione - Appendice - Gli elcasaiti - Per continuare lo studio - La storia - I testi
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