Il fascismo e la razza |
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Giorgio Israel Il fascismo e la razza. La scienza italiana e le politiche razziali del regime il Mulino, pagg.448, Euro 29,00
DAL TESTO – “La stessa parola d'ordine «discriminare, non perseguitare» indica le caratteristiche originali del razzismo italiano". Essa non sta a denotare un atteggiamento più riduttivo e blando: in tal senso è stata strumentalmente usata da chi, anche di recente, ha tentato di assolvere il fascismo da ogni colpa razziale. Essa trae origine dalla transizione che abbiamo sopra descritto: il prius non è l'antisemitismo, la persecuzione degli ebrei; la priorità consiste nell'affermazione delle caratteristiche razziali distintive della razza italica e nell'adozione delle misure atte a valorizzare il senso di superiorità razziale e ad affermare tangibilmente la separazione degli italiani dalle altre razze. Gli ebrei sono una di queste, anzi l'unica presente sul suolo nazionale. Sarà necessario quindi separarla, allontanarla dal cuore della vita nazionale, come conseguenza della politica razziale adottata. Del resto, nel sopracitato discorso di Mussolini, degli ebrei non si fa parola, sebbene i primi provvedimenti legislativi razziali antiebraici siano già stati promulgati. L'adozione di una politica di antisemitismo di stato è giustificata dalla sua interpretazione come misura per la difesa della razza italiana”. L’AUTORE – Giorgio Israel insegna Storia della matematica nella Sapienza - Università di Roma. Con il Mulino ha pubblicato "Scienza e razza nell'Italia fascista" (con P. Nastasi, 1998), "La questione ebraica oggi" (2002), "La Kabbalah" (2005). Tra i suoi libri recenti: "Chi sono i nemici della scienza?" (2008, Premio Capalbio), "Il mondo come gioco matematico" (2008, con A. Millán Gasca, Premio Peano). INDICE DELL’OPERA - Introduzione - I. La questione razziale in Italia: problemi e scenari (1. La centralità della questione «scientifica» - 2. Specificità del caso italiano - 3. Problemi storiografici e interpretazioni a confronto) - II. Razzismo scientifico e antisemitismo (1. Origini del razzismo - 2. Le teorie razziali nei contesti nazionali e il caso italiano - 3. La confluenza dell'antisemitismo nel razzismo moderno e l'immagine dell'ebreo - 4. Gli ebrei e la scienza - 5. Il caso italiano) - III. Teorie della razza nell'Italia fascista (1. Dal nazionalismo al «problema dei problemi» - 2. Demografia e statistica - 3. Dalla demografia all'eugenetica - 4. I contributi dell'antropologia - 5. Il coinvolgimento della comunità scientifica: un bilancio) - IV. L'antisemitismo di stato (1. Un andamento fluttuante - 2. Una scelta di politica razziale - 3. Il Manifesto. genesi, conflitti, revisioni - 4. La campagna razziale contro gli ebrei - 5. L'ondata investe la comunità scientifica) - V. Le correnti del razzismo fascista (1. Razzismo spiritualistico-romano «scientifico» - 2. Altri razzismi - 3. La mostra nazionale della razza e altri sviluppi - 4. Il razzismo riscrive la storia della scienza) - VI. La comunità scientifica di fronte al razzismo (1. La presenza ebraica nella comunità scientifica italiana - 2. La comunità scientifica di fronte all'estromissione degli ebrei - 3. La discriminazione - 4. Le conseguenze delle politiche razziali) – Epilogo – Note - Riferimenti bibliografici - Indice dei nomi
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