Nerone. Follia e poesia |
Armando Rossini Nerone. Follia e poesia Global Press Italia, pagg.300, Euro 15,00
IL LIBRO – Armando Rossini, laureato in Lettere presso l'Università di Perugia, ha svolto per 40 anni l'attività di funzionario nel Comune di Terni. Da sempre ha continuato a coltivare la sua grande passione per la storia romana, iniziata già dai banchi delle elementari, che si amplia e si armonizza e spesso si identifica con la letteratura classica. Collocato a riposo, ha finalmente tempo e modo di godersi un sallustiano ozio operoso, dedicandosi ai suoi amati studi classici i cui prodromi lo hanno sollecitato a partecipare e a far gustare anche agli altri i valori umanistici, raccontando la vita dei grandi uomini dell'antica Roma, usando il lessico del romanzo storico appunto perché tale forma offre più idonei spazi per dare luce e colore alle immagini, e renderne più facile ed interessante la lettura. Con questa visione letteraria ha pubblicato la vita di Ovidio, lo scherzoso cantore dei teneri amori, alla quale non poteva non seguire Augustus, per completare il quadro storico-letterario del nostro periodo aureo. Nel presente libro dedicato a Nerone, Follia e Poesia, lo scrittore di oggi omaggia il poeta di un tempo, restando fedele alla versione storica, mai perdendo di vista la vita sregolata e dissoluta dell'Imperatore di cui l'opera parla. Più volte, invitato dai lettori, ha tenuto lezione presso i licei classici di Perugia, di Sulmona e di Terni, oltre che in alcune scuole private. Dante sosteneva che un libro scritto è meno che niente se il libro scritto non rifà la gente. Su questa stessa lunghezza d'onda lo hanno preceduto Socrate, Virgilio e Seneca, soltanto per citarne alcuni, ma molti di più sono coloro che lo hanno seguito. DAL TESTO – “Nerone, sorridente ed affabile, salutava e ringraziava il popolo con ben misurati e dignitosi cenni e movimenti che la circostanza richiedeva. Per offrire l'immagine di un convinto democratico s'intrattenne ancora con la gente, poi salì in lettiga e, scortato dai soldati e seguito dalla gente già affascinata dal giovanissimo Cesare, si recò nella caserma dei pretoriani dove venne accolto da trionfali ovazioni, fomentate ad arte da Burro. Nessun monarca infatti può sperare di regnare senza il supporto dell'esercito. Davanti ai soldati pronunciò prima una toccante orazione funebre in onore di Claudio, suo padre adottivo, che tutti dovevano sapere essere morto per cause naturali, poi un illuminato discorso, scrittogli da Seneca, circa i doveri e le responsabilità che incombevano sui romani destinati a diffondere nel mondo la democrazia e la giustizia.” INDICE DELL’OPERA – Capitolo I. Germanico muore avvelenato ad Antiochia. Agrippina Maggiore viene condannata a morte. Seiano avvelena Druso,il figlio di Tiberio – Capitolo II. Tiberio convince Agrippina Minore a sposare. Domizio Enobarbo. Nascita di Nerone. Caligola uccide Tiberio e viene proclamato imperatore. Uccisione di Caligola. Claudio viene nominato imperatore – Capitolo III. Campagna britannica di Claudio che trasferisce a suo figlio il soprannome di "Britannico". Avvelenamento di Messalina. Agrippina sposa Claudio ed affida a Seneca l'educazione di suo Figlio Nerone – Capitolo IV. Claudio adotta Nerone. Agrippina induce Nerone a fidanzarsi con Ottavia,la figlia di Claudio. Nerone viene nominato console. Testamento Segreto di Claudio. Agrippina avvelena Claudio – Capitolo V. Nerone viene acclamato imperatore. Invadenza di Agrippina. Nerone conosce Atte e avvelena Britannico – Capitolo VI. Intensa attività culturale di Nerone. Conosce Poppea e Tigellino. Provvedimenti normativi in difesa dell'economia – Capitolo VII. Esibizione culturale a Napoli. Uccisione di Agrippina – VIII. Poppea è in attesa di un figlio. Insofferenza di Nerone per gli insegnamenti di Seneca – Capitolo IX. Istituzione della Festa della Gioventù. Petronio Arbitro. Nascita e morte di Augusta, la figlia di Nerone. Saggia amministrazione di Nerone. Dimissioni di Seneca.Condanna a morte di Ottavia – Capitolo X. Intensificazione degli spettacoli e della attività politica e amministrativa. Disgusto dei migliori romani per gli atteggiamenti politici di Nerone – Capitolo XI. Incendio di Roma. Costruzione della Domus Aurea. Presenza dei cristiani e prima persecuzione – Capitolo XII. I cristiani vengono dati in pasto ai leoni al Circo Massimo – Capitolo XIII. I cristiani si ritirano nelle catacombe. Martirio di S .Pietro e S .Paolo. Proseguono i lavori per la costruzione della Domus Aurea – Capitolo XIV. Poppea aspetta un secondo figlio. Uccisione di Poppea. Congiura di Pisone. Tradimento di Milico. Morte di Seneca. Inaugurazione della Domus Aurea – Capitolo XV. Nerone sposa Messalina. Trionfale viaggio in Grecia. Galba assedia Roma. Nerone si uccide. I Senatori approvano la "Damnatio Memoriae" (condanna della memoria)
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