Il signore della guerra |
Bernard Cornwell Il signore della guerra Longanesi, pagg.416, Euro 18,60
IL LIBRO – Wessex meridionale, fine del IX secolo. Uhtred di Bebbanburg ha perso tutto: non ha più la sua amatissima moglie, morta durante il parto. Non ha più le sue terre, usurpate tempo addietro. Non ha più un re per cui combattere, perché Alfredo il Grande ormai è vecchio e malato, incapace di respingere gli invasori vichinghi e ossessionato dall'idea di convertire il mondo alla fede cristiana. Uhtred di Bebbanburg non ha più nulla per cui vivere, eppure c'è qualcosa che gli impedisce di lasciarsi morire. Qualcosa che da sempre è dentro di lui. È la furia del guerriero. Una furia pagana, nata fra i danesi che lo hanno addestrato all'arte della guerra e coltivata sugli innumerevoli campi di battaglia che ha calcato. Ora la sua furia ha un obiettivo preciso: reclamare Bebbanburg, la fortezza che gli spetta di diritto e che suo zio possiede in spregio alla legge e agli dei. Ora Uhtred combatterà per se stesso e per il suo destino, il destino di un guerriero nato. DAL TESTO – “Riposi nel fodero Pungiglione di Vespa e sguainai Alito di Serpente. Per quel giorno non ci sarebbero più stati combattimenti fra muri di scudi, perché ormai non ci restava altro da fare che inseguire i danesi nei vicoli di Fearnhamme. La maggior parte degli uomini di Harald era fuggita verso est, ma alcuni erano stati costretti ad andare a ovest, a addentrarsi nel Wessex. I primi cavalieri sassoni stavano già attraversando il fiume per dare la caccia ai fuggitivi e i pochi danesi che fossero sopravvissuti avrebbero dovuto vedersela con i contadini locali. Quelli diretti a est, fra cui anche i cavalieri che portavano il loro capo ferito, erano più numerosi e, dopo aver percorso mezzo miglio, si fermarono per radunarsi, ma furono costretti a riprendere la fuga non appena videro sopraggiungere i sassoni occidentali. Scovammo anche alcuni danesi rintanati, come topi, nelle case di Fearnhamme e, benché loro ci supplicassero di non ucciderli, non mostrammo alcuna pietà perché avevamo ancora nelle orecchie lo spietato ordine di Æthelflaed.” L’AUTORE – Bernard Cornwell è nato a Londra e si è laureato alla London University. Dopo aver lavorato per molti anni presso la BBC, si è dedicato alla narrativa. Oltre alla serie incentrata su Richard Sharpe, ha scritto altri romanzi di successo e la trilogia dedicata alla ricerca del Graal. Con L’ultimo re ha dato inizio a una serie in cui il mito e la storia del declino dei regni anglosassoni si fondono in un affresco appassionante. Come ha scritto il Washington Post, «Bernard Cornwell è probabilmente il più grande scrittore di romanzi storico-avventurosi di oggi.» INDICE DELL’OPERA - Toponimi - Parte prima. Il signore della guerra - Parte seconda. Vichingo - Parte terza. A un passo dalla battaglia - Nota storica
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