Legionario in Algeria. 1957-1962 Stampa E-mail

Sebastiano Veneziano

Legionario in Algeria. 1957-1962

Mursia, pagg.210, Euro 15,00

 

veneziano_legionario.jpg  IL LIBRO - Sebastiano Veneziano, classe 1934, ultimo nato di cinque fratelli di una povera famiglia siciliana, a ventitré anni lascia l’isola e, senza sapere una parola di francese, arriva a Marsiglia per arruolarsi nella Legione Straniera. Sogna l’avventura e un futuro migliore: per cinque anni indosserà il képi blanc e la Legione sarà «suo padre e sua madre, una famiglia che dà un numero di matricola». Un’esperienza dura e drammatica sullo sfondo della guerra d’Algeria: la disciplina ferrea, i combattimenti, le torture, la morte degli amici. Ma saranno anche anni indimenticabili, durante i quali conoscerà il valore della vera amicizia e della solidarietà tra compagni.

  Memorie scritte a distanza di decenni, che sono una rara testimonianza di come fosse la vita nella Legione Straniera francese di allora, uno dei reparti militari più elitari e decorati al mondo.

 

  DAL TESTO - “Gli alloggi degli ufficiali erano in muratura ed erano stati sistemati alla meglio dai legionari. C’era un piccolo cortile dove vivevano due splendidi pavoni. Avevano un solo enorme difetto: ci davano la sveglia venti minuti prima della tromba con un suono gutturale forte e continuo. Anche loro imitavano la tromba. Il plotone di servizio pensava a tutte le necessità della compagnia: dalla guardia alla pulizia dei gabinetti e soprattutto alla sbucciatura delle patate sotto il controllo del sottufficiale di turno. Guai a sbucciare le patate togliendo troppa pola: tutto il plotone veniva punito.

  “[…] Il nostro compito era di perlustrare la zona e mantenerla sicura. Una sera vedemmo uscire da alcune capanne isolate, poste oltre il villaggio, degli uomini scapigliati che si ricomponevano i vestiti. Sentimmo lamenti e pianti che provenivano dall’interno. Il tenente Lionel ordinò di andare a controllare. Entrammo nei miseri ricoveri: c’erano donne e bambini con le vesti stracciate, mezze nude, che piangevano. Pommaré si informò su cosa fosse successo, ma nessuno voleva parlare”.

 

  L'AUTORE - Sebastiano Veneziano, nato a Siracusa nel 1934, si è arruolato nella Legione Straniera francese nel 1957. Congedatosi nell’aprile del 1962, ha vissuto a Genova e poi a Milano, dove attualmente risiede. Questo è il suo primo libro.

 

  INDICE DELL'OPERA - Capitolo Primo. Il sogno della Legione – Sidi Bel Abbès – La guerra raccontata dai giornali – Trasferimento a Souk-Ahras – La vita a Guelma – Birof e Louve, uniti nella diserzione – Le donne – Il petrolio algerino – Le torture – Le Bec de Canard – Invito a nozze – Il clima algerino. 1960-1961 – Il tenente Lionel viene decorato con la medaglia la valore – Capitolo Quattordicesimo. Nel deserto – Epilogo – Postfazione. La Legione Straniera. Un mito nato il 10 marzo 1831 – Ringraziamenti