Che. L'Argentino |
Steven Soderbergh Che. L'Argentino. Guerriglia Feltrinelli, 2 dvd con il libro (pagg.192), Le parole e gli spari, a cura di Danilo Manera, Euro 21,90
IL FILM - Uomini sporchi di sole e sangue strisciano tra le foglie, in silenzio; arrancano instancabili con l’acqua alle ginocchia nella giungla verde che non finisce mai. Un colpo di tosse soffocata e “lo straniero” spara, stringe forte le mani dei compagni, strappa proiettili dalla carne e chiude ferite. Ma chi è davvero il dottore argentino che ci teniamo da generazioni al cuore, stampato teneramente sulle nostre magliette? Chi si nasconde dietro il fumo dell’eterno sigaro? Benicio Del Toro, miracolosa reincarnazione del Che, guidato dalla mano esperta di un regista di successo ( Erin Brockovich, Ocean’s Eleven…) e mai banale, ci racconta, in oltre quattro ore di vertiginoso action movie, da Cuba libera e sovrana all’ultimo respiro in Bolivia, la vita da pazzi – perché “un po’ di pazzia ci vuole” – dell’uomo che pensiamo di conoscere tutti ma che sarà veramente nostro solo dopo questi due film. 2 DVD + Libro. I due film di Steven Soderbergh sulla vita del rivoluzionario sudamericano Ernesto “Che” Guevara, dall’incontro con Fidel Castro all’ascesa quale comandante della Rivoluzione cubana, fino alla sua morte fra le montagne della Bolivia. Con Benicio Del Toro, Demiàn Bichir, Santiago Cabrera, Elvira Mínguez, Jorge Perugorría. Catalina Sandino Moreno, María D. Sosa.
DAL TESTO - "È difficile rappresentare un mito sul grande schermo. E lo è ancora di più quando il mito si chiama Che Guevara, e dunque corre l'obbligo di maneggiare con cura la materia, mettere in scena non solo un simbolo politico, una metafora vivente della lotta e della resistenza, ma anche un'icona mediatica, un'immagina codificata e glorificata che, a partire dalla sua morte, si è ricoperta di un'aura particolare in tutto il mondo. Soderbergh con il suo film diviso in due parti - L'argentino e Guerriglia - ci è riuscito perfettamente. Come? Innanzitutto mettendo da parte la mitologia e trattando il Che come il rivoluzionario militante (e militare) che combatte per Cuba tra il '56 e il '58 contro il regime di Batista o il guerrigliero che, donchisciottescamente, tenta di esportare la lotta armata in Bolivia tra il '66 e il '67. Il Che statista, il ministro dell'Industria che parla alle Nazioni Unite nel '64, difendendo il nuovo corso dell'isola caraibica, ormai trasformatasi in un'inevitabile dittatura dipendente dal modello sovietico, occupa solo una piccola parte del film se lo leggiamo nel suo insieme".
IL REGISTA - Steven Soderbergh, nato ad Atlanta (Usa) è uno dei più noti ed interessanti registi contemporanei. Si è fatto conoscere al grande pubblico con il film Sesso, bugie e videotape, Palma d’Oro a Cannes nel 1989, interpretato da James Spader, Andie MacDowell e Peter Gallagher. Segue una serie di grandi successi internazionali come nel 1992 Delitti e segreti, Erin Brockovich – Forte come la verità (2000), pellicola drammatica che farà meritatamente fruttare un Oscar all’amica Julia Roberts, e più recentemente il suo capolavoro Ocean’s Eleven che raccoglie nel cast tutto il suo clan da Clooney a Pitt, dalla Roberts a Damon, passando per Andy Garcia.
INDICE DEL VOLUME - IL FILM - La rivoluzione in diretta. Il Che secondo Soderbergh, di Bruno Di Marino - A proposito del film - Cronologia - SCRITTI DEL CHE - Libro, taccuino e tabacco. Leggere e cantare il Che, di Danilo Manera - Scelta di lettere e un'intervista - Articoli - Discorsi - Diario in Bolivia. Selezione |