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Libri e Riviste Costantino. Il sogno di un uomo
| Costantino. Il sogno di un uomo |
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Rolando Santarelli Costantino. Il sogno di un uomo Albatros Il Filo, pagg.540, Euro 19,00
DAL TESTO – “Costantino aveva 32 anni. Era alto, volto largo, fronte ampia, grandi occhi neri, naso ben modellato, orecchie leggermente a sventola, mento pronunciato, mani larghe e forti, fisico atletico, ben addestrato ai combattimenti e allo sport, che praticava tutti i giorni, per mantenersi in allenamento. Da sei mesi era, in realtà, ostaggio di Galerio, che, falso e mellifluo, aveva sempre ostacolato la sua partenza per raggiungere Gesoriacum, dove si trovava il padre Costanzo, Divo Augustus Senior, imperatore d'occidente. Ora, però, non aveva potuto rifiutare di farlo partire, a seguito della richiesta d'aiuto militare avanzata dal padre, ma, era sicuro, avrebbe fatto di tutto per non farlo arrivare vivo in Gallia, servendosi dell'aiuto di quell'inetto di Severo, che era stato nominato Caesar e che tramava contro di lui, cui spettava di diritto quella carica. Doveva batterli sul tempo! Ci sarebbe riuscito ed allora si sarebbe vendicato. Galerio e Severo avrebbero pagato caro l'affronto. Infatti, quando Diocleziano e Massimiano avevano abdicato a Costanzo e Galerio, quest'ultimo, a sorpresa, era riuscito a far nominare Caesares due suoi pupilli, Severo e Massimino Daia, esautorando lui.” L’AUTORE – Rolando Santarelli è nato a Roma, dove attualmente vive. Dopo quarant’anni di servizio nella Guardia di Finanza, è andato in pensione con il grado di generale. Costantino – Il sogno di un uomo è il suo primo romanzo. INDICE DELL’OPERA – Prologo – Parte prima – Capitolo 1 – Capitolo 2 – Capitolo 3 – Parte seconda – Capitolo 1 – Capitolo 2 - Conclusioni
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IL LIBRO – È l’anno 1060 dalla fondazione di Roma (306 d.c.). Costantino, figlio dell’Augustus Costanzo e della concubina Elena, fugge dalla corte di Nicomedia dove era tenuto in ostaggio dall’altro tetrarca Galerio e, dopo un viaggio avventuroso, raggiunge il padre in Gallia. Intelligente, astuto, e cinico, inizia la sua ascesa al potere, calpestando senza pietà chiunque lo ostacoli. Sfrutta magistralmente la religione cristiana. Distrugge e uccide tutte le persone e i parenti che possono ostacolare la sua ascesa. Sposa Fausta, sorella di Massenzio e devota cristiana, ma intrighi di palazzo, gelosie e calunnie, fomentate anche dalla madre Elena, suocera terribile dall’odio smisurato, si insinueranno nella sua vita...