Jacques Benoist-Méchin

Lawrence d'Arabia o il sogno in frantumi

Carte scoperte, pagg.239, Euro 18,00

  IL LIBRO – Benoist-Méchin non è interessato al freddo susseguirsi della storia cadenzata dalle date, ma si concentra sull'uomo che con il proprio ingegno modifica il corso degli eventi e tenta di creare un impero per dare forma e durata alle civiltà. Thomas Edward Lawrence (1888-1935), o meglio Lawrence d'Arabia, "impenetrabile come un leone o un serpente" aveva un unico sogno: "diventare il capo di un'insurrezione nazionale. " Personaggio dalle mille sfaccettature, appassionato archeologo, coraggioso agente segreto, attento scrittore, Lawrence fu soprattutto l'instancabile difensore della causa araba. Su di lui sono state costruite leggende ricorrendo a svariati epiteti: avventuriero, mitomane, impostore, traditore... Traditore o tradito? Lawrence risponde: "In che misura sono responsabile? In quale misura i miei superiori si sono serviti di me per ingannare gli Arabi e in che misura ho accettato di avallare questo raggiro?" "Questo piccolo uomo vestito di seta, a piedi nudi,..." con gli occhi che "avevano una trasparenza animale" fu il primo a promuovere una ribellione che si formasse all'interno delle popolazioni arabe, a combattere per dare loro autonomia: un'autonomia vera che non si traducesse in una spartizione tra le potenze europee. Tradito o traditore? Lawrence risponde: "In che misura sono responsabile? In quale misura i miei superiori si sono serviti di me per ingannare gli Arabi e in che misura ho accettato di avallare questo raggiro?".

  DAL TESTO – “Lawrence è stato di volta in volta archeologo, esploratore, agente segreto, combattente, stratega, diplomatico, scrittore e poeta. Ma queste varie attività gravitano tutte intorno alla stessa ossessione. Non sono state che manifestazioni esteriori e successive di un solo stato psichico, di un sogno in veglia proseguito "ad occhi aperti" per trent' anni della sua vita.

  “È questo sogno che ha spinto Lawrence sulle strade dell'Oriente, che l'ha condotto da Oxford al Cairo, e da Gedda a Damasco. Ha preso forma poco a poco e si è imposto al suo spirito con una tenacia tale che l'autore dei Sette pilastri ha finito per identificarlo con 1'Assoluto - un Assoluto per il quale non esisteva per lui alcun equivalente. In modo che quando questo Assoluto si è rotto tra le sue mani, non gli è rimasto altro che la disperazione, l'avvilimento e questa implacabile volontà di autodistruzione alla fine della quale la morte è arrivata a frantumarlo al volante della sua motocicletta.”

  L’AUTORE – Jacques Benoist-Méchin (1901-1983), giornalista, storico, musicologo, uomo politico francese e grande intellettuale del suo tempo, ha dedicato gli ultimi trent'anni della sua vita alla redazione di biografie della dinastia dell'Arabia Saudita e di personaggi di origine europea che hanno lasciato rilevante traccia fuori Europa. In varie occasioni fu richiesto il suo intervento dal governo per i bisogni della politica francese in Medio Oriente. De Gaulle, suo profondo ammiratore, nel 1944 fece ristampare l'Histoire de l'armée allemande per la formazione degli ufficiali dello stato maggiore considerando l’opera la migliore analisi della storia politica e militare tedesca del 1900. Riuscì a intervistare Marcel Proust per alcuni giorni nel 1922, anno della morte del celebre scrittore. Fu amico di F. Mauriac, P. Claudel, E. Satie, P. Morand, C. Maurras e del compositore Henri Sangue. Tra le sue opere: Histoire de l'armée Allemande; Lyautey l'Africain, ou le reve immolé; Bonaparte en Egypte, ou le reve incussovi; Mustapha Kemal. La mort d'un Empire.

  INDICE DELL’OPERA - Prima parte. Lo slancio - Seconda parte. Il sognatore sveglio - Terza parte. Gli inizi della rivolta - Gli incontri di T. E. Lawrence con Gertrude Bell - Quarta parte. L'ebbrezza dell'azione - Quinta parte. Il trionfo - Sesta parte. La frode - Lawrence e Feisal o l'animatore della rivolta nel deserto giudicato dagli arabi - Settima parte. L'orrore di esistere - Chi era S.A.? - Ottava parte. Il sogno in frantumi - Documenti - Genealogia della dinastia degli ascemiti - Note e commenti - Bibliografia – Indice