Francesco Guida

Romania

Edizioni Unicopli, pagg.356, Euro 17,00

  IL LIBRO - Il volume, dopo una breve premessa dedicata all’Ottocento, racconta la storia della Romania nel Novecento e in questo inizio del XXI secolo. Il racconto è ripartito, secondo una scansione ormai tradizionale e condivisa dagli storici, in otto capitoli. L’opera si basa sulla storiografia romena e straniera, nonché su ricerche originali dell’autore. Alternando narrazione e riflessione storica, si propone come lettura utile per lo studioso (al quale è offerta una vasta bibliografia), lo studente e il lettore comune.

  DAL TESTO - "Secondo lo storico tedesco Hillgruber, l'eccitamento dell'antisemitismo fu dovuto più a Cuza che a Goga: il primo aveva rimproverato al suo compagno di partito di proteggere molti ebrei. la reazione suscitata fu abbastanza singolare concretizzandosi nel cosiddetto "sciopero dei capitali" a opera degli ebrei romeni, spalleggiati dall'estero. La Borsa registrò un improvviso e pesante crollo, alcune banche chiusero, il commercio subì una stagnazione. Londra e Parigi non mancarono di fare sentire il loro disappunto a Bucarest per il mancato rispetto del trattato sulla protezione delle minoranze. La Legione mantenne verso l'esecutivo un riservato e prudente consenso, persino quando due legionari furono uccisi dai poliziotti in due villaggi e nonostante la presenza all'Interno di Călinescu, esponente dell'ala contadinista del PNŢ considerata nemica della Legione, preoccupasse alquanto Codreanu. Si trattava di attendere un nuovo successo elettorale, poiché nuove consultazioni furono programmate per il 2 marzo: Goga e Codreanu avevano progettato di muoversi in sintonia e ottenere la maggioranza parlamentare. Il leader legionario, pur non credendo nella democrazia (per lui i politicanti sapevano come piegarla ai loro interessi né il numero era prova che si operasse per il meglio), optò decisamente per la presa del potere attraverso la via istituzionale e senza colpi di mano. L'accordo non restò segreto e la Corte entrò in allarme".

  L'AUTORE - Francesco Guida, professore ordinario di Storia dell'Europa orientale presso la facoltà di Scienze politiche dell'Università "La Sapienza" di Roma, è segretario generale dell'Associazione italiana studi del Sud-est europeo.

  INDICE DELL'OPERA - I. La Romania fino alla Prima guerra mondiale - II. La partecipazione alla Grande guerra e la grande unione - III. I nuovi confini. Le riforme e la crisi politica del dopoguerra - IV. La Grande Romania tra le due guerre mondiale (1922-1937) - V. Le dittature di Carol II e di Antonescu. La Seconda guerra mondiale - VI. La nascita e la prima fase del regime comunista - VII. Dalla destalinizzazione alla dittatura di Ceausescu - VIII. La rivoluzione del 1989 e la Romania post-comunista - Appendice. Capi di Stato e capi di governo - Bibliografia - Indice dei nomi