a cura di Roberto de Mattei
Evoluzionismo. Il tramonto di una ipotesi
Edizioni Cantagalli, pagg.260, Euro 17,00
IL LIBRO - Sono passati duecento anni dalla nascita di Charles Darwin (1809-1882), centocinquant'anni dalla pubblicazione del suo libro L'origine delle specie (1859) e si rende necessario un bilancio critico non solo del darwinismo, ma più in generale dell'evoluzionismo, un insieme composto da una teoria scientifica e da una teoria filosofica che si sorreggono a vicenda. Oueste pagine sono il frutto di un convegno svoltosi a Roma il 23 febbraio 2009, per iniziativa della Vice Presidenza del Consiglio Nazionale delle Ricerche, con la partecipazione di studiosi internazionali. Gli Autori, contrariamente ai numerosi incontri celebrativi che hanno segnato l'anno darwiniano, non tessono il panegirico dell'evoluzionismo, ma ne mostrano le debolezze da vari punti di osservazione: le scienze filosofiche, biologiche, fisiche, chimiche.
L'evoluzionismo vi appare come una "cosmogonia" che pretende di descrivere la storia del mondo partendo da postulati scientifici inverificabili. Ouesta dottrina è imposta spesso come un "dogma" e merita di essere sottoposta al vaglio della critica razionale e scientifica, attraverso il libero confronto delle opinioni tra gli studiosi.
DAL TESTO - "Quando si parla di evoluzionismo si evoca sempre il rapporto tra fede e scienza, contrapponendo due concezioni: un credo religioso, il creazionismo, e una teoria scientifica, l'evoluzionismo. Con il termine "creazionismo" si denomina, spregiativamente, ogni critica dell'evoluzionismo, ammettendo però, con l'uso di questo linguaggio, che l'evoluzionismo nasce per negare l'idea di creazione. "Di fatto l'evoluzionismo è una concezione filosofica che nega in radice, sia nella sua forma radicale che in quella mitigata, l'idea di creazione. Idea, si badi, filosofica e pienamente razionale, prima che religiosa. "Non mancano cattolici "teo-evoluzionisti" che, basandosi sul fatto che tra fede e scienza non ci può essere incompatibilità, cercano di armonizzare evoluzione e Rivelazione. "Il compromesso consiste nel rifiutare l'evoluzionismo filosofico, ma nell'accettare sul piano scientifico la teoria dell'evoluzione. Si tratta di un giro mentale analogo a quello di alcuni cattolici che fino al crollo del comunismo rifiutavano l'ateismo marxista, ma ne accettavano l'analisi socio-economica, giudicandola scientifica. Tali posizioni, ieri ed oggi, nascono da un complesso di inferiorità nei confronti della cultura laicista, caratteristico di chi non si sente sicuro delle proprie idee".
IL CURATORE - Roberto de Mattei (Roma, 1948) insegna Storia del Cristianesimo e della Chiesa presso l’Università Europea di Roma, dove è coordinatore del corso di laurea in Scienze storiche. Presidente della Fondazione Lepanto (Roma - Washington), è attualmente vice-presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche di cui è già stato sub-commissario (2003) e vice-presidente (2004-2007) con delega nel settore delle Scienze Umane; Membro del Board of Guarantees della Italian Academy presso la Columbia University di New York; componente del Consiglio Direttivo dell’Istituto Storico Italiano per l’Età Moderna e Contemporanea; membro del Consiglio Direttivo della Società Geografica Italiana. È stato dal febbraio 2002 al maggio 2006 Consigliere per le questioni internazionali del Governo Italiano. È autore di libri e pubblicazioni tradotte in varie lingue e collaboratore di giornali e riviste italiane e straniere. È direttore della rivista trimestrale di Storia “Nova Historica”, del mensile "Radici Cristiane" e del settimanale "Corrispondenza romana".
INDICE DELL'OPERA - Introduzione. L'evoluzionismo: scienza o cosmogonia?, di Roberto de Mattei - Riflessioni critiche sull'evoluzionismo come teoria scientifica o pseudo-scieruifica e come ideologia atea, di Josef Seifert - Da Hegel a Darwin: prerequisiti filosofico-teologici della teoria dell'evoluzione, di Alma von Stockhausen - Il tempo richiesto per la sedimentazione contraddice l'ipotesi evoluzionistica, di Guy Berthault - Sono affidabili i metodi di radiodatazione?, di Jean de Pontchiara - Datazioni recenti al C-14 di fossili includenti collagene proveniente da ossa di dinosauro, di Josef Holzschuh, Jean de Pontchiara , Hugh Miller - La possibile formazione dell'ordine su base termodinamica esclude l'evoluzione, di Thomas Seiler - Evoluzione e biologia, di Pierre Rabischong, M.D. - La formazione delle razze e le mutazioni non costituiscono passi dell'evoluzione, di Maciej Giertych - L'impatto negativo dell'ipotesi evoluzionista sulla ricerca scientifica: una valutazione retrospettiva, di Hugh Owen - Evoluzionismo e Logica, di Dominique Tassot - Autori
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