Prima dell'Alba. Autobiografia autorizzata |
Eugenio Zolli Prima dell'Alba. Autobiografia autorizzata Edizioni San Paolo, pagg.288, Euro 16,00
IL LIBRO - La vicenda sconvolgente e inaudita della conversione dall’ebraismo al cristianesimo raccontata dal protagonista, Rabbino Capo di Roma nel 1945. La prima autobiografia autorizzata dagli eredi di Zolli, un inedito di livello mondiale, atteso da tempo e finalmente pubblicato nella sua integrità e fedeltà. Eugenio Zolli, diffamato e rimosso, biblista insigne, uomo coltissimo e la contempo mite e buono, racconta il suo tortuoso e liberante cammino verso il Battesimo e verso la piena maturità, convinto che il Nuovo Testamento sia il seguito necessario dell’Antico e che Il Gesù dei Vangeli sia il messia annunciato e tanto atteso dai Profeti.
DAL TESTO - "Dal magnanimo cuore di Pio XII parte una luce destinata a illuminare i vicini, i lontani, i lontanissimi: tutti. La Chiesa cattolica ama tutti, soffre per tutti e con tutti, attende amorosamente sul sacro soglio di Pietro i suoi figli, e i suoi figli sono l'umanità intera. La saggezza nei proverbi di Salomone invita alla sua mensa tutti. La Chiesa, attraverso il suo capo visibile, offre il suo amore e la sua verità e assieme a essi anche la libertà a tutti. [...] Il vicario di Cristo vuole compresi nella sfera della carità umana e divina tutti. La carità, essa soltanto, rende liberi gli uomini. Proprio nell'ora in cui si era iniziata la celebrazione del terribile rito di sangue, della distruzione e uccisione in massa in nome della razza, della nazione, dello Stato, concentrando tutti e tre nel fattore sangue, proprio allora il grande Pontefice, unico, sereno e saggio, in mezzo a tanti furibondi esclama: «Ma il legittimo e giusto amore verso la propria patria non deve far chiudere gli occhi sulla universalità della carità cristiana, che fa considerare anche gli altri e la loro prosperità nella luce pacificante dell'amore»".
L'AUTORE - Eugenio Zolli nacque a Brody (oggi in Ucraina) il 17 settembre 1881, il più giovane di numerosi fratelli. Dopo un breve soggiorno di studi a Leopoli si trasferì a Firenze e si iscrisse all’Istituto di Studi Superiori (Università pubblica) e al Collegio Rabbinico Italiano di Firenze seguendo un’antica tradizione familiare. Si laureò in filosofia e dimostrò interesse per la nascente disciplina della psicoanalisi. Nel 1911 fu nominato vice rabbino a Trieste e successivamente rabbino capo. All’attività rabbinica affiancò l’insegnamento universitario di Lingua e Letteratura Ebraica presso l’Università di Padova. Dal 1911 scrisse diversi articoli e monografie. Nel 1935 pubblicò Israele, nel 1938 Il Nazareno, due dei suoi libri più famosi. Nel 1939 fu nominato rabbino capo e direttore del Collegio Rabbinico a Roma. A liberazione avvenuta, nel febbraio del 1945, chiese il battesimo, scegliendo di prendere il nome di Eugenio. Morì a Roma il 2 marzo 1956. Le Edizioni San Paolo hanno pubblicato la sua autobiografia, Prima dell’Alba (2004), e Antisemitismo (2005).
INDICE DELL'OPERA - Presentazione, di Enrico de Bernart - Nota del curatore - In luogo d'una prefazione - Ricordi d'infanzia - Bussa alla porta... - Firenze - Senza barriere - Prima dell'alba - Una conversione seduta stante - Alle porte della morte - Oro, oro - Passiamo ad altro - A causa della grande emozione - Congedo - Appendice - Nota dell'Autore - Il trionfo del sole nascente - Postfazione, di Enrico de Bernart |