Ideario italiano Stampa E-mail

a cura di Gennaro Malgieri

Ideario italiano. Il pensiero del Novecento visto da Destra

Il Minotauro, pagg.633, Euro 33,58

 

malgieri_ideario.jpg  IL LIBRO - Gennaro Malgieri, deputato e direttore del quotidiano "Il Secolo d'Italia" e della rivista "Percorsi", ha raccolto in un unico volume le biografie di 150 protagonisti della cultura nazionale del XX secolo, presentati da 35 firme del giornalismo italiano. Il volume è alla prima ristampa.

 

  DAL TESTO -"L'Ideario racchiude lo sguardo della Destra italiana contemporanea sulle più significative espressioni culturali del Novecento. Uno sguardo non conformista che pertanto, forse, sorprenderà più d'uno. Ma vi si può scorgere anche la rivelazione di un pensiero ostinatamente negato da larga parte dell'intellettualità italiana del secolo appena trascorso. Sull'inesistenza di culture riconducibili alla Destra, come si sa, hanno insistito a lungo ideologi e accademici per i quali, soprattutto nel dopoguerra, l'equazione tra Destra e cultura era insostenibile, quasi un'offesa.

  "La difesa del contrario, assunta da minoranze intellettuali relegate ai margini della cultura ufficiale, e non ancora deguatamente riscoperte, ha fatto crescere in circa cinquant'anni un pensiero originale che, pur non rifiutandosi al dialogo e non chiudendosi al confronto, è stato tacciato come "impresentabile" in ragione della sua critica stringente e coerente alla modernità. Critica che oggi appare, sotto molti punti di vista, assolutamente fondata al punto di essere "saccheggiata" proprio da chi aveva creato una singolare repubblica intellettuale degli esclusi intorno alla quale dispiegare una sorta di "cordone sanitario" onde evitare pericolose contaminazioni: negli anni Settanta ci fu chi usò proprio questa metafora per giustificare la reclusione in un "cattiverio culturale" degli intellettuali non allineati".

 

  IL CURATORE - Gennaro Malgieri nato a Solopaca, in provincia di Benevento, il 28 luglio 1953. Ha conseguito la maturità classica nel liceo della Badia di Cava de' Tirreni con il massimo dei voti e si è laureato in Giurisprudenza all'Università di Pisa con una tesi di Diritto pubblico generale. Ha cominciato ad occuparsi giovanissimo di politica appassionandosi allo studio del movimento delle idee. I suoi primi articoli giornalistici li ha pubblicati a sedici anni, mentre nel 1970 ha preso la tessera del Movimento Sociale Italiano. Nel 1973 ha cominciato a scrivere sulla pagina culturale del Secolo d'Italia e nel 1979 è stato assunto nello stesso giornale da Giorgio Almirante e da Nino Tripodi. Ha lavorato, tra gli altri, nell'organo del Msi-Dn, con Alberto Giovannini, Pino Romualdi, Giano Accame. Al Secolo ha compiuto tutta la sua carriera occupandosi di interni, esteri, politica e cultura, come re-dattore ordinario, capo servizio, capo redattore ed editorialista. Nel maggio 1994 è stato nominato direttore da Gianfranco Fini e ha cercato di dare al giornale nuovo impulso fa-cendone una tribuna di idee e opinioni. Ha lasciato la direzione del “Secolo d’Italia” nel dicembre 2004. Nell'inverno del 1994-1995 ha collaborato con il Presidente Fini alla elaborazione delle Tesi congressuali di Alleanza nazionale presentate a Fiuggi. Ha fatto parte dell'Assemblea nazionale, della Direzione nazionale, dell'Esecutivo politico del partito, ed è stato a lungo responsabile delle politiche culturali di An. Conferenziere, animatore culturale e scrittore, Malgieri ha collaborato dagli inizi degli anni Settanta a innumerevoli riviste politico-culturali, tra le quali L'Alternativa, Dissenso, La Torre, Intervento, Linea, Diorama letterario, Il Conciliatore, L'Italiano, L'Italia che scrive, Proposta, Pagine Libere, Rivista di Studi corporativi, Partecipare, Centrodestra, Repubblica presidenziale, Ideazione, Area, Charta Minuta, Elements, Revue europeen-ne des sciences sociales e molte altre testate minori. Ha scritto anche per i giornali Gazzetta ticinese, L'Indipendente, Il Giornale, Europeo, L'Italia settimanale, Lo Stato, Roma, Il Tempo, Il Foglio. Collabora a Liberal e a Le Formiche. Ha diretto il periodico di informazioni librarie Il menabò letterario ed è stato tra i fondatori della rivista della Nuova Destra italiana Elementi. Nel 1997 ha fondato e tuttora dirige la rivista mensile di cultura e politica Percorsi. E' direttore delle collane Agorà e Piccola Biblioteca di Percorsi dell'Editoriale Pantheon. Malgieri ha pubblicato i seguenti saggi: Carlo Costamagna. Dalla caduta dell'ideale mo-derno alla nuova scienza dello Stato (1981); Modernità e Tradizione. Aspetti del pensie-ro evoliano (1987); Su Schmitt (1988); Il Palazzo di Minosse. Appunti di fine secolo (1989); La Destra possibile (1995); La Destra al tempo dell'Ulivo (1999); Lo Stato necessario (2001); La memoria della Destra (2003); Alfredo Rocco e le idee del suo tempo (2004); Una certa idea della Destra (2004); Conversazioni sulla Destra (2005). Ha curato Ideario Italiano (2002). E' anche autore delle raccolte di poesie Dispersi frammenti (1978); Sui passi di Nietzsche (1988); Memorie irregolari (2001). Ha curato, prefato e introdotto, tra gli altri, libri di Delio Cantimori, Adriano Romualdi, Araldo Di Crollanza, Alain de Benoist, Oswald Spengler, Aniceto Del Massa. E’ consigliere nazionale del Sindacato Liberi Scrittori nel quale ha ricoperto per tre anni la carica di vice-segretario. Nel 1986 ha ottenuto il Premio per la cultura della Presidenza del Consiglio dei ministri; nel 1994 il premio per il giornalismo Luciano Cirri; nel 1995 il premio Luigi Vanvitelli per la saggistica; nel 1997 il premio Capo Circeo per l'insieme della sua attività culturale. Nel 2001 gli è stato conferito il premio speciale di giornalismo "Sulmona". Nel 1996 ha fondato il Centro Studi Meridionali. Nel Febbraio del 2005 ha assunto la direzione del quotidiano “L’Indipendente”. Nel Maggio 2005 è stato nominato Consigliere d’Amministrazione della Rai. Nel 1996 è stato eletto deputato con il sistema maggioritario nel Collegio 19 (Battipaglia) nella Circoscrizione XX Campania 2, il 21 aprile 1996 con 32.443 voti, pari al 42,5%. Nella XIII legislatura ha fatto parte della VII Commissione cultura, scienze, istruzione della quale è stato segretario dal 4 giugno 1996 e riconfermato fino alla fine della legislatura. Eletto nelle liste del Polo delle Libertà, ha fatto parte del gruppo di Alleanza nazionale. Ha presentato 12 proposte di legge come primo firmatario, e 195 come co-firmatario. Nelle elezioni del 13 maggio 2001 è stato eletto deputato nella lista proporzionale di An nella circoscrizione Puglia. Fa parte della Commissione Affari esteri e comunitari. E' presidente del Comitato parlamentare permanente per i Diritti Umani, eletto all'unanimità dalla Commissione esteri. Nei primi mesi della XIV legislatura ha presentato 19 proposte di legge come primo fir-matario, e 52 come cofirmatario. Membro del Consiglio d'Europa nel cui ambito ha ricoperto la carica di vice-presidente del Gruppo dei Democratici europei, e della UEO, ha rappresentato il Parlamento Italiano nell’Assemblea parlamentare euromediterranea. Come deputato ha effettuato decine di missioni parlamentari all’estero.

 

  INDICE DELL'OPERA - Premessa - Carlo Alianello (Gabriele Fergola) - Corrado Alvaro (Luigi Tallarico) - Filippo Anfuso (Franco Massobrio) - Antonio Aniante (Vittorio Vettori) - Antonio Ansaldo (Gabriele Fergola) - Rosario Assunto (Vittorio Vettori) - Giacomo Balla (Luigi Tallarico) - Piero Bargellini (Vittorio Vettori) - Luigi Bartolini (Carlo Fabrizio Carli) - Carlo Belli (Pierfranco Bruni) - Antonio Beltramelli (Pierfranco Bruni) - Giuseppe Berto (Mario Bernardi Guardi) - Carlo Alberto Biggini (Luciano Garibaldi) - Gino Boccasile (Luigi Tallarico) - Umberto Boccioni (Luigi Tallarico) - Emilio Bodrero (Primo Siena) - Nicola Bombacci (Achille Ragazzoni) - Massimo Bontempelli (Pierfranco Bruni) - Carmelo Borg Pisani (Achille Ragazzoni) - Giosuè Borsi (Carlo Adorni) - Giuseppe Bottai (Vittorio Vettori) - Anton Giulio Bragaglia (Luigi Tallarico) - Diano Brocchi (Vittorio Vettori) - Dino Buzzati (Mario Bernardi Guardi) - Dino Campana (Vittorio Vettori) - Vincenzo Cardarelli (Pierfranco Bruni) - Mario Carli (Francesco Giuliani) - Armando Carlini (Giovanni Perez) - Carlo Carrà (Luigi Tallarico) - Gualtiero Castellini (Antonio Saccà) - Emilio Cecchi (Vittorio Vettori) - Ettore Ciccotti (Gabriele Fergola) - Primo Conti (Luigi Tallarico) - Francesco Coppola (Achille Ragazzoni) - Goffredo Coppola (Gennaro Malgieri) - Enrico Corradini (Gennaro Malgieri) - Filippo Corridoni (Gennaro Malgieri) - Carlo Costamagna (Gennaro Malgieri) - Bendetto Croce (Giancristiano Desiderio) - Carlo Curcio (Giovanni Perez) - Gabriele D'Annunzio (Mario Bernardi Guardi) - Franco De Agazio (Ugo Franzolin) - Alceste De Ambris (Gennaro Malgieri) - Giorgio De Chirico (Carlo Fabrizio Carli) - Rodolfo De Mattei (Gennaro Malgieri) - Aniceto Del Massa (Giuseppe A. Spadaro) - Augusto Del Noce (Guido Vignelli) - Giorgio Del Vecchio (Achille Ragazzoni) - Carlo Delcroix (Niccolò Accame) - Fortunato Depero (Luigi Tallarico) - Giacomo Devoto (Vittorio Vettori) - Pericle Ducati (Carlo Fabrizio Carli) - Julius Evola (Gianfranco De Turris) - Gaetano Falzone (Achille Ragazzoni) - Ferruccio Ferrazzi (Carlo Fabrizio Carli) - Fra' Ginepro (Achille Ragazzoni) Aurelio Garobbio (Achille Ragazzoni) - Dino Garrone (Vittorio Vettori) - Giovanni Gentile (Lino Di Stefano) - Marino Gentile (Danilo Castellano) - Franco Gentilini (Carlo Fabrizio Carli) - Domenico Giuliotti (Gianfranco Legitimo) - Lorenzo Giusso (Giovanni Perez) - Piero Gobetti (Mario Bernardi Guardi) - Antonio Gramsci (Mario Bernardi Guardi) - Adriano Grande (Franz Maria D'Asaro) - Ezio Maria Gray (Franco Massobrio) - Giovannino Guareschi (Mario Bernardi Guardi) - Vintila Horia (Vittorio Vettori) - Agostino Lanzillo (Gennrao Malgieri) - Enrico Leone (Gennaro Malgieri) - Adalberto Libera (Carlo Fabrizio Carli) - Leo Longanesi (Enrico Nistri) - Mino Maccari (Enrico Nistri) - Curzio Malaparte (Enrico Nistri) - Giuseppe Maranini (Vittorio Vettori) - Guglielmo Marconi (Franz Maria D'Asaro) - Filippo Tommaso Marinetti (Luigi Tallarico) - Marino Marini (Luigi Tallarico) - Arturo Martini (Carlo Fabrizio Carli) - Francesco Messina (Luigi Tallarico) - Roberto Michels (Achille Ragazzoni) - Carlo Michelstaedter Mario Bernardi Guardi) - Attilio Mordini (Mario Bernardi Guardi) - Luigi Moretti (Luigi Tallarico) - Gaetano Mosca (Achille Ragazzoni) - Romolo Murri (Giuseppe A. Spadaro) - Giacomo Noventa (Vittorio Vettori) - Barna Occhini (Enrico Nistri) - Ugo Ojetti (Pierfranco Bruni) - Angelo Oliviero Olivetti (Gennaro Malgieri) - Piero Operti (Achille Regazzoni) - Paolo Orano (Gennaro Malgieri) - Antonino Pagliaro (Giovanni Perez) - Aldo Palazzeschi (Luigi Tallarico) - Maffeo Pantaleoni (Gabriele Pergola) - Sergio Panunzio (Gennaro Malgieri) - Giovanni Papini (Enrico Nistri) - Vilfredo Pareto (Achille Regazzoni) - Giorgio Pasquali (Vittorio Vettori) - Camillo Pellizzi (Giorgio Vettori) - Concetto Pettinato (Telemaco) - Marcello Piacentini (Luigi Tallarico) - Agnoldomenico Pica (Carlo Fabrizio Carli) - Luigi Pirandello (Gennaro Malgieri) - Enrico Prampolini (Luigi Tallarico) - Giuseppe Prezzolini (Mario Bernardi Guardi) - Nello Quilici (Gabriele Fergola) - Marco Ramperti (Franz Maria d'Asaro) - Luigi Razza (Gennaro Malgieri) - Giuseppe Rensi (Giovanni Perez) - Berto Ricci (Mario Bernardi Guardi) - Roberto Ridolfi (Vittorio Vettori) - Alfredo Rocco (Gennaro Malgieri) - Niccolò Rodolico (Achille Ragazzoni) - Ettore Romagnoli (Gerardo Zampaglione) - Adriano Romualdi (Achille Ragazzoni) - Ottone Rosai (Carlo Fabrizio Carli) - Pier Luigi Maria Rosso di San Secondo (Luigi Tallarico) - Edmondo Rossoni (Gennaro Malgieri) - Domenico Rudatis (Giovanni Perez) - Umberto Saba (Luigi Tallarico) - Antonio Sant'Elia (Luigi Tallarico) - Margherita Sarfatti (Francesco Grisi) - Massimo Scaligero (Enzo Erra) - Arrigo Serpieri (Gabriele Fergola) - Emilio Settimelli (Francesco Giuliani) - Gino Severini (Luigi Tallarico) - Scipio Sighele (Antonio Saccà) - Mario Sironi (Luigi Tallarico) - Scipio Slataper (Vittorio Vettori) - Ardengo Soffici (Enrico Nistri) - Bruno Spampanato (Vanni Teodorani) - Ugo Spirito (Antonio Saccà) - Arturo Stanghellini (Carlo Fabrizio Carli) - Luigi Sturzo (Gennaro Malgieri) - Giuseppe Terragni (Luigi Tallarico) - Adriano Tilgher (Giovanni Perez) - Giuseppe Toniolo (Gianfranco Legitimo) - Federico Tozzi (Mario Bernardi Guardi) - Giuseppe Tucci (Gerardo Zampaglione) - Giuseppe Ungaretti (Pierfranco Bruni) - Antonio Valente (Carlo Cozzi) - Luigi Valli (Carlo Fabrizio Carli) - Mario Viana (Achille Ragazzoni) - Lorenzo Viani (Carlo Fabrizio Carli) - Francesco Vito (Enzo Palmesano) - Elio Vittorini (Luigi Tallarico) - Gioacchino Volpe (Giuseppe Tricoli) - Giovanni Volpe (Gennaro Malgieri) - Adolfo Wildt (Carlo Fabrizio Carli)