Genova e i Mille |
Luciano Garibaldi – Simonetta Garibaldi Genova e i Mille. Giorno per giorno, ora per ora, la cronaca degli eventi che gli italiani di allora non ebbero modo di leggere sui loro giornali De Ferrari Editore, pagg.88, Euro 10,00
IL LIBRO – Genova è stata in diverse occasioni centro di svolte fondamentali della Storia d' Italia, ma senz'altro quella più entusiasmante è stata la spedizione dei Mille. Organizzata nel corso di ventidue drammatiche giornate, tra incertezze, paure e disaccordi tra i capi, l'impresa si compì nella notte tra il 5 e il 6 maggio 1860: questo libro è la cronaca degli eventi dell'aprile-maggio di quell'anno, che gli Italiani di allora non poterono leggere sui giornali, per una volontaria omissione di notizie, atta a salvaguardare la riuscita dell'azione. Cronaca delle giornate durante le quali a Genova si aprì il capitolo fondamentale per il compimento dell'Unità d'Italia. DAL TESTO – “Il Generale, la mattina del 13 aprile si svegliò di buon'ora e si accinse a partire per Genova, opportunamente tenendo, come suole dirsi, i piedi nelle due opposte staffe: il Comitato Siciliano e gli amici garibaldini erano convinti che egli si fosse finalmente deciso per la campagna al Sud; il signor Oliphant era altrettanto persuaso che albergasse in lui il desiderio di impedire il baratto della patria perduta. Garibaldi, certamente spinto da egualmente forti suggestioni, da egualmente robusti ideali, si portava ora a Genova, donde l'una o l'altra, o entrambe le spedizioni avrebbero dovuto partire, non sapendo forse quale delle due sarebbe stata più utile alla causa italiana, non sapendo forse quale avrebbe potuto far colmare la misura e scatenare contro il Piemonte quelle forze europee che vedevano di pessimo occhio la sua spinta sulla strada delle conquiste. Orientato sentimentalmente verso Nizza, e «storicamente» verso la Sicilia, pronto, sol che gli fosse stata concessa la ubiquità, a battersi per l'una e l'altra causa con lo stesso fervore.” GLI AUTORI – Luciano Garibaldi, giornalista e storico, è nato a Roma. Inviato speciale, caporedattore e vicedirettore di vari quotidiani e settimanali, ha al suo attivo oltre trenta libri di storia. INDICE DELL’OPERA – Prefazione, di Mimmo Angeli - Prima cronaca. Nizza o la Sicilia - Seconda cronaca. Si parte per Genova - Terza cronaca. 200, poi 500, poi Mille - Quarta cronaca. La donna che non andrà - Quinta cronaca. Cavour al re: "Vado io a fermare Garibaldi” - Sesta cronaca. Fauché: "Le navi sono pronte" - Settima cronaca. Bergamo è in testa - Ottava cronaca. "Quanti siamo?". "Più di mille" - È la stampa, bellezza!, di Simonetta Garibaldi - Il prima - & il dopo - Da "I Mille", di Giuseppe Garibaldi - Capitolo I. I Mille - Capitolo II. Il cinque maggio – Bibliografia - Biografie degli autori - Appendice fotografica
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