I popoli europei senza Stato Stampa E-mail

Giovanni Armillotta

I popoli europei senza Stato. Viaggio attraverso le etnie dimenticate

Jouvence, pagg.192, Euro 16,00

 

armillotta_popoli.jpg  IL LIBRO - Il volume tratta di quelle che sono comunemente conosciute come semplici regioni di Stati europei: Bretagna, Catalogna, Cornovaglia, Fær Øer, Frisia, Friuli, Galles, Lapponia, Isola di Man, Occitania, Paesi Baschi, Paesi Ladini, Sardegna, Scozia e i Sòrabi della Lusazia. Le genti in questione sono risultate perdenti nell'urto con realtà allogene e più forti apparati militari prima e coercitivo-amministrativi dopo. Il saggio fa comprendere lo smarrimento culturale che molte di queste etnie attraversano a contatto con le culture vittoriose. C'è la lotta per il ricordo delle origini e per la lingua, ma anche ulteriori dimensioni che vanno dalla letteratura alla revisione storica; argomenti che vanno affrontati mediante uno studio complessivo da parte dell'entità potestativa, per non finire a considerare tali regioni, al massimo, patrimonio turistico.

 

  DAL TESTO - "Suona anomalo che in un'Europa - insanguinata dai nazionalismi di tre guerre balcaniche negli anni Novanta del secolo scorso - si possa ancora discutere dei diritti 'statali' di minoranze dimenticate dalla storia ufficiale. In un Continente che si è scrollato di dosso 'cortine di ferro', 'sovranità limitata' e 'logica dei blocchi', il problema dei Popoli senza voce torna a farsi attuale. Ripudiando l'ottuso gran-nazionalismo, per la salvaguardia dei valori umani, etici, sociali e culturali, l'autonomia è in grado di esprimere le potenzialità avulse dalla conflittualità politica, sempre apportatrice di gravi incomprensioni fra le genti.

  "La mappa europea dei popoli senza Stato e delle nazionalità 'dimenticate', prima degli sconvolgimenti dello scorcio di secolo, presentava cinque categorie di comunità caratterizzate da lingua, territorio, cultura, forma socio-economica, che giacevano sotto la sovranità di uno Stato non avente queste caratteristiche. A volte, il soggetto dominante conduceva, e tuttora conduce, una discriminazione e un'annessione globale ad ogni livello, anzitutto linguistica e culturale; poi un'aggressione economica, dai toni di un reale e definito colonialismo interno".

 

  L'AUTORE - Giovanni Armillotta (PhD) è direttore responsabile di Africana. Collabora con le riviste di Geopolitica Eurasia, Imperi e Limes e con vari altri periodici nazionali e internazionali.

 

  INDICE DELL'OPERA - Presentazione, di Maurizio Vernassa - Introduzione - 1. Bretagna-Breizh - 2. Catalogna-Catalunya - 3. Cornovaglia-Kernow - 4. Isole Fær Øer - 5. Frisia-Fryslan - 6. Friuli-Friûl - 7. Galles-Cymru - 8. Lapponia-Sami - 9. Isola di Man-Mona - 10. Occitania-Occitania - 11. Paesi Ladini-Dolomites (Ladini d'Italia), Grischun ed Engiadina (Ladini di Svizzera) - 13. Sardegna-Sardigna - 14. Scozia-Alba - 15. I Sòrabi della Lusazia-Sérbjo Łužicy - Bandiere e stemmi - Bibliografia: libri e pubblicistica - Siti web